Veronica Inglese: «Dopo quattro mesi di stop, niente campionati mondiali di Londra»
Così la campionessa annuncia su Facebook la sua mancata presenza alla competizione
giovedì 10 agosto 2017
22.35
«Purtroppo quest'anno niente Campionati Mondiali di Londra, decisione che abbiamo preso perché dopo i quattro mesi di stop dell'inverno non ce l'ho fatta ad arrivare in forma per una gara così importante»: queste le prime parole comunicate con un post su Facebook dalla gazzella barlettana classe 1990 Veronica Inglese.
Sembra dunque certa la sua assenza ai campionati mondiali, che avranno come sfondo il lo stadio olimpico londinese iniziati nella giornata di ieri, la cui conclusione è prevista il 13 agosto. Dopo il titolo di vice-campionessa europea dello scorso anno e la sua partecipazione alla kermesse olimpica di Rio, non la vedremo correre in quel di Londra.
Ci ha abituati ad una grande tenacia, ad uno spirito combattivo, capace però di accettare le sconfitte e ripartire più forte di prima. Come i veri campioni, ha saputo riconoscere i propri limiti dopo un periodo di stop e con la grande umiltà che da sempre la contraddistingue, così ha proseguito: «Vestire la maglia della nazionale significa responsabilità di onorarla al meglio. Sono dispiaciuta ma guardo avanti e continuo nel mio sogno con più grinta e determinazione. Si cade e ci si rialza sempre più forti di prima senza perdere mai il sorriso»
Insomma appare serena e sempre più consapevole di voler onorare la maglia azzurra con lo spirito e la preparazione giusta. Siamo certi pertanto che renderà ancora onore in futuro alla nazionale e alla città della Disfida, che dagli esordi la segue con passione. Forza Veronica, il meglio deve ancora venire.
Sembra dunque certa la sua assenza ai campionati mondiali, che avranno come sfondo il lo stadio olimpico londinese iniziati nella giornata di ieri, la cui conclusione è prevista il 13 agosto. Dopo il titolo di vice-campionessa europea dello scorso anno e la sua partecipazione alla kermesse olimpica di Rio, non la vedremo correre in quel di Londra.
Ci ha abituati ad una grande tenacia, ad uno spirito combattivo, capace però di accettare le sconfitte e ripartire più forte di prima. Come i veri campioni, ha saputo riconoscere i propri limiti dopo un periodo di stop e con la grande umiltà che da sempre la contraddistingue, così ha proseguito: «Vestire la maglia della nazionale significa responsabilità di onorarla al meglio. Sono dispiaciuta ma guardo avanti e continuo nel mio sogno con più grinta e determinazione. Si cade e ci si rialza sempre più forti di prima senza perdere mai il sorriso»
Insomma appare serena e sempre più consapevole di voler onorare la maglia azzurra con lo spirito e la preparazione giusta. Siamo certi pertanto che renderà ancora onore in futuro alla nazionale e alla città della Disfida, che dagli esordi la segue con passione. Forza Veronica, il meglio deve ancora venire.