Cuore, grinta, attributi, playoff: grazie Barletta
Spettacolare vittoria in rimonta dei biancorossi contro il Nardò nell’ultimo match interno della regular season. Il Brindisi batte e aggancia clamorosamente in vetta la Cavese
martedì 2 maggio 2023
Che dire, c'è solo da ringraziarli questi ragazzi per averci fatto vivere grandi emozioni anche nell'ultima splendida partita interna (per ora) di questa stagione.
E' stato un Barletta dai mille e passa volti quello visto al Puttilli contro il forte Nardò, con la prima mezz'ora nettamente appannaggio della formazione di mister Nicola Ragno, andata a segno con le reti di Addae e De Giorgi, intervallate però dal solito, ennesimo colossale rigore negato al Barletta per un macroscopico atterramento in area di Riccardo Lattanzio.
Pur sotto di due gol, i ragazzi di Farina hanno comunque creato numerose situazioni pericolose sotto la porta del portiere neretino Viola, alcune delle quali davvero clamorose come il tiro fuori da distanza ravvicinata di Lattanzio e il pallonetto di Loiodice terminato alto di pochissimo da posizione molto favorevole.
A inizio ripresa ecco la terza, e forse meno bella versione del Barletta, ancora una volta messo in serissima difficoltà dai granata salentini, che in un paio di circostanze hanno fallito davvero di poco il gol del KO.
Ma una volta trascorsi i primi difficoltosi minuti del secondo tempo ha avuto inizio un autentico monologo biancorosso che si è concretizzato nella doppia fantastica "chilena" di Riccardo Lattanzio, inframezzata dall'espulsione di Marangi per fallo da ultimo uomo su di un attaccante del nardò lanciato a rete.
Ma ancora una volta l'inferiorità numerica scatena in Lattanzio e compagni quell'irresistibile furore agonistico che ha reso in questi tre anni il Barletta di Francesco Farina, squadra capace di qualsiasi impresa. Ed ecco così in pieno recupero il rigore di Loiodice (per evidentissima trattenuta su Cristallo, con buona pace di mister Ragno) a legittimare con il 3-2 finale l'esaltante assedio finale di un Barletta ridotto in dieci uomini, alla porta del Nardò terzo in classifica con la miglior difesa del campionato. Nardò che a questo punto sarà l'avversario del Barletta nella prima gara dei playoff. Resta solo da stabilire se si giocherà in Salento o nuovamente al Puttilli. Ciò dipenderà dalla posizione finale in classifica delle due squadre che vede ora il Nardò avanti di un solo punto. Nardò che nell'ultima giornata ospiterà una Team Altamura che ai playoff spera di arrivarci, mentre il Barletta sarà di scena a Fasano contro un avversario senza più obiettivi.
La penultima giornata del girone H di Serie D ha visto inoltre il clamoroso aggancio in vetta alla classifica del Brindisi alla Cavese, battuta nello scontro diretto del Fanuzzi con una rete di Sirri.
Le due squadre si giocheranno la promozione in C domenica prossima con il Brindisi impegnato a Santa Maria Capua Vetere contro il Gladiator, e la Cavese attesa dall'infuocato derby del "Lamberti" contro la Nocerina. Gladiator e Nocerina: due squadre alla ricerca della salvezza diretta, con la prima che ha praticamente gettato al vento un match point facendosi rimontare due reti dall'Afragolese (altra squadra in lotta con le due già citate), e la seconda che ha superato in modo piuttosto agevole un Bitonto ormai in vacanza.
Salvezza diretta che ormai è una chimera per il Gravina, bloccato sullo zero a zero dal solito indecifrabile Martina, mentre è un fatto la disputa dei playout per il Molfetta, caduto ad Altamura. Quest'ultimo si giocherà l'ultimo posto disponibile nella griglia playoff con il Casarano, che ha superato di misura il Francavilla.
Pareggio infine tra Matera e Fasano, e vittoria che sa di magrissima consolazione per il Lavello, che supera con uno spettacolare 4-3 la Puteolana nel malinconico derby tra le due retrocesse.
E' stato un Barletta dai mille e passa volti quello visto al Puttilli contro il forte Nardò, con la prima mezz'ora nettamente appannaggio della formazione di mister Nicola Ragno, andata a segno con le reti di Addae e De Giorgi, intervallate però dal solito, ennesimo colossale rigore negato al Barletta per un macroscopico atterramento in area di Riccardo Lattanzio.
Pur sotto di due gol, i ragazzi di Farina hanno comunque creato numerose situazioni pericolose sotto la porta del portiere neretino Viola, alcune delle quali davvero clamorose come il tiro fuori da distanza ravvicinata di Lattanzio e il pallonetto di Loiodice terminato alto di pochissimo da posizione molto favorevole.
A inizio ripresa ecco la terza, e forse meno bella versione del Barletta, ancora una volta messo in serissima difficoltà dai granata salentini, che in un paio di circostanze hanno fallito davvero di poco il gol del KO.
Ma una volta trascorsi i primi difficoltosi minuti del secondo tempo ha avuto inizio un autentico monologo biancorosso che si è concretizzato nella doppia fantastica "chilena" di Riccardo Lattanzio, inframezzata dall'espulsione di Marangi per fallo da ultimo uomo su di un attaccante del nardò lanciato a rete.
Ma ancora una volta l'inferiorità numerica scatena in Lattanzio e compagni quell'irresistibile furore agonistico che ha reso in questi tre anni il Barletta di Francesco Farina, squadra capace di qualsiasi impresa. Ed ecco così in pieno recupero il rigore di Loiodice (per evidentissima trattenuta su Cristallo, con buona pace di mister Ragno) a legittimare con il 3-2 finale l'esaltante assedio finale di un Barletta ridotto in dieci uomini, alla porta del Nardò terzo in classifica con la miglior difesa del campionato. Nardò che a questo punto sarà l'avversario del Barletta nella prima gara dei playoff. Resta solo da stabilire se si giocherà in Salento o nuovamente al Puttilli. Ciò dipenderà dalla posizione finale in classifica delle due squadre che vede ora il Nardò avanti di un solo punto. Nardò che nell'ultima giornata ospiterà una Team Altamura che ai playoff spera di arrivarci, mentre il Barletta sarà di scena a Fasano contro un avversario senza più obiettivi.
La penultima giornata del girone H di Serie D ha visto inoltre il clamoroso aggancio in vetta alla classifica del Brindisi alla Cavese, battuta nello scontro diretto del Fanuzzi con una rete di Sirri.
Le due squadre si giocheranno la promozione in C domenica prossima con il Brindisi impegnato a Santa Maria Capua Vetere contro il Gladiator, e la Cavese attesa dall'infuocato derby del "Lamberti" contro la Nocerina. Gladiator e Nocerina: due squadre alla ricerca della salvezza diretta, con la prima che ha praticamente gettato al vento un match point facendosi rimontare due reti dall'Afragolese (altra squadra in lotta con le due già citate), e la seconda che ha superato in modo piuttosto agevole un Bitonto ormai in vacanza.
Salvezza diretta che ormai è una chimera per il Gravina, bloccato sullo zero a zero dal solito indecifrabile Martina, mentre è un fatto la disputa dei playout per il Molfetta, caduto ad Altamura. Quest'ultimo si giocherà l'ultimo posto disponibile nella griglia playoff con il Casarano, che ha superato di misura il Francavilla.
Pareggio infine tra Matera e Fasano, e vittoria che sa di magrissima consolazione per il Lavello, che supera con uno spettacolare 4-3 la Puteolana nel malinconico derby tra le due retrocesse.