Calciomercato, novità entro Ferragosto per il Barletta?
Sei giovani in attesa di valutazione, tanti "veterani" in uscita
lunedì 13 agosto 2012
2.23
Il caldo torrido ha salutato da qualche ora la città di Barletta, rimpiazzato da un piacevole vento che rende maggiormente godibile questi giorni, ma una nuova aria cocente è pronta a investire la città di Eraclio. Vale per il clima, vale per il Barletta Calcio. Non conosce riposo nemmeno a Ferragosto il calciomercato del sodalizio di via Vittorio Veneto: la rosa necessita di rapido completamento, Pavone, Novelli e il presidente Tatò lo sanno. In organico ci sono sei elementi in attesa di valutazione (Bini, Meduri, Meucci, Nakim, Selasi e Ferreira) e almeno altrettanti in uscita. Serve accelerare, all'alba della nuova stagione che vedrà il Barletta di scena nell'ostico girone B del campionato di Prima Divisione. Andiamo a vedere la condizione della rosa a tre settimane dall'avvio del torneo:
PORTA- L'arrivo di Luca Liverani, che ha "bypassato" il periodo di prova a Rio di Pusteria, sembra aver chiuso le porte per altri pretendenti: sarà lui il secondo dietro Pasquale Pane, con il giovane Cilli che farà la spola tra "Berretti" e Prima Squadra. A meno di occasioni low-cost dell'ultimo minuto...;
DIFESA- Minieri e Mengoni hanno salutato anticipatamente il ritiro di Sturno: impossibile la permanenza in biancorosso per il primo, mentre per questioni puramente economiche (offerte dalla B) è molto difficile che il capitano resti a Barletta. A disposizione di Novelli oggi ci sono Calapai e Mazzarani a destra, De Leidi, Menegaz e Ferrara al centro, Petterini e Angeletti a sinistra. Di questi solo i primi quattro sono certi di restare: tra Petterini e Angeletti solo uno potrebbe rimanere a Barletta, mentre per Ferrara potrebbe concretizzarsi una cessione in prestito nel caso di arrivo di due centrali. In entrata i nomi "caldi" sono quelli di Bini, in prova da qualche giorno, e Gigliotti, ex-Foggia oggi a Novara, ben conosciuto dal ds biancorosso Pavone. Servirebbe come il pane un difensore veloce;
CENTROCAMPO- Ad oggi in quattro sono certi di calcare la linea mediana del Barletta che verrà: Dezi, Vacca, Dall'Oglio e l'ultimo arrivato Piccinni. A questi a brevissimo si aggiungerà certamente Meduri, in attesa di ufficializzazione, mentre è praticamente certo l'addio di Federico Cerone, fuori dai piani tecnici ed economici del club e da giorni a casa. In lista di valutazione c'è anche Matteo Meucci, ex-mezzala del Genoa Primavera classe 1993, reduce da due infortuni al menisco ed ex-allievo di Novelli in Liguria. Discorso a parte lo merita Giacomo Zappacosta: al momento i dubbi sulla sua tenuta fisica e l'onerosa spesa che il suo stipendio comporta sembra aver superato la fiducia che mister Novelli ripone nelle sue qualità tecniche. In entrata, si lavora comunque a fari spenti sull'ex capitano della Samp Primavera Gianluca Sampietro, classe 1993 oggi al lavoro con Ferrara e la Prima Squadra doriana. Serve dare centimetri alla linea mediana;
ATTACCO- Appare oggi il reparto maggiormente bisognoso di innesti: il "desiderio" resta sempre Domenico Germinale, attaccante classe 1987 in forza al Benevento per il quale si lavora sulla formula del prestito. Germinale è stato a Foggia con Novelli tre stagioni fa e rappresenterebbe il centravanti di manovra ideale per il 4-3-3 di stampo "zemaniano", con Castellani pronto come alternativa di qualità. "Sliding doors" anche sugli esterni, dove ha da poco salutato Franchini. I problemi fisici di Barbuti continuano a suscitare preoccupazioni, e oltre a Daniel Ferreira, in procinto di firmare, manca un altro esterno che affianchi Simoncelli (anche l'attaccante romagnolo è in bilico) e Carretta nel novero delle alternative nell'arco di mister Novelli, a meno che l'allenatore salernitano non decida di puntare su De Lucia;
(Twitter: @GuerraLuca88)
PORTA- L'arrivo di Luca Liverani, che ha "bypassato" il periodo di prova a Rio di Pusteria, sembra aver chiuso le porte per altri pretendenti: sarà lui il secondo dietro Pasquale Pane, con il giovane Cilli che farà la spola tra "Berretti" e Prima Squadra. A meno di occasioni low-cost dell'ultimo minuto...;
DIFESA- Minieri e Mengoni hanno salutato anticipatamente il ritiro di Sturno: impossibile la permanenza in biancorosso per il primo, mentre per questioni puramente economiche (offerte dalla B) è molto difficile che il capitano resti a Barletta. A disposizione di Novelli oggi ci sono Calapai e Mazzarani a destra, De Leidi, Menegaz e Ferrara al centro, Petterini e Angeletti a sinistra. Di questi solo i primi quattro sono certi di restare: tra Petterini e Angeletti solo uno potrebbe rimanere a Barletta, mentre per Ferrara potrebbe concretizzarsi una cessione in prestito nel caso di arrivo di due centrali. In entrata i nomi "caldi" sono quelli di Bini, in prova da qualche giorno, e Gigliotti, ex-Foggia oggi a Novara, ben conosciuto dal ds biancorosso Pavone. Servirebbe come il pane un difensore veloce;
CENTROCAMPO- Ad oggi in quattro sono certi di calcare la linea mediana del Barletta che verrà: Dezi, Vacca, Dall'Oglio e l'ultimo arrivato Piccinni. A questi a brevissimo si aggiungerà certamente Meduri, in attesa di ufficializzazione, mentre è praticamente certo l'addio di Federico Cerone, fuori dai piani tecnici ed economici del club e da giorni a casa. In lista di valutazione c'è anche Matteo Meucci, ex-mezzala del Genoa Primavera classe 1993, reduce da due infortuni al menisco ed ex-allievo di Novelli in Liguria. Discorso a parte lo merita Giacomo Zappacosta: al momento i dubbi sulla sua tenuta fisica e l'onerosa spesa che il suo stipendio comporta sembra aver superato la fiducia che mister Novelli ripone nelle sue qualità tecniche. In entrata, si lavora comunque a fari spenti sull'ex capitano della Samp Primavera Gianluca Sampietro, classe 1993 oggi al lavoro con Ferrara e la Prima Squadra doriana. Serve dare centimetri alla linea mediana;
ATTACCO- Appare oggi il reparto maggiormente bisognoso di innesti: il "desiderio" resta sempre Domenico Germinale, attaccante classe 1987 in forza al Benevento per il quale si lavora sulla formula del prestito. Germinale è stato a Foggia con Novelli tre stagioni fa e rappresenterebbe il centravanti di manovra ideale per il 4-3-3 di stampo "zemaniano", con Castellani pronto come alternativa di qualità. "Sliding doors" anche sugli esterni, dove ha da poco salutato Franchini. I problemi fisici di Barbuti continuano a suscitare preoccupazioni, e oltre a Daniel Ferreira, in procinto di firmare, manca un altro esterno che affianchi Simoncelli (anche l'attaccante romagnolo è in bilico) e Carretta nel novero delle alternative nell'arco di mister Novelli, a meno che l'allenatore salernitano non decida di puntare su De Lucia;
(Twitter: @GuerraLuca88)