Calcio, la Top 11 dell'8^ turno del Girone B della Prima Divisione
Barletta, Portogruaro e Piacenza rappresentate da 2 tesserati
giovedì 20 ottobre 2011
Comincia ad entrare nel vivo il girone B del campionato di Prima Divisione, e i veri valori dei team cominciano a farsi notare. È la Top 11 a svelare gli assi nelle maniche delle varie squadre. La Top 11, un'iniziativa esclusiva targata Barlettalife, raccoglie i migliori giocatori del turno concluso da meno di 48 ore. Un turno entusiasmante, in grado di regalarci sorprese, alcune inaspettate e negative, come le sconfitte di Pergocrema e Cremonese, e altre positive, vedere alla voce Barletta e Siracusa. In ogni caso, l'ottavo turno del girone B del campionato di Prima Divisione ci restituisce un girone davvero molto equilibrato, in cui le forze in gioco sono davvero tanto vicine tra loro. Si prevede spettacolo e grande battaglia fino all'ultimo minuto del 34^ turno, in quello che a tutti effetti può essere considerato un girone di serie B, piuttosto che uno della vecchia serie C.
La Top 11 di questo turno di campionato si schiera con il solito, offensivo 3-4-3 che fornisce adeguata copertura difensiva grazie a uomini che potrebbero ben figurare anche in categorie superiori, ma anche un supporto offensivo non indifferente, considerando l'elevato numero di reti messe a segno dai migliori protagonisti del girone.
Difende i pali della Top 11 un vecchio obiettivo del Barletta durante il mercato "estivo", quell'Andrea Iacobucci che ora difende egregiamente la porta del Sud Tirol. Assente a Barletta perché impegnato con la Nazionale Under 20, Iacobucci si fa prontamente perdonare risultando il migliore in campo nella sfida vinta dagli altoatesini contro il Lanciano. Oltre ad una serie impressionante di parate miracolose, Iacobucci riesce anche a parare un rigore allo specialista Turchi, dimostrandosi un portiere maturo nonostante la giovanissima età.
Ad un portiere giovane ma già al top, corrisponde una difesa esperta. Apre la difesa al Top in questo turno Andrea Mengoni in forza al Barletta. La prova del difensore ex Pescara è semplicemente superlativa, in grado di bloccare senza patemi il reparto offensivo alabardato, che può contare su elementi di spicco come Curiale, Motta e Godeas. Una prestazione d'alta classe che fa volare il Barletta al terzo posto, a soli 3 punti dalla vetta.
Aficionado della Top di Barlettalife è il difensore Alessandro Radi in forza al Portogruaro, che in realtà potremmo tranquillamente catalogare tra gli attaccanti. L'ennesimo gol di Radi permette al Porto di battere a sorpresa la Cremonese e di rilanciarsi in classifica, dopo i primi 7 turni di campionato alquanto deludenti. Per Radi l'ennesima prestazione da incorniciare, continuando a confermare l'appuntamento con il gol.
Chiude la Top il giovane Pietro Visconti, in forza al Piacenza. Suo uno dei gol che hanno permesso al Piacenza di superare il Prato nell'entusiasmante sfida del Garrilli. Nonostante un inizio di campionato non facile, anche a causa di problemi societari, Visconti si sta dimostrando un difensore quadrato e mai fuori luogo, concedendosi anche sortite offensive che risultano decisive ai fini del risultato.
Apre la mediana un altro giovane piacentino, il classe 1989 Alessandro Marchi. Dopo un inizio di stagione altalenante, la giovane promessa biancorossa si è rivelato fondamentale per la vittoria finale degli emiliani contro un Prato coriaceo e mai domo.
Misteriosamente lasciato in panchina da mister Di Meo, l'andriese Mattia Minesso è entrato nel secondo tempo nel match contro il Frosinone, quando i ciociari conducevano 2-0, e ha cambiato volto sia alla partita, sia ai biancoazzurri del presidente Fusiello. Nella seconda frazione, Minesso è risultato immarcabile, e con il calcio di rigore ha coronato la meritata rimonta andriese contro una delle favorite per la vittoria finale.
Carmine De Sena del Portogruaro è un'altra promessa del calcio italiano. Con i suoi 20 anni, De Sena ha riportato freschezza alla mediana dei veneti, e grazie alla sua rete ha permesso ai suoi di battere a sorpresa la corazzata Cremonese, alla prima sconfitta stagionale.
