Cristian Barletta C5, Dazzaro: «Battiamo Campobasso per mirare a un 2016 ricco di soddisfazioni»
Parola all'allenatore biancorosso dopo il ritorno in vetta in solitaria
martedì 15 dicembre 2015
Vittoria, tre punti e primato in solitaria. Con il successo per 12-0 sugli Azzurri Conversano nel recupero della 10^ giornata del girone F del campionato di serie B, il Cristian Barletta C5 ha messo in cassa il titolo di campione d'inverno: la classifica recita quota 28 punti, +3 su Rutigliano, un margine rassicurante ma non troppo stando a sentire le parole di mister Antonio Dazzaro.
Mister Dazzaro, primo posto e titolo di campioni d'inverno: è un Cristian Barletta che sorride?
«Sicuramente vincere fa sempre piacere: il successo su Conversano è netto se si guarda al solo risultato, ma senza dubbio è stato nostro merito non sottovalutare un avversario che poteva crearci più di qualche grattacapo. Abbiamo lavorato duramente in settimana e i frutti si sono visti: abbiamo messo i giochi in chiaro sin dall'avvio di gara e la partita è stata anche occasione per mettere in mostra i nostri giovani».
Garrote e Pichon sempre più trascinatori: sono loro il principale punto di forza in rosa?
«Sono senza dubbio degli ottimi calciatori che non fanno mai mancare il loro contributo: sarebbe però riduttivo parlare solo di loro due, il nostro è un collettivo consapevole della propria qualità e sappiamo che la compattezza è importante in un campionato probante come la serie B».
La classifica vi vede a +3 su Rutigliano: qual è stato il momento di svolta nella stagione?
«Non c'è stata un'autentica svolta, siamo cresciuti di partita in partita e ogni vittoria ha rappresentato un mattoncino importante nella strada che conduce a obiettivi importanti. Senza dubbio i successi nel derby e contro la Virtus Rutigliano ci hanno dato tanta fiducia e ci hanno dato una grande spinta morale e tecnica: ora però pensiamo solo al prossimo obiettivo, la sfida allo Chaminade Campobasso».
Dopo Campobasso, sarà tempo di guardare a un 2016 intenso.
«Esatto: il 9 gennaio torneremo in campo per la prima giornata del girone di ritorno, poi il 12 e il 26 gennaio si giocano i due turni di Coppa Italia, che varranno l'accesso alle Final Eight. Dopo la buona esperienza di Zanè dello scorso anno, vogliamo ulteriormente migliorare».
E' anche tempo di calciomercato: come si muoverà il Cristian?
«Abbiamo provveduto all'innesto in rosa dell'universale Binetti, un elemento che potrà dire senz'altro la sua in questo torneo. Inoltre, potremo contare anche sui giovani italo-brasiliani Focosi e Mateus. In uscita, qualche elemento dell'organico potrebbe andare a maturare esperienza e minutaggio altrove. Complessivamente, siamo soddisfatti della nostra rosa».
Mister Dazzaro, primo posto e titolo di campioni d'inverno: è un Cristian Barletta che sorride?
«Sicuramente vincere fa sempre piacere: il successo su Conversano è netto se si guarda al solo risultato, ma senza dubbio è stato nostro merito non sottovalutare un avversario che poteva crearci più di qualche grattacapo. Abbiamo lavorato duramente in settimana e i frutti si sono visti: abbiamo messo i giochi in chiaro sin dall'avvio di gara e la partita è stata anche occasione per mettere in mostra i nostri giovani».
Garrote e Pichon sempre più trascinatori: sono loro il principale punto di forza in rosa?
«Sono senza dubbio degli ottimi calciatori che non fanno mai mancare il loro contributo: sarebbe però riduttivo parlare solo di loro due, il nostro è un collettivo consapevole della propria qualità e sappiamo che la compattezza è importante in un campionato probante come la serie B».
La classifica vi vede a +3 su Rutigliano: qual è stato il momento di svolta nella stagione?
«Non c'è stata un'autentica svolta, siamo cresciuti di partita in partita e ogni vittoria ha rappresentato un mattoncino importante nella strada che conduce a obiettivi importanti. Senza dubbio i successi nel derby e contro la Virtus Rutigliano ci hanno dato tanta fiducia e ci hanno dato una grande spinta morale e tecnica: ora però pensiamo solo al prossimo obiettivo, la sfida allo Chaminade Campobasso».
Dopo Campobasso, sarà tempo di guardare a un 2016 intenso.
«Esatto: il 9 gennaio torneremo in campo per la prima giornata del girone di ritorno, poi il 12 e il 26 gennaio si giocano i due turni di Coppa Italia, che varranno l'accesso alle Final Eight. Dopo la buona esperienza di Zanè dello scorso anno, vogliamo ulteriormente migliorare».
E' anche tempo di calciomercato: come si muoverà il Cristian?
«Abbiamo provveduto all'innesto in rosa dell'universale Binetti, un elemento che potrà dire senz'altro la sua in questo torneo. Inoltre, potremo contare anche sui giovani italo-brasiliani Focosi e Mateus. In uscita, qualche elemento dell'organico potrebbe andare a maturare esperienza e minutaggio altrove. Complessivamente, siamo soddisfatti della nostra rosa».