Ruggiero Italia: «Pronti per la sfida al Conversano, guai ad abbassare la guardia»
Il direttore generale biancorosso fa il punto della situazione
venerdì 11 dicembre 2015
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Non abbassare la guardia e proseguire il cammino verso l'obiettivo di mantenere il primato. Archiviato il sabato di pausa il Cristian Barletta è pronto a tornare il campo e contro il Conversano i biancorossi avranno l'occasione di mantenere la prima piazza in classifica allungando sulla Virtus Rutigliano. Tutte le condizioni sembrano propizie affinchè questo accada ma, ovviamente non bisognerà sottovalutare l'impegno per portare a casa il massimo risultato. Ne è consapevole il direttore generale Ruggiero Italia, con il quale abbiamo fatto il punto della situazione in casa Cristian
Direttore, la settimana di pausa è ormai archiviata, siete pronti per la sfida di domani?
«Si siamo pronti. La settimana di pausa ci è servita per ricaricare le batterie dopo sfide ad altissima intensità come quella contro il Rutigliano e prima ancora il derby. Ora siamo determinati a riprendere il cammino sin dal match di domani contro il Conversano che ovviamente non dovrà essere sottovalutato».
Il Cristian si è già mostrato attivo sul mercato con l'arrivo di Binetti, ci saranno altri movimenti?
«Il mercato è aperto ed è nostra intenzione puntellare l'organico tenendo conto anche dell'esigenza di alcuni nostri calciatori che hanno espresso il desiderio di giocare di più. Sicuramente continueremo ad agire per restare competitivi ed affrontare al massimo una seconda parte di stagione ricca di impegni importanti in campionato ed in Coppa Italia. Ci serviranno uomini di esperienza che ci possano dare quel quid in più».
Le vittorie nelle ultime gare vi hanno definitivamente lanciato, l'obiettivo è il primato?
«Effettivamente ora non ci possiamo più nascondere anche se in realtà non lo abbiamo mai fatto. Lo scorso anno partivamo da 0 ed abbiamo ottenuto uno straordinario terzo posto. Quest'anno, per far meglio della terza posizione, puntiamo ad ottenere qualcosa di più importante ed abbiamo intrapreso la strada giusta con la consapevolezza di dover fare ancora molto».
Con le vittorie del Cristian il fenomeno calcio a 5 sta attirando l'interesse degli sportivi barlettani, siete soddisfatti del seguito che state avendo fino ad ora?
«Sì, ma vogliamo fare ancora di più. Il progetto Cristian Barletta è figlio di analisi e programmazione ed ha voglia solo di crescere. Per crescere siamo aperti al contributo di chiunque sia interessato a lavorare con noi e ad essere sulla nostra stessa lunghezza d'onda. Abbiamo grandi potenzialità, abbiamo una struttura straordinaria come il "PalaDisfida" che merita ben altri palcoscenici e faremo di tutto per raggiungerli».
Direttore, la settimana di pausa è ormai archiviata, siete pronti per la sfida di domani?
«Si siamo pronti. La settimana di pausa ci è servita per ricaricare le batterie dopo sfide ad altissima intensità come quella contro il Rutigliano e prima ancora il derby. Ora siamo determinati a riprendere il cammino sin dal match di domani contro il Conversano che ovviamente non dovrà essere sottovalutato».
Il Cristian si è già mostrato attivo sul mercato con l'arrivo di Binetti, ci saranno altri movimenti?
«Il mercato è aperto ed è nostra intenzione puntellare l'organico tenendo conto anche dell'esigenza di alcuni nostri calciatori che hanno espresso il desiderio di giocare di più. Sicuramente continueremo ad agire per restare competitivi ed affrontare al massimo una seconda parte di stagione ricca di impegni importanti in campionato ed in Coppa Italia. Ci serviranno uomini di esperienza che ci possano dare quel quid in più».
Le vittorie nelle ultime gare vi hanno definitivamente lanciato, l'obiettivo è il primato?
«Effettivamente ora non ci possiamo più nascondere anche se in realtà non lo abbiamo mai fatto. Lo scorso anno partivamo da 0 ed abbiamo ottenuto uno straordinario terzo posto. Quest'anno, per far meglio della terza posizione, puntiamo ad ottenere qualcosa di più importante ed abbiamo intrapreso la strada giusta con la consapevolezza di dover fare ancora molto».
Con le vittorie del Cristian il fenomeno calcio a 5 sta attirando l'interesse degli sportivi barlettani, siete soddisfatti del seguito che state avendo fino ad ora?
«Sì, ma vogliamo fare ancora di più. Il progetto Cristian Barletta è figlio di analisi e programmazione ed ha voglia solo di crescere. Per crescere siamo aperti al contributo di chiunque sia interessato a lavorare con noi e ad essere sulla nostra stessa lunghezza d'onda. Abbiamo grandi potenzialità, abbiamo una struttura straordinaria come il "PalaDisfida" che merita ben altri palcoscenici e faremo di tutto per raggiungerli».