L'anno che è stato: il bilancio del 2012 nelle parole di Isidoro Alvisi
Il Delegato Provinciale del Coni Bat augura un buon 2013 ai nostri microfoni
martedì 1 gennaio 2013
E' uomo di sport, il dottor Isidoro Alvisi. Delegato provinciale del CONI Bat, Direttore dell'organizzazione del Challenger "Città della Disfida", recentemente concluso sui campi del Ct "Hugo Simmen" di Barletta, cognome "storico" per la città di Barletta (suo nonno Isidoro è stato sindaco di Barletta dal 1947 al 1952, ndr): alla vigilia dell'inizio del nuovo anno ha raccontato il bilancio personale e quello del Comitato Olimpico Nazionale Italiano che rappresenta nella Sesta Provincia su svariati argomenti, dalla sicurezza sui campi di gioco alle situazione dello stadio "Puttilli" e del "PalaBorgia", passando per la tensostruttura e per la formazione dello sport giovanile. Un'intervista conclusa dai doverosi auguri di buon 2013:
Dottor Alvisi, partiamo con un bilancio complessivo del 2012 sportivo nella provincia Bat.
"E' essenzialmente positivo: è stato l'anno delle Olimpiadi di Londra, e senza dubbio l'arrivo della barlettana Pia Lionetti nelle prime otto al mondo nel tiro con l'arco ha rappresentato l'evento del 2012. Sicuramente è stato questo il risultato più importante sul piano individuale. Subito dopo devo menzionare Domenico Ricatti, campione italiano nei 10 km su strada, che si è poi confermato come primo tra gli europei nella prestigiosa Maratona di Venezia. Sempre nell'atletica leggera, vanno ricordati i risultati di Vito Incantalupo, che ha gareggiato al Golden Gala di Roma nella 4X400 italiana, senza dimenticare Veronica Inglese, che dopo un buon avvio di stagione, sia nel cross che nei 5000 metri, ha avuto un leggero calo dovuto a problemi di natura fisica a fine anno".
Passando dai singoli alle associazioni sportive, com è stato il loro 2012?
"Hanno vissuto sicuramente momenti di grande difficoltà: la crisi economica in atto produce delle sponsorizzazioni esterne sempre più ridotte. Cionostante nella Sesta Provincia sono arrivati anche risultati molto importanti: penso alla promozione in A1 della squadra del Circolo Tennis Barletta. Consideriamo nel basket anche l'Ambrosia Bisceglie, che ha conseguito ottimi risultati, l'Archery Team Club di Barletta nel tiro con l'arco. Questi sono stati i fiori all'occhiello della Bat sportiva nel 2012 a livello di associazioni".
In tema di infrastrutture, Barletta attende di risolvere due nodi cruciali nell'anno appena iniziato. Parliamo dei lavori di adeguamento del "Puttilli" e dell'insediamento degli uffici del Coni Bat presso il "PalaBorgia".
"Occorre fare chiarezza sui due temi. Per quanto riguarda il "Puttilli", la procedura della gara è andata avanti, è stata conclusa la fase dell'assegnazione, e ora bisognerà decidere quale tra le ditte vincitrici potrà eseguire i lavori. Ovviamente il commissariamento del Comune di Barletta non ha velocizzato le procedure, con il necessario ripristino degli uffici dirigenziali. Ci auguriamo una chiusura della parte formale nel 2013. Per quanto riguarda gli uffici del Coni, nel 2012 sono state avviate le attività di revisione delle strutture territoriali. Tutti i comitati provinciali sono stati trasformati in delegazioni provinciali, come noi a Barletta eravamo già abituati. A gennaio saranno votati i rinnovi delle cariche elettive dirigenziali su scala nazionale e provinciale. Di lì sarà poi decisa la formazione dell'organo territoriale: mi auguro che la nuova dirigenza del Coni renda adeguata le strutture oggi presenti, stringendo così un accordo con l'amministrazione comunale di Barletta. Ripeto, resto dell'idea che tale tipo di attività debba essere destinata agli uffici del "PalaDisfida Mario Borgia".
Una sicura eccellenza resterà il consueto Challenger di Tennis presso il Circolo Tennis "Hugo Simmen"?
"Attualmente, per la organizzazione tante società sportive vivono momenti tribolati. Il torneo di Barletta comporta investimenti e costi onerosi, ogni anno sopportati dal Circolo, dall'amministrazione comunale e dagli sponsors. Quest'anno non vi sarà il contributo del Comune: il direttivo del Circolo ha quindi bisogno di riflettere sul da farsi. Il torneo è in programma nella prima settimana di aprile e al momento l'ATP ci ha concesso tutto il tempo per riflettere. Noi vorremmo rispettare l'impegno, ma al momento non abbiamo certezze: nelle prossime settimana concerteremo una soluzione per permettere il torneo per il 17esimo anno consecutivo. Ci auguriamo di risolvere la situazione in maniera favorevole, magari meditando uno spostamento della data o attendendo l'insediamento della nuova amministrazione comunale".
Qual è l'augurio di buon 2013 che rivolge ai nostri lettori e agli sportivi della Provincia Bat?
