Rugby, falsa partenza per i Draghi Bat

I biancoazzurri cedono 6-52 alla quotata Svicat di Campi Salentina

martedì 9 ottobre 2012 14.01
A cura di Enrico Gorgoglione
Esordio amaro per i Draghi Bat, franchigia di rugby della sesta provincia pugliese. Nel match che vedeva impegnati domenica i biancoazzurri per la prima giornata di serie C Elite, i padroni di casa hanno ceduto il passo allo Svicat Consolini di Campi Salentina con lo score di 6-52. Non certo un risultato incoraggiante per il team guidato da coach Leo Amoruso: il verdetto espresso sul campo del "Lello Simeone" ha attestato infatti la superiorità dell'avversario, che ha dimostrato, semmai ce ne fosse bisogno, di puntare dritto alla promozione in serie B. Netta infatti è apparsa la superiorità tecnico-tattica dei salentini, a cui si è affiancata anche una condizione fisica visibilmente migliore.

Sono stati soprattutto gli uomini più esperti prelevati dallo Svicat durante la finestra di mercato a scavare il solco di 7 mete tra i leccesi e i ragazzi della sesta provincia pugliese. Ma il grande gap rimediato al "Simeone" non evidenzia i progressi emersi dal gruppo biancoazzurro, che in appena due settimane ha rimediato meno mete rispetto all'amichevole giocata contro lo stesso Svicat appena due settimane prima dell'esordio ufficiale. Gli accorgimenti difensivi provati da coach Amoruso hanno infatti contrastato meglio il gioco dei salentini, permettendo anche ai padroni di casa di affacciarsi spesso nell'area dei 22 avversari.

L'aggressività mostrata dai ragazzi della Bat ha sorpreso i salentini, che nella prima frazione sono riusciti a varcare l'area di meta solo in due occasioni. Nel secondo tempo, poi, gli ospiti hanno approfittato della loro tenuta fisica per allungare il passo, ma dovranno lavorare in futuro per migliorare l'aspetto comportamentale: troppi infatti i 5 cartellini (4 gialli ed 1 rosso) estratti dal signor Giannulo nei confronti dei giocatori salentini. Per quel che riguarda i padroni di casa, i sei punti a referto sono stati realizzati da Pacini, l'infortunio occorso al tallonatore Cassatella e la buona prova d'esordio del barlettano Savino Borraccino.

Ora i Draghi avranno pochi giorni per ricaricare le pile: tra 5 giorni si torna in campo contro il Tigri Bari, altro avversario di spessore che all'esordio ha battuto Taranto. Non sarà certo un inizio di campionato facile per i biancoazzurri, ma i miglioramenti mostrati contro la Svicat Campi lasciano ben sperare per qualche risultato confortante già a partire dal prossimo match.