Gianluca Capuano: «Abbiamo un grande gruppo, aspetto con pazienza il mio momento»
Il portiere del Cristian Barletta fa il punto della situazione alla vigilia del match con il Capurso
venerdì 6 novembre 2015
Una stagione fin qui passata ad osservare ed a carpire i segreti del compagno La Rocca, in attesa che arrivi il momento di poter dare il proprio contributo. Stiamo parlando di Gianluca Capuano, giovane portiere del Cristian Barletta, che dopo una stagione da protagonista sta attendendo con pazienza il suo momento alle spalle dell'esperto n. 1 venezuelano dal quale sta imparando molto ed al quale sta dando tutto il suo sostegno. Elemento importante nell'economia dello spogliatoio biancorosso, Capuano fa il punto della situazione alla vigilia del match contro il Futsal Capurso.
Gianluca, ripartiamo dal pari di Canosa, è un punto che vi soddisfa o il pareggio subito allo scadere lascia qualche rammarico?
«Non nascondo che aver subito il pari all'ultimo respiro brucia un po' perchè ci bastavano 40 secondi di concentrazione in più per portare i 3 punti a casa. Analizzando la gara nel complesso va detto che abbiamo disputato un grandissimo secondo tempo mentre nella prima frazione abbiamo sofferto molto il fattore campo con l'aggressività dei tifosi e la loro rabbia che ci aveva portato a commettere qualche errore di troppo.
Quest'anno non stai avendo un ruolo da protagonista, qual è il tuo rapporto con La Rocca?
«Sono consapevole di dover convivere con un grande portiere. Cristian è un bravo ragazzo, molto educato e prodigo di consigli, e non vi nego che anche solo guardarlo mi aiuta molto. Con lui ho un ottimo rapporto, ci parliamo molto, scambiamo dei consigli e prima di ogni partita provo a dargli la carica necessaria per scendere in campo».
Pensi che potrà arrivare il tuo momento? Ti senti pronto per giocare?
«Sì sì assolutamente, mi sto allenando per farmi trovare pronto e sono disposto a qualsiasi evenienza, anche a scendere in campo per soli 5 secondi. Il mio obiettivo è quello di restare sempre ad ottimo livello ed allenarmi come se fossi il titolare senza tirarmi mai indietro».
Ti senti importante per lo spogliatoio?
«Sì certo, il nostro è sempre stato un gruppo bellissimo ed affiatato, un gruppo nel quale ci si ascolta l'un l'altro e nel quale ognuno prova ad aiutare il compagno ed a dare il proprio contributo. Ovviamente anch'io provo a portare la mia esperienza ed a dare quel che posso ai compagni che scendono in campo».
Le prossime 4 gare saranno importanti per chiarire quali potranno essere le vostre ambizioni, che sensazioni hai?
«Io penso che le prossime 4 gare (contro Capurso, Ruvo, Rutigliano e Futsal Barletta ndr) andranno giocate al come sempre al massimo tenendo sempre conto che noi abbiamo le carte per giocarcela con tutti e che per puntare al la vittoria del campionato dobbiamo sempre avere l'obiettivo di conquistare i 3 punti. Ovviamente con avversari difficili come quelli che andremo ad affrontare dovremo mantenere un altissimo livello di concentrazione e dare il 110%, ripartendo magari dall'ottimo secondo tempo visto a Canosa».
Gianluca, ripartiamo dal pari di Canosa, è un punto che vi soddisfa o il pareggio subito allo scadere lascia qualche rammarico?
«Non nascondo che aver subito il pari all'ultimo respiro brucia un po' perchè ci bastavano 40 secondi di concentrazione in più per portare i 3 punti a casa. Analizzando la gara nel complesso va detto che abbiamo disputato un grandissimo secondo tempo mentre nella prima frazione abbiamo sofferto molto il fattore campo con l'aggressività dei tifosi e la loro rabbia che ci aveva portato a commettere qualche errore di troppo.
Quest'anno non stai avendo un ruolo da protagonista, qual è il tuo rapporto con La Rocca?
«Sono consapevole di dover convivere con un grande portiere. Cristian è un bravo ragazzo, molto educato e prodigo di consigli, e non vi nego che anche solo guardarlo mi aiuta molto. Con lui ho un ottimo rapporto, ci parliamo molto, scambiamo dei consigli e prima di ogni partita provo a dargli la carica necessaria per scendere in campo».
Pensi che potrà arrivare il tuo momento? Ti senti pronto per giocare?
«Sì sì assolutamente, mi sto allenando per farmi trovare pronto e sono disposto a qualsiasi evenienza, anche a scendere in campo per soli 5 secondi. Il mio obiettivo è quello di restare sempre ad ottimo livello ed allenarmi come se fossi il titolare senza tirarmi mai indietro».
Ti senti importante per lo spogliatoio?
«Sì certo, il nostro è sempre stato un gruppo bellissimo ed affiatato, un gruppo nel quale ci si ascolta l'un l'altro e nel quale ognuno prova ad aiutare il compagno ed a dare il proprio contributo. Ovviamente anch'io provo a portare la mia esperienza ed a dare quel che posso ai compagni che scendono in campo».
Le prossime 4 gare saranno importanti per chiarire quali potranno essere le vostre ambizioni, che sensazioni hai?
«Io penso che le prossime 4 gare (contro Capurso, Ruvo, Rutigliano e Futsal Barletta ndr) andranno giocate al come sempre al massimo tenendo sempre conto che noi abbiamo le carte per giocarcela con tutti e che per puntare al la vittoria del campionato dobbiamo sempre avere l'obiettivo di conquistare i 3 punti. Ovviamente con avversari difficili come quelli che andremo ad affrontare dovremo mantenere un altissimo livello di concentrazione e dare il 110%, ripartendo magari dall'ottimo secondo tempo visto a Canosa».