Chiude la Top dell'ottavo turno un altro giovane di belle speranze, lo spezzino classe 1988 Giacomo Casoli. Nella sfida alla capolista Pergocrema, il giovane talento bianconero, rivalutato dal neo tecnico Serena, ha offerto una prestazione superlativa, coronata da una splendida rete che ha permesso alla corazzata ligure di sbarazzarsi dei gialloblu.
Attacco davvero molto prolifico quello di questo ottavo turno. Apre un redivivo Max Vieri in forza al Prato. Talvolta avere un cognome importante potrebbe causare mugugni tra gli addetti ai lavori. Ma la forza d'animo e il fiuto del gol di Max Vieri gli hanno sempre permesso di destreggiarsi. Sua la doppietta che ha ridato speranza al Prato contro il Piacenza, speranza poi vanificata da un Cassano in forma smagliante.
Dopo un inizio di stagione negativo, si è ripreso alla grande Adriano Moltalto in forza al Siracusa. Sua la doppietta che ha permesso ai leoni aretusei di avere la meglio dei granata trapanesi nel derby siciliani. Che sia l'indizio di una rinascita della forte punta in vista del resto del campionato? Ai posteri l'ardua sentenza.
Non poteva non chiudere la Top dell'ottavo turno il faro dell'attacco barlettano, quel Fabio Mazzeo che lunedì ha fiaccato la resistenza alabardata. Un giocatore di categoria superiore totalmente al servizio del sodalizio di via Vittorio Veneto. Cinico e spietato, Mazzeo ha griffato con una doppietta il posticipo di lusso tra Triestina e Barletta, incantando il "Rocco" e quanti hanno potuto vedere in tv il match.
Miglior allenatore di giornata è Giovanni Stroppa. L'ex giocatore del Milan, attualmente tecnico del Sud Tirol sta portando in alto una squadra fatta di giovani vogliosi e pronti al sacrificio. Per gli altoatesini, una striscia impressionante di risultati positivi, coronati dalla vittoria di domenica contro il Lanciano. Il segreto di Stroppa è nel gruppo, e difficilmente qualcuno fermerà i giovani terribili del Sud Tirol
Miglior arbitro di giornata: De Benedictis della sezione di Bari, che ha diretto Bassano Virtus – Carrarese.
Miglior tecnico: Giovanni Stroppa, allenatore del Sud Tirol
Top 11 Barlettalife (3-4-3): Iacobucci (Sud Tirol); Mengoni (Barletta), Visconti (Piacenza), Radi (Portogruaro); Marchi (Piacenza), Minesso (Andria Bat), De Sena (Portogruaro), Casoli (Spezia); Vieri (Prato), Montalto (Siracusa), Mazzeo (Barletta)
La Top 11 di questo turno di campionato si schiera con il solito, offensivo 3-4-3 che fornisce adeguata copertura difensiva grazie a uomini che potrebbero ben figurare anche in categorie superiori, ma anche un supporto offensivo non indifferente, considerando l'elevato numero di reti messe a segno dai migliori protagonisti del girone.
Difende i pali della Top 11 un vecchio obiettivo del Barletta durante il mercato "estivo", quell'Andrea Iacobucci che ora difende egregiamente la porta del Sud Tirol. Assente a Barletta perché impegnato con la Nazionale Under 20, Iacobucci si fa prontamente perdonare risultando il migliore in campo nella sfida vinta dagli altoatesini contro il Lanciano. Oltre ad una serie impressionante di parate miracolose, Iacobucci riesce anche a parare un rigore allo specialista Turchi, dimostrandosi un portiere maturo nonostante la giovanissima età.
Ad un portiere giovane ma già al top, corrisponde una difesa esperta. Apre la difesa al Top in questo turno Andrea Mengoni in forza al Barletta. La prova del difensore ex Pescara è semplicemente superlativa, in grado di bloccare senza patemi il reparto offensivo alabardato, che può contare su elementi di spicco come Curiale, Motta e Godeas. Una prestazione d'alta classe che fa volare il Barletta al terzo posto, a soli 3 punti dalla vetta.
Aficionado della Top di Barlettalife è il difensore Alessandro Radi in forza al Portogruaro, che in realtà potremmo tranquillamente catalogare tra gli attaccanti. L'ennesimo gol di Radi permette al Porto di battere a sorpresa la Cremonese e di rilanciarsi in classifica, dopo i primi 7 turni di campionato alquanto deludenti. Per Radi l'ennesima prestazione da incorniciare, continuando a confermare l'appuntamento con il gol.
