Calcio, il pagellone del girone B di Prima divisione
Analisi dettagliata dei movimenti di mercato delle 16 squadre
martedì 4 settembre 2012
2.26
La crisi economica si fa sentire anche fra i presidenti di Lega Pro. Visti i gravi problemi economici in cui versa il paese, i Patron dei team della terza serie nazionale hanno ben pensato di puntare molto sui giovani e sulla loro voglia di vincere. E' tempo di stilare bilanci e come avviene fra i banchi di scuola, vediamo chi è stato promosso a pieni voti e chi è rimandato e costretto agli esami di riparazione:
ANDRIA
Dopo tanti colpi di scena degni di un film "Hollywoodiano", la squadra del presidente Fusiello è riuscita a presentare in Lega la fideiussione di 600 mila euro. A dare un grandissimo contributo al patron bianco-blu ci aveva pensato Gianni Attimonelli, che grazie all'aiuto di vari imprenditori andriesi era riuscito a fornire le giuste garanzie bancarie, ignaro del voltafaccia messo in atto da Fusiello in seguito. Ad Andria vengono richiamati mister Cosco e il vecchio ds Torma, con il compito di creare in poco tempo una squadra che sia in grado di centrare la salvezza. La rosa messa a disposizione del mister è molto giovane, ma può contare su elementi navigati come Riccardo Innocenti, Francesco Larosa, Vincenzo Migliaccio, Laurent Lanteri e Davide Giorgino. L' obiettivo è la salvezza senza l'ausilio dei playout, difficile da realizzare. VOTO 5.5
AVELLINO
Mister Rastelli non ha scuse, con questa rosa si può solo vincere. Dopo il campionato anonimo dello scorso anno, il presidente Walter Taccone ha posto come obiettivo principale la promozione diretta in cadetteria. Enzo Devito, direttore sportivo degli irpini, ha svolto un ottimo lavoro riproponendo il duo sfavillante visto nella vicina Nocera da Gigi Castaldo ed Emanuele Catania. Dopo una stagione in serie D fra le file della Salernitana ritorna a casa anche il "pitone" Raffaele Biancolino, a cui si aggiungono il roccioso difensore Alessandro Fabbro, il talentino scuola Napoli Davide Bariti e le riconferme di Angelo D'Angelo e Ermanno Fumagalli. La risoluzione del contratto di Lucas Correa, poi, ha liberato degli irpini di un ingaggio pesante. Non dovesse arrivare la promozione diretta o tramite playoff la stagione dei biancoverdi potrà essere considerata un vero e proprio fallimento. VOTO 7
BARLETTA
Anno nuovo, vita nuova, recita il proverbio. Si cambia tutto a Barletta, costruendo una squadra incentrata sui giovani. Salutano la Città della Disfida i grandi nomi che l'anno scorso avevano portato Barletta ad un punto dai playoff. Un fallimento, visto i costi. Il neo ds Pavone ha dovuto così fare i conti con un regime di "austerity" che però non gli ha impedito di effettuare importanti innesti "pescati" dalle "Primavera" di squadre blasonate. La punta di diamante è senza dubbio Jacopo Dezi, pupillo del presidente del Napoli De Laurentiis. Non ci sono obiettivi per questa squadra, se non quello di fare divertire il pubblico. I difetti sono tutti legati alla mancanza di esperienza e ad una difesa che potrebbe risultare troppo ballerina. In attacco manca il bomber, ma si sa che a Barletta raramente si sono visti i Fioretti della situazione. VOTO 6
BENEVENTO
Come ogni anno Oreste Vigorito non bada a spese e con l'aiuto del ds Antonio Loschiavo ha tirato su una squadra di assoluto livello. Dopo aver ceduto in prestito secco Mirko Carretta e Antonio Junior Vacca al Barletta, il ds ha dato il via a colpi pirotecnici. Arrivano nel territorio sannita Josè Montiel dalla Reggina, desideroso di riscatto viste le poche presenze in B con gli amaranto, Riccardo Bolzan dalla Nocerina e Giulio Davì dalla Juve Stabia. Vogliono sentirsi importanti anche Ettore Marchi proveniente dal Sassuolo con cui ha segnato 5 gol in 29 presenze, e l'ex difensore del Barletta, Andrea Mengoni. In panchina confermato ancora una volta Carmelo Imbriani, che avrà il compito di riportare il Benevento in Serie B. VOTO 7+
