Cristian Barletta C5, Passero elogia la forza del gruppo
Contro Capurso vittoria importante, pensiamo solo alla tappa di Ruvo
martedì 10 novembre 2015
Ritorno alla vittoria dopo il 5-5 di Canosa, quinto successo sui sei turni disputati nel girone F di serie B, a classifica che recita quota 16 punti e seconda posizione a -2 dalla Virtus Rutigliano che non ha ancora perso un colpo in stagione. E' un Cristian Barletta con il sorriso quello che ha avviato la settimana di lavoro che conduce alla complicata trasferta di Ruvo contro il San Rocco. Il 6-1 sul Futsal Capurso, terza forza della competizione, ha alimentato le certezze di Larocca e compagni, ma a mettere in guardia il gruppo è il direttore sportivo Ruggiero Passero:
Direttore Passero, la pratica Capurso è stata sbrigata in un tempo. Vi aspettavate una prova del genere?
«La classifica parla chiaro. Il 6-1 finale ha dato merito al gran lavoro svolto in settimana: conoscevamo la caratura dell'avversario e abbiamo preparato questo complicato impegno con la massima attenzione. I ragazzi sono stati davvero bravi: siamo molto contenti, in particolare per la realizzazione degli schemi provati in settimana. Volevamo una vittoria dopo il 5-5 di Canosa, e abbiamo già voltato pagina per preparare la trasferta di Ruvo».
Il risultato messo in ghiaccio a metà ripresa vi ha permesso anche di ruotare quasi tutti gli elementi in rosa.
«E' un dato positivo: sappiamo di poter contare su una serie di giovani assolutamente all'altezza. E' un gruppo affidabile dal punto di vista tecnico, tattico e umano. Devo fare i complimenti a mister Antonio Dazzaro, che sta tenendo tutti sulla corda».
Procede positivamente l'inserimento dei nuovi arrivati, ma c'è anche un Garrote che sta viaggiando a velocità elevate.
«Sabato è stato artefice di una splendida prova, è una grande risorsa per noi: ha anche preso qualche calcetto, sappiamo che quando viene fuori la sua qualità gli avversari cercano di contrastarlo con tutti i mezzi, leciti e non. Non voglio però dimenticare il gran lavoro di Donato Acocella e capitan Capacchione, o la capacità di stringere i denti di Cristian Iglesias e Pichon: preferisco parlare di un grande gruppo, è la nostra vera forza motrice».
Nel futuro del Cristian ci sono Ruvo, il derby con il Futsal e Rutigliano: un trittico che dirà di che pasta siete fatti?
«Può sembrare una frase fatta, ma dobbiamo ragionare partita per partita. La nostra attenzione in questa settimana è rivolta solo a Ruvo, avversario complicato e ben organizzato. Solo dopo penseremo al derby, guai a fare passi in avanti con la testa, è quella che regola le nostre gambe. Restiamo sul pezzo e affamati: è l'unica ricetta che ci interessa seguire».
Direttore Passero, la pratica Capurso è stata sbrigata in un tempo. Vi aspettavate una prova del genere?
«La classifica parla chiaro. Il 6-1 finale ha dato merito al gran lavoro svolto in settimana: conoscevamo la caratura dell'avversario e abbiamo preparato questo complicato impegno con la massima attenzione. I ragazzi sono stati davvero bravi: siamo molto contenti, in particolare per la realizzazione degli schemi provati in settimana. Volevamo una vittoria dopo il 5-5 di Canosa, e abbiamo già voltato pagina per preparare la trasferta di Ruvo».
Il risultato messo in ghiaccio a metà ripresa vi ha permesso anche di ruotare quasi tutti gli elementi in rosa.
«E' un dato positivo: sappiamo di poter contare su una serie di giovani assolutamente all'altezza. E' un gruppo affidabile dal punto di vista tecnico, tattico e umano. Devo fare i complimenti a mister Antonio Dazzaro, che sta tenendo tutti sulla corda».
Procede positivamente l'inserimento dei nuovi arrivati, ma c'è anche un Garrote che sta viaggiando a velocità elevate.
«Sabato è stato artefice di una splendida prova, è una grande risorsa per noi: ha anche preso qualche calcetto, sappiamo che quando viene fuori la sua qualità gli avversari cercano di contrastarlo con tutti i mezzi, leciti e non. Non voglio però dimenticare il gran lavoro di Donato Acocella e capitan Capacchione, o la capacità di stringere i denti di Cristian Iglesias e Pichon: preferisco parlare di un grande gruppo, è la nostra vera forza motrice».
Nel futuro del Cristian ci sono Ruvo, il derby con il Futsal e Rutigliano: un trittico che dirà di che pasta siete fatti?
«Può sembrare una frase fatta, ma dobbiamo ragionare partita per partita. La nostra attenzione in questa settimana è rivolta solo a Ruvo, avversario complicato e ben organizzato. Solo dopo penseremo al derby, guai a fare passi in avanti con la testa, è quella che regola le nostre gambe. Restiamo sul pezzo e affamati: è l'unica ricetta che ci interessa seguire».