Chiude la Top il giovane Pietro Visconti, in forza al Piacenza. Suo uno dei gol che hanno permesso al Piacenza di superare il Prato nell'entusiasmante sfida del Garrilli. Nonostante un inizio di campionato non facile, anche a causa di problemi societari, Visconti si sta dimostrando un difensore quadrato e mai fuori luogo, concedendosi anche sortite offensive che risultano decisive ai fini del risultato.
Apre la mediana un altro giovane piacentino, il classe 1989 Alessandro Marchi. Dopo un inizio di stagione altalenante, la giovane promessa biancorossa si è rivelato fondamentale per la vittoria finale degli emiliani contro un Prato coriaceo e mai domo.
Misteriosamente lasciato in panchina da mister Di Meo, l'andriese Mattia Minesso è entrato nel secondo tempo nel match contro il Frosinone, quando i ciociari conducevano 2-0, e ha cambiato volto sia alla partita, sia ai biancoazzurri del presidente Fusiello. Nella seconda frazione, Minesso è risultato immarcabile, e con il calcio di rigore ha coronato la meritata rimonta andriese contro una delle favorite per la vittoria finale.
Carmine De Sena del Portogruaro è un'altra promessa del calcio italiano. Con i suoi 20 anni, De Sena ha riportato freschezza alla mediana dei veneti, e grazie alla sua rete ha permesso ai suoi di battere a sorpresa la corazzata Cremonese, alla prima sconfitta stagionale.
Chiude la Top dell'ottavo turno un altro giovane di belle speranze, lo spezzino classe 1988 Giacomo Casoli. Nella sfida alla capolista Pergocrema, il giovane talento bianconero, rivalutato dal neo tecnico Serena, ha offerto una prestazione superlativa, coronata da una splendida rete che ha permesso alla corazzata ligure di sbarazzarsi dei gialloblu.
Attacco davvero molto prolifico quello di questo ottavo turno. Apre un redivivo Max Vieri in forza al Prato. Talvolta avere un cognome importante potrebbe causare mugugni tra gli addetti ai lavori. Ma la forza d'animo e il fiuto del gol di Max Vieri gli hanno sempre permesso di destreggiarsi. Sua la doppietta che ha ridato speranza al Prato contro il Piacenza, speranza poi vanificata da un Cassano in forma smagliante.
Dopo un inizio di stagione negativo, si è ripreso alla grande Adriano Moltalto in forza al Siracusa. Sua la doppietta che ha permesso ai leoni aretusei di avere la meglio dei granata trapanesi nel derby siciliani. Che sia l'indizio di una rinascita della forte punta in vista del resto del campionato? Ai posteri l'ardua sentenza.
Non poteva non chiudere la Top dell'ottavo turno il faro dell'attacco barlettano, quel Fabio Mazzeo che lunedì ha fiaccato la resistenza alabardata. Un giocatore di categoria superiore totalmente al servizio del sodalizio di via Vittorio Veneto. Cinico e spietato, Mazzeo ha griffato con una doppietta il posticipo di lusso tra Triestina e Barletta, incantando il "Rocco" e quanti hanno potuto vedere in tv il match.
Miglior allenatore di giornata è Giovanni Stroppa. L'ex giocatore del Milan, attualmente tecnico del Sud Tirol sta portando in alto una squadra fatta di giovani vogliosi e pronti al sacrificio. Per gli altoatesini, una striscia impressionante di risultati positivi, coronati dalla vittoria di domenica contro il Lanciano. Il segreto di Stroppa è nel gruppo, e difficilmente qualcuno fermerà i giovani terribili del Sud Tirol
Miglior arbitro di giornata: De Benedictis della sezione di Bari, che ha diretto Bassano Virtus – Carrarese.
Miglior tecnico: Giovanni Stroppa, allenatore del Sud Tirol
Top 11 Barlettalife (3-4-3): Iacobucci (Sud Tirol); Mengoni (Barletta), Visconti (Piacenza), Radi (Portogruaro); Marchi (Piacenza), Minesso (Andria Bat), De Sena (Portogruaro), Casoli (Spezia); Vieri (Prato), Montalto (Siracusa), Mazzeo (Barletta)