CARRARESE
La salvezza diretta quest'anno sembra cosa quasi impossibile per la Carrarese di Gianluigi Buffon. Mister Sottili avrà a disposizione una rosa molto giovane e sarà difficile ripetere la stagione dello scorso anno, vista la totale inesperienza dei ragazzi in un campionato professionistico. Arrivano a Carrara con la formula del prestito Riccardo Piscitelli dal Milan, Juan Cruz dal Bologna, Francesco Margiotta, Niccolò Corticchia e Raffaele Alcibiade dalla Juventus. Fra le file della squadra gialloblu ci sarà anche Dario Venitucci ex obiettivo di mercato del duo Tatò-Pavone. VOTO 5
CATANZARO
Il presidente Giuseppe Cosentino e il mister Francesco Cozza non hanno voluto stravolgere l'organico vincente della scorsa stagione. Si è puntato alla conferma di Simone Masini, autore di ben 21 gol nello scorso campionato di Seconda Divisione e di proprietà dell'Ascoli, e all'inserimento in attacco di Giordano Fioretti. Dopo una stagione "monstre" fra le fila del Gavorrano, "Terminator" punta a riconfermarsi anche in questa annata in Prima Divisione. Nell'ultima giornata utile del calciomercato la squadra calabrese è riuscita a prelevare dal Perugia Alessio Bendetti, mentre sul fronte cessioni c'è da registrare la cessione di Domenico Giampà al Como, in seguito a vicissitudini con Ciccio Cozza. Farebbero bene a rimanere con i piedi per terra i fantastici tifosi del Catanzaro perché, almeno sulla carta, non possono competere con le corazzate del girone, anche se la spinta del "Ceravolo" potrebbe essere un fattore decisivo. VOTO 6+
FROSINONE
La squadra è rimasta pressoché la stessa dello scorso anno, tranne che per gli acquisti di Leonardo Blachard dal Siena e Alessandro Marchi dal Bologna. In uscita ci sono da registrare la rescissione contrattuale di Mario Artistico e il prestito secco di Andrea Lamantia al Barletta. La salvezza diretta per la squadra allenata da Roberto Stellone è molto difficile, ma non impossibile. VOTO 5.5
GUBBIO
Dopo la retrocessione in Serie B, gli eugubini hanno posto come obiettivo la zona centrale della classifica, pur nutrendo qualche ambizione per i play-off. La rosa è composta da un giusto mix di giovani e veterani. A vestire il gialloblu quest'anno ci saranno elementi di esperienza come Andrej Galabinov proveniente in prestito dal Livorno, Alessandro Radi, Giuseppe Caccavallo e l'ex capitano del Barletta Simone Guerri. Dell'organico messo a disposizione a mister Sottill c'era anche Salvatore Gambino, che dopo sole tre settimane ha rescisso con gli umbri e firmato nuovamente col Trapani. VOTO 6
LATINA
Dopo la salvezza conquistata ai playout lo scorso anno, i leoni vogliono puntare a una salvezza tranquilla, dando uno sguardo ai piani alti della classifica. La rosa è di buon livello e può contare su nomi di assoluto livello come Maximilliano Cejas nell'ultima stagione fra le file della Ternana, Alberto Gerbo e Marcello Cottafava provenienti dal Gubbio e da Dario Barrcaco che dopo due stagioni a Trapani, ha deciso di riavvicinarsi a casa. Resta a Latina anche Salvatore Burrai, autore di una seconda parte di stagione strepitosa. Ci sono i nomi d'esperienza e ci sono i giovani promettenti, il Latina ha tutte le carte per poter far meglio dello scorso anno. VOTO 6,5
NOCERINA
