Rugby, Draghi Bat sconfitti di un punto a Taranto

Si è fermato ad un solo punto il sogno vittoria dei Draghi Bat. I biancoazzurri di coach Amoruso, dopo la bella vittoria di 7 giorni fa contro il team brindisino, per poco non espugna Taranto contro il Cus Jonico di Taranto. Al termine di 80 minuti intensi ma passati spesso in difesa, i Draghi portano a casa soltanto applausi, uscendo dal campo di Montemesola con lo score di 14-13. La prima frazione è totalmente di marca tarantina: i padroni di casa riescono a schiacciare gli avversari, ma riescono a segnare soltanto una meta. Il gap tra i due team viene parzialmente ridotto da un calcio di punizione trasformato da Pacini. Ma il gioco dei Draghi non solo non è il solito, ma appare spesso falloso e spesso aggrappato ai piedi del solito Pacini. La precisione dei calci dell'apertura biancorossa potrebbe ulteriormente ridurre le distanze, ma la pochezza offensiva degli ospiti galvanizza i rossoblu padroni di casa che poco dopo vanno di nuovo in meta. Solo una volta subita la seconda meta di giornata i Draghi si svegliano e spinti dalla maul tentano di far breccia nella difesa tarantina. La reazione risulta però tardiva: è il neo entrato Curci a realizzare la meta del 14-13, ma le speranze di vittoria dei Draghi vengono disilluse dal signor Versienti che decreta la fine delle ostilità. La sconfitta brucia tantissimo ai Draghi, che nei minuti finali erano arrivati a pochissimi passi dalla seconda vittoria stagionale. Nonostante il ko, i Draghi ottengono una punto in classifica (assegnato per la poca differenza di punteggio), utile ad accorciare le distanze dal Foggia, ora distante soltanto una lunghezza. Con il punto rimediato a Taranto, i Draghi salgono a quota -2, e sperano quanto prima di ricucire il gap con i satanelli.