Matera-Barletta 1-1. Playoff virtualmente raggiunti, ma resta qualche rimpianto
Biancorossi sempre più vicini alla post season. Clamoroso tonfo della Cavese che ora rischia a Brindisi. Lavello e Puteolana in Eccellenza
martedì 25 aprile 2023
Il pareggio di Matera, rappresenta forse un'ulteriore dimostrazione di come la stagione del Barletta possa essere interpretata, a seconda delle opinioni, con una doppia chiave di lettura.
Da un lato la consapevolezza - nonostante alcuni evidenti limiti tipici di una neopromossa di lusso qual è il Barletta - di aver disputato una stagione più che positiva, visto un piazzamento play off al quale manca solo l'imprimatur dell'aritmetica.
Dall'altro il rammarico per quello che forse sarebbe potuto essere e non è stato, soprattutto alla luce dei risultati degli altri campi nell'ultimo turno di campionato.
Il Barletta ha disputato al "Franco Salerno" di Matera una gara di assoluta personalità, contro un comunque validissimo avversario, manifestando però ancora una volta le solite lacune quando c'è da quagliare e da portare l'intera posta a casa. Un fattore che quest'anno si è alla lunga rivelato esiziale per quelle ambizioni di salto di categoria, apparse non certo velleitarie per larghissimi tratti della stagione.
Perché d'accordo, alzi la mano chi si aspettava la Cavese battuta in casa (1-2) da un Martina già salvo da un pezzo (da domenica anche col conforto dell'aritmetica), ma è anche vero che gli "aquilotti" di mister Troise non sono certo nuovi in questa stagione a questi scivoloni. Basti pensare alle sconfitte di Lavello e Nocera, ai pareggi interni con Afragolese e Gravina, e, perché no, alle risicatissime vittorie in casa contro le retrocesse Puteolana e (ancora) Lavello.
La Cavese ha ora tre punti di vantaggio sul Brindisi (vittorioso per 2-0 nel derby di Nardò). Quel Brindisi che la Cavese andrà ad affrontare domenica prossima in un "Fanuzzi" che si preannuncia infuocato. Quel Brindisi che il Barletta è riuscito per larghissima parte della stagione a tenere dietro in classifica fino all'infausto 1-4 dello scorso 15 marzo con il quale la squadra di mister Ciro Danucci sconfisse e superò in classifica quella di Farina.
La 32esima giornata del Girone H di Serie D ha tra l'altro emesso i primi inappellabili verdetti per ciò che riguarda la zona bassa della classifica, con l'aritmetica retrocessione in Eccellenza della Puteolana – sconfitta per 0-3 in casa dalla Team Altamura – e del Lavello, uscito battuto per 0-2 nel derby di Francavilla in Sinni.
Per quanto riguarda la lotta per evitare i playout, grosso passo in avanti dell'Afragolese, vittoriosa per 1-0 sul campo del Fasano, e del Gladiator che ha impattato per 0-0 contro il Casarano, mentre si complica decisamente la situazione della Nocerina sconfitta per 1-0 a Molfetta. Successo per 2-0 infine del Gravina sul campo del Bitonto
Da un lato la consapevolezza - nonostante alcuni evidenti limiti tipici di una neopromossa di lusso qual è il Barletta - di aver disputato una stagione più che positiva, visto un piazzamento play off al quale manca solo l'imprimatur dell'aritmetica.
Dall'altro il rammarico per quello che forse sarebbe potuto essere e non è stato, soprattutto alla luce dei risultati degli altri campi nell'ultimo turno di campionato.
Il Barletta ha disputato al "Franco Salerno" di Matera una gara di assoluta personalità, contro un comunque validissimo avversario, manifestando però ancora una volta le solite lacune quando c'è da quagliare e da portare l'intera posta a casa. Un fattore che quest'anno si è alla lunga rivelato esiziale per quelle ambizioni di salto di categoria, apparse non certo velleitarie per larghissimi tratti della stagione.
Perché d'accordo, alzi la mano chi si aspettava la Cavese battuta in casa (1-2) da un Martina già salvo da un pezzo (da domenica anche col conforto dell'aritmetica), ma è anche vero che gli "aquilotti" di mister Troise non sono certo nuovi in questa stagione a questi scivoloni. Basti pensare alle sconfitte di Lavello e Nocera, ai pareggi interni con Afragolese e Gravina, e, perché no, alle risicatissime vittorie in casa contro le retrocesse Puteolana e (ancora) Lavello.
La Cavese ha ora tre punti di vantaggio sul Brindisi (vittorioso per 2-0 nel derby di Nardò). Quel Brindisi che la Cavese andrà ad affrontare domenica prossima in un "Fanuzzi" che si preannuncia infuocato. Quel Brindisi che il Barletta è riuscito per larghissima parte della stagione a tenere dietro in classifica fino all'infausto 1-4 dello scorso 15 marzo con il quale la squadra di mister Ciro Danucci sconfisse e superò in classifica quella di Farina.
La 32esima giornata del Girone H di Serie D ha tra l'altro emesso i primi inappellabili verdetti per ciò che riguarda la zona bassa della classifica, con l'aritmetica retrocessione in Eccellenza della Puteolana – sconfitta per 0-3 in casa dalla Team Altamura – e del Lavello, uscito battuto per 0-2 nel derby di Francavilla in Sinni.
Per quanto riguarda la lotta per evitare i playout, grosso passo in avanti dell'Afragolese, vittoriosa per 1-0 sul campo del Fasano, e del Gladiator che ha impattato per 0-0 contro il Casarano, mentre si complica decisamente la situazione della Nocerina sconfitta per 1-0 a Molfetta. Successo per 2-0 infine del Gravina sul campo del Bitonto