Partita con l'handicap di non sapere quale categoria affrontare, la Nocerina ha dato mandato al ds Marcello Pitino di costruire una corazzata, e l'ex Barletta ha svolto un ottimo lavoro sul mercato. A Nocera Inferiore sono arrivati due ex biancorossi: Antonio Schetter e Fabio Mazzeo. A fare compagnia ai due nel tridente d'attacco ci sarà il peruviano Roberto Merino, autore di ben 8 reti nello scorso campionato di Serie B. Marcello Pitino ha saputo pescare anche fra i giovani assicurandosi Marco Chiosa (Torino), Marco Baldan (Milan) e Maurice Gavilàn (Bologna). Dopo il mancato ripescaggio in Serie B, Gaetano Auteri avrà l'arduo compito di riportare i molossi in Serie B. VOTO 7,5
PAGANESE
Dopo essersi liberata di molti elementi della passata stagione, gli azzurro-stellati hanno pensato di affidarsi completamente a elementi di esperienza. A Pagani approdano Salvatore Caturano via Empoli, Domenico Girardi nell'ultima stagione a Taranto, Mariano Fernandez e il centrocampista ex Pergocrema e Barletta Simone Romondini. La squadra di mister Grassadonia conta di fare un campionato tranquillo raggiungendo quanto prima la quota salvezza. VOTO 6
PERUGIA
La squadra di Pierfrancesco Battistini sembra essere la più forte del girone. Dopo le conferme di Romano Tozzi Borsoi e dell'immortale Giampiero Clemente, a completare il reparto avanzato ci ha pensato Daniel Ciofani, arrivato in prestito dal Parma e nella scorsa stagione in B a Gubbio. A centrocampo sono stati presi in prestito Fabinho dall'Udinese, Gabriele Paonessa dal Parma e il centrocampista barlettano scuola Fiorentina Francesco Di Tacchio. In difesa potrebbe esplodere Matteo Politano, preso anche lui in prestito dalla Roma primavera di Gabriele De Rossi. Gli umbri puntano ad arrivare in Serie B senza l'ausilio della lotteria dei playoff. VOTO 8
PISA
I neroazzuri hanno investito molto in questo campionato e puntano a guadagnarsi un piazzamento più che dignitoso. Nicola Mingazzini, Stefano Scappini, Antonio Buscè, Rocco Sabato, sono acquisti da categorie superiori. Forse manca il nome buono in attacco da poter affiancare a Stefano Scappini, ma il Pisa può risultare un'ottima outsider e migliorare il piazzamento della scorsa stagione. VOTO 6,5
PRATO
Tanti i movimenti in entrata per il Prato. Il ds Masini ha costruito una squadra molto giovane inserendo anche qualche ragazzino della Berretti. La salvezza, come lo scorso anno, dovrebbe passare dai playout vista la totale inesperienza fra i pro di alcuni elementi. Attenzione a Andrea Beduschi e Giovanni Cristofari: potrebbero rivelarsi le autentiche sorprese di questa squadra e trascinare i gigliati a una salvezza diretta insperata. VOTO 5
SORRENTO
L'addio del patron Mario Gambardello ha rivoluzionato il mercato del Sorrento. Per questioni di bilancio sono stati venduti Ciro Ginestra, Ronaldo Vanin e Ernesto Basso. Giovanni Bucaro avrà a disposizione una rosa molto giovane che avrà come punta di diamante Andrea Schenetti, assoluto protagonista lo scorso anno fra le fila del Sud Tirol. Nonostante il ridimensionamento degli obiettivi i tifosi rossoneri possono dormire tranquilli, la paura del fallimento è stata scongiurata. VOTO 6-
VIAREGGIO
Pochissimi movimenti in entrata, confermando quasi per intero la squadra che lo scorso anno si era salvata grazie ai playout. I bianconeri dovranno lottare anche quest'anno per la permanenza in Prima Divisone in un girone che appare tutt'altro che facile. La squadra viareggina sembra essere la maggiore accreditata alla retrocessione in Seconda Divisione. VOTO 5-
[Massimiliano Dipasquale]
ANDRIA
