Calciomercato, dagli incontri tra dirigenza e Pavone quali novità per il Barletta?

Ieri riunione fiume negli uffici di patron Tatò

martedì 21 agosto 2012 2.21
A cura di Luca Guerra
Quella di ieri è stata una giornata di riposo solo sulla carta in casa-Barletta Calcio: da un lato la rosa che godeva di 36 ore di riposo (ripresa dei lavori fissata oggi pomeriggio), dall'altro l'alacre lavoro "dietro le quinte", orchestrato da mister Raffaele Novelli, il ds Peppino Pavone e la dirigenza rappresentata dal presidente Roberto Tatò e dal figlio Walter, all'opera in una serie di incontri interni protrattisi per l'intera giornata, finalizzati a chiarire il destino di diversi calciatori. Dai più "vecchi" in rosa e ormai in esubero come Minieri, Cerone, Di Gennaro, passando per Zappacosta e Petterini e finendo allo spinoso caso riguardante Angeletti, fino agli atleti oggi in prova, ben otto, tra i quali sarà necessario svolgere una rapida e severa scrematura prima di passare alle contrattualizzazioni, passando per la programmazione riguardante il Settore Giovanile (si attendono a breve ufficialità), dove sta per maturare un piccolo "esodo" direzione-Barletta di ex tesserati delle giovanili del Foggia, che seguirebbero così il nuovo allenatore della "Berretti", Gaetano Pavone, figlio del direttore sportivo biancorosso. Tanti casi spinosi da risolvere per Pavone, in entrata come in uscita, tra le "porte girevoli a tinte biancorosse.

Partenze- Le riunioni interne avrebbero avuto l'obiettivo di ribadire una necessità: tagliare i costi. L'addio di Mengoni, sacrificato sull'"altare" economico nonostante un indiscusso valore tecnico e carismatico, rappresenta la perfetta cartina di tornasole del diktat dirigenziale. A breve potrebbero arrivare altri annunci di rescissione, per Minieri e Cerone in primis, mentre sembra più lontana la soluzione per Di Gennaro. Tra Petterini e Angeletti è probabile che almeno uno parta, così come le percentuali di addio per Zappacosta sono più alte che per Simoncelli: una separazione congiunta non appare però così lontana neppure per l'esterno di scuola-Brescia, che sta avendo difficoltà ad integrarsi negli schemi di mister Novelli. Intanto dei calciatori in prova sta per salutare la truppa Nasser Rahab, che non ha convinto nei giorni in biancorosso. Poche chances di permanenza anche per Kone, Seydou, Nakim e Selasi;

Arrivi- E' la parte più complicata, dove bisogna contemperare le necessità di bilancio con quelle tecniche: ad oggi, guardando l'organico del Barletta, si potrebbe dire che le caselle più bisognose di innesti riguardino quella del difensore centrale (meglio se due) e del centravanti. In difesa Menegaz deve ancora convincere, e al fianco di De Leidi, soggetto spesso a infortuni in questo avvio di stagione, dovrebbe essere presto tesserato Bini, con il giovane Ferrara in alternativa, ma non sembra sufficiente. In avanti, storico "buco" della rosa biancorossa da qualche anno a questa parte, manca il proprietario della maglia numero "9": possibile che si aspetti l'ultimo giorno di mercato, per concretizzare qualche occasione e convincere una punta "di categoria", magari poco utilizzata nel suo club, a rimettersi in gioco a Barletta. Scappini, ex-Sorrento ma di proprietà della Sampdoria, resta una pista calda in tal senso. A breve dovrebbero essere annunciati Meduri, che ha cambiato procuratore (non lo gestisce più Andrea Cattoli, ndr) in mediana e Daniel Ferreira in avanti. Se partono Petterini e Simoncelli, servono i loro sostituti. In gruppo ci sarà da oggi anche Savino Daleno, anche se solo- almeno sulla carta- per allenarsi in attesa di trovare sistemazione;

Il mercato in entrata non si conclude qui: si attendono novità anche per quanto concerne i ruoli di team manager e direttore generale del club, oggi ufficialmente scoperti. Intanto rumors di mercato provenienti dalla vicina Andria raccontano del possibile passaggio di Mimmo Pistillo, non confermato nel sodalizio di via Veneto dopo la scadenza del contratto nello scorso 30 giugno, in seno al club biancazzurro come responsabile del Settore Giovanile.