"Spero che lo sport, al di là delle manifestazioni sportive e dei risultati favorevoli, che vogliamo arrivino per l'intero territorio provinciale, sia sempre più praticato a livello giovanile. Anche nelle scuole spero che la pratica aumenti rispetto a quanto oggi si fa. Ne va del miglioramento della vita sociale: l'augurio è che un pò tutti noi riusciamo ad esercitare un approccio sempre più sportivo nel personale quanto nel lavoro".
Tanto sport per tutte le fasce di età nel 2013, dunque: perchè l'importante resta sempre partecipare. Buon anno.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Dottor Alvisi, partiamo con un bilancio complessivo del 2012 sportivo nella provincia Bat.
"E' essenzialmente positivo: è stato l'anno delle Olimpiadi di Londra, e senza dubbio l'arrivo della barlettana Pia Lionetti nelle prime otto al mondo nel tiro con l'arco ha rappresentato l'evento del 2012. Sicuramente è stato questo il risultato più importante sul piano individuale. Subito dopo devo menzionare Domenico Ricatti, campione italiano nei 10 km su strada, che si è poi confermato come primo tra gli europei nella prestigiosa Maratona di Venezia. Sempre nell'atletica leggera, vanno ricordati i risultati di Vito Incantalupo, che ha gareggiato al Golden Gala di Roma nella 4X400 italiana, senza dimenticare Veronica Inglese, che dopo un buon avvio di stagione, sia nel cross che nei 5000 metri, ha avuto un leggero calo dovuto a problemi di natura fisica a fine anno".
Passando dai singoli alle associazioni sportive, com è stato il loro 2012?
"Hanno vissuto sicuramente momenti di grande difficoltà: la crisi economica in atto produce delle sponsorizzazioni esterne sempre più ridotte. Cionostante nella Sesta Provincia sono arrivati anche risultati molto importanti: penso alla promozione in A1 della squadra del Circolo Tennis Barletta. Consideriamo nel basket anche l'Ambrosia Bisceglie, che ha conseguito ottimi risultati, l'Archery Team Club di Barletta nel tiro con l'arco. Questi sono stati i fiori all'occhiello della Bat sportiva nel 2012 a livello di associazioni".
In tema di infrastrutture, Barletta attende di risolvere due nodi cruciali nell'anno appena iniziato. Parliamo dei lavori di adeguamento del "Puttilli" e dell'insediamento degli uffici del Coni Bat presso il "PalaBorgia".
"Occorre fare chiarezza sui due temi. Per quanto riguarda il "Puttilli", la procedura della gara è andata avanti, è stata conclusa la fase dell'assegnazione, e ora bisognerà decidere quale tra le ditte vincitrici potrà eseguire i lavori. Ovviamente il commissariamento del Comune di Barletta non ha velocizzato le procedure, con il necessario ripristino degli uffici dirigenziali. Ci auguriamo una chiusura della parte formale nel 2013. Per quanto riguarda gli uffici del Coni, nel 2012 sono state avviate le attività di revisione delle strutture territoriali. Tutti i comitati provinciali sono stati trasformati in delegazioni provinciali, come noi a Barletta eravamo già abituati. A gennaio saranno votati i rinnovi delle cariche elettive dirigenziali su scala nazionale e provinciale. Di lì sarà poi decisa la formazione dell'organo territoriale: mi auguro che la nuova dirigenza del Coni renda adeguata le strutture oggi presenti, stringendo così un accordo con l'amministrazione comunale di Barletta. Ripeto, resto dell'idea che tale tipo di attività debba essere destinata agli uffici del "PalaDisfida Mario Borgia".
Una sicura eccellenza resterà il consueto Challenger di Tennis presso il Circolo Tennis "Hugo Simmen"?
"Attualmente, per la organizzazione tante società sportive vivono momenti tribolati. Il torneo di Barletta comporta investimenti e costi onerosi, ogni anno sopportati dal Circolo, dall'amministrazione comunale e dagli sponsors. Quest'anno non vi sarà il contributo del Comune: il direttivo del Circolo ha quindi bisogno di riflettere sul da farsi. Il torneo è in programma nella prima settimana di aprile e al momento l'ATP ci ha concesso tutto il tempo per riflettere. Noi vorremmo rispettare l'impegno, ma al momento non abbiamo certezze: nelle prossime settimana concerteremo una soluzione per permettere il torneo per il 17esimo anno consecutivo. Ci auguriamo di risolvere la situazione in maniera favorevole, magari meditando uno spostamento della data o attendendo l'insediamento della nuova amministrazione comunale".
Qual è l'augurio di buon 2013 che rivolge ai nostri lettori e agli sportivi della Provincia Bat?
"Spero che lo sport, al di là delle manifestazioni sportive e dei risultati favorevoli, che vogliamo arrivino per l'intero territorio provinciale, sia sempre più praticato a livello giovanile. Anche nelle scuole spero che la pratica aumenti rispetto a quanto oggi si fa. Ne va del miglioramento della vita sociale: l'augurio è che un pò tutti noi riusciamo ad esercitare un approccio sempre più sportivo nel personale quanto nel lavoro".
Tanto sport per tutte le fasce di età nel 2013, dunque: perchè l'importante resta sempre partecipare. Buon anno.
(Twitter: @GuerraLuca88)