Tennistavolo: l'Asi Lamusta chiede una sede fissa al Comune per il salto di qualità
" Da sette anni la nostra Polisportiva sacrifica altre discipline, non possiamo andare avanti così", lo sfogo del vice-presidente Michele Lamusta
martedì 5 giugno 2012
Siamo a pochi giorni dall'inizio del più importante avvenimento della disciplina pongistica, gli assoluti di Riccione che si terranno fra il 9 ed il 25 giugno. Ancora mistero assoluto riguardo i nomi che gareggeranno nella prestigiosa kermesse, ma il team tattico D'Amore-Sguera, con il coach cinese Mingguan Gao stanno preparano di propri atleti sotto tutti i punti di vista: tecnico-tattico ma anche atletico e nella scelta persino dei materiali da utilizzare per la propria racchetta.
Si punta quindi a ben figurare, e alla ricerca perchè no dell'exploit che darebbe enorme lustro al tennistavolo barlettano che tanto sta avendo seguito e successo a livello regionale nelle varie categorie. Nello specifico,il sodalizio sportivo barlettano sara' impegnato nella prestigiosa quanto insidiosa gara di Singolare Maschile Quarta Categoria che si terra' nella localita' romagnola dal 22 al 24 giugno.
Una preparazione che però risente inevitabilmente dell'assenza di strutture adatta e soprattutto prettamente adibite all'attività pongistica: da qui nasce l'appello di Michele Lamusta, vice-presidente della società barlettana: " L'esiguo numero di allenamenti settimanali per la scarsa disponibilita' della palestra scolastica, che condividiamo con sodalizi di altre discipline, danneggia e influisce sui nostri risultati. Il nostro Presidente ha rivolto nei giorni scorsi, attraverso i mass media, un accorato appello alla locale Amministrazione affinche' conceda al team barlettano, dopo 31 anni di gloriosa attivita' agonistica, culminata nella conquista di titoli nazionali, una sede fissa che permetta una preparazione costante e specifica. Fatta eccezione per un consigliere comunale che si e' prontamente messo a nostra disposizione,la " richiesta di aiuto" e' rimasta una vox in deserto. Rilanciamo il nostro S O S". Una richiesta di aiuto che riecheggia quella già espressa qualche giorno fa dal presidente Sguera.
Da non dimenticare che stiamo parlando di una società polisportiva, che quindi prevede l'attività anche a livello agonistico di diverse discipline quali la danza artistica e le arti marziali. A settembre inoltre è in programma a Barletta un evento internazionale di tennistavolo, e riceverlo in una sede opportuna e adibita ad hoc per questa disciplina sarebbe il miglior biglietto da visità per la città.
[Orazio Rotunno]
Si punta quindi a ben figurare, e alla ricerca perchè no dell'exploit che darebbe enorme lustro al tennistavolo barlettano che tanto sta avendo seguito e successo a livello regionale nelle varie categorie. Nello specifico,il sodalizio sportivo barlettano sara' impegnato nella prestigiosa quanto insidiosa gara di Singolare Maschile Quarta Categoria che si terra' nella localita' romagnola dal 22 al 24 giugno.
Una preparazione che però risente inevitabilmente dell'assenza di strutture adatta e soprattutto prettamente adibite all'attività pongistica: da qui nasce l'appello di Michele Lamusta, vice-presidente della società barlettana: " L'esiguo numero di allenamenti settimanali per la scarsa disponibilita' della palestra scolastica, che condividiamo con sodalizi di altre discipline, danneggia e influisce sui nostri risultati. Il nostro Presidente ha rivolto nei giorni scorsi, attraverso i mass media, un accorato appello alla locale Amministrazione affinche' conceda al team barlettano, dopo 31 anni di gloriosa attivita' agonistica, culminata nella conquista di titoli nazionali, una sede fissa che permetta una preparazione costante e specifica. Fatta eccezione per un consigliere comunale che si e' prontamente messo a nostra disposizione,la " richiesta di aiuto" e' rimasta una vox in deserto. Rilanciamo il nostro S O S". Una richiesta di aiuto che riecheggia quella già espressa qualche giorno fa dal presidente Sguera.
Da non dimenticare che stiamo parlando di una società polisportiva, che quindi prevede l'attività anche a livello agonistico di diverse discipline quali la danza artistica e le arti marziali. A settembre inoltre è in programma a Barletta un evento internazionale di tennistavolo, e riceverlo in una sede opportuna e adibita ad hoc per questa disciplina sarebbe il miglior biglietto da visità per la città.
[Orazio Rotunno]