Dopo tanti colpi di scena degni di un film "Hollywoodiano", la squadra del presidente Fusiello è riuscita a presentare in Lega la fideiussione di 600 mila euro. A dare un grandissimo contributo al patron bianco-blu ci aveva pensato Gianni Attimonelli, che grazie all'aiuto di vari imprenditori andriesi era riuscito a fornire le giuste garanzie bancarie, ignaro del voltafaccia messo in atto da Fusiello in seguito. Ad Andria vengono richiamati mister Cosco e il vecchio ds Torma, con il compito di creare in poco tempo una squadra che sia in grado di centrare la salvezza. La rosa messa a disposizione del mister è molto giovane, ma può contare su elementi navigati come Riccardo Innocenti, Francesco Larosa, Vincenzo Migliaccio, Laurent Lanteri e Davide Giorgino. L' obiettivo è la salvezza senza l'ausilio dei playout, difficile da realizzare. VOTO 5.5
AVELLINO
Mister Rastelli non ha scuse, con questa rosa si può solo vincere. Dopo il campionato anonimo dello scorso anno, il presidente Walter Taccone ha posto come obiettivo principale la promozione diretta in cadetteria. Enzo Devito, direttore sportivo degli irpini, ha svolto un ottimo lavoro riproponendo il duo sfavillante visto nella vicina Nocera da Gigi Castaldo ed Emanuele Catania. Dopo una stagione in serie D fra le file della Salernitana ritorna a casa anche il "pitone" Raffaele Biancolino, a cui si aggiungono il roccioso difensore Alessandro Fabbro, il talentino scuola Napoli Davide Bariti e le riconferme di Angelo D'Angelo e Ermanno Fumagalli. La risoluzione del contratto di Lucas Correa, poi, ha liberato degli irpini di un ingaggio pesante. Non dovesse arrivare la promozione diretta o tramite playoff la stagione dei biancoverdi potrà essere considerata un vero e proprio fallimento. VOTO 7
BARLETTA
Anno nuovo, vita nuova, recita il proverbio. Si cambia tutto a Barletta, costruendo una squadra incentrata sui giovani. Salutano la Città della Disfida i grandi nomi che l'anno scorso avevano portato Barletta ad un punto dai playoff. Un fallimento, visto i costi. Il neo ds Pavone ha dovuto così fare i conti con un regime di "austerity" che però non gli ha impedito di effettuare importanti innesti "pescati" dalle "Primavera" di squadre blasonate. La punta di diamante è senza dubbio Jacopo Dezi, pupillo del presidente del Napoli De Laurentiis. Non ci sono obiettivi per questa squadra, se non quello di fare divertire il pubblico. I difetti sono tutti legati alla mancanza di esperienza e ad una difesa che potrebbe risultare troppo ballerina. In attacco manca il bomber, ma si sa che a Barletta raramente si sono visti i Fioretti della situazione. VOTO 6
BENEVENTO
Come ogni anno Oreste Vigorito non bada a spese e con l'aiuto del ds Antonio Loschiavo ha tirato su una squadra di assoluto livello. Dopo aver ceduto in prestito secco Mirko Carretta e Antonio Junior Vacca al Barletta, il ds ha dato il via a colpi pirotecnici. Arrivano nel territorio sannita Josè Montiel dalla Reggina, desideroso di riscatto viste le poche presenze in B con gli amaranto, Riccardo Bolzan dalla Nocerina e Giulio Davì dalla Juve Stabia. Vogliono sentirsi importanti anche Ettore Marchi proveniente dal Sassuolo con cui ha segnato 5 gol in 29 presenze, e l'ex difensore del Barletta, Andrea Mengoni. In panchina confermato ancora una volta Carmelo Imbriani, che avrà il compito di riportare il Benevento in Serie B. VOTO 7+
CARRARESE
La salvezza diretta quest'anno sembra cosa quasi impossibile per la Carrarese di Gianluigi Buffon. Mister Sottili avrà a disposizione una rosa molto giovane e sarà difficile ripetere la stagione dello scorso anno, vista la totale inesperienza dei ragazzi in un campionato professionistico. Arrivano a Carrara con la formula del prestito Riccardo Piscitelli dal Milan, Juan Cruz dal Bologna, Francesco Margiotta, Niccolò Corticchia e Raffaele Alcibiade dalla Juventus. Fra le file della squadra gialloblu ci sarà anche Dario Venitucci ex obiettivo di mercato del duo Tatò-Pavone. VOTO 5
CATANZARO
Il presidente Giuseppe Cosentino