Draghi Bat alla prova della capolista, finisce 0-64 contro il Cus Potenza
Tempo di riorganizzare le idee durante la pausa pasquale
giovedì 24 marzo 2016
È una stagione maledetta questa per i Draghi, che non riescono a trovare la continuità che forse meriterebbero. Domenica scorsa, in un clima tipicamente primaverile, si è giocato il recupero del turno di campionato di serie C, rinviato a causa dell'inagibilità degli spogliatoi del Lello Simeone, contro il CUS Potenza capolista.
L'inizio del match non si mette subito benissimo, con il Potenza che muove bene la palla, costringendo i Draghi a schierarsi velocemente in difesa ed a non contendere le ruck. Inoltre la mischia potentina ha dimostrato di saper subito prendere le misure, costringendo il pacchetto di mischia, guidato come sempre da capitan Cassatella, ad un estenuante lavoro di contenimento, e solo in due occasioni si è riusciti a vincere l'ingaggio ed a fornire palloni giocabili a Saccotelli, rientrato dal primo minuto come mediano di mischia. È proprio la fase difensiva a farla da padrona per larghi tratti del match, dove i Draghi gettano il cuore oltre l'ostacolo, rintuzzando le offensive degli avanti lucani, e limitando bene le scorribande dei trequarti, e si segnala la grande partita di De Laurentis, capace di bloccare ogni avversario giunto a tiro, e dell'estremo Zingaro, che ha gestito molto bene le battaglie di calci a cui il Potenza si è affidato.
Tra gli avanti biancorossi si segnala la grande prova di Gadaleta, alla sua terza partita in prima linea, capace di gestire bene le mischie chiuse, e del solito Cassatella, eccezionale nel sostenere la squadra, tenendo ben alto il morale e la concentrazione dei compagni. Purtroppo però tutto questo non è stato sufficiente a portare a casa il risultato, con il Potenza che si impone con un netto 0-64.
Adesso ci sarà la pausa pasquale, e ci sarà il tempo di riorganizzare le idee, e sfruttare quanto di buono visto in questa partita per poter continuare a sviluppare quel gioco che, pian piano, coach Nugnes sta portando in campo.
L'inizio del match non si mette subito benissimo, con il Potenza che muove bene la palla, costringendo i Draghi a schierarsi velocemente in difesa ed a non contendere le ruck. Inoltre la mischia potentina ha dimostrato di saper subito prendere le misure, costringendo il pacchetto di mischia, guidato come sempre da capitan Cassatella, ad un estenuante lavoro di contenimento, e solo in due occasioni si è riusciti a vincere l'ingaggio ed a fornire palloni giocabili a Saccotelli, rientrato dal primo minuto come mediano di mischia. È proprio la fase difensiva a farla da padrona per larghi tratti del match, dove i Draghi gettano il cuore oltre l'ostacolo, rintuzzando le offensive degli avanti lucani, e limitando bene le scorribande dei trequarti, e si segnala la grande partita di De Laurentis, capace di bloccare ogni avversario giunto a tiro, e dell'estremo Zingaro, che ha gestito molto bene le battaglie di calci a cui il Potenza si è affidato.
Tra gli avanti biancorossi si segnala la grande prova di Gadaleta, alla sua terza partita in prima linea, capace di gestire bene le mischie chiuse, e del solito Cassatella, eccezionale nel sostenere la squadra, tenendo ben alto il morale e la concentrazione dei compagni. Purtroppo però tutto questo non è stato sufficiente a portare a casa il risultato, con il Potenza che si impone con un netto 0-64.
Adesso ci sarà la pausa pasquale, e ci sarà il tempo di riorganizzare le idee, e sfruttare quanto di buono visto in questa partita per poter continuare a sviluppare quel gioco che, pian piano, coach Nugnes sta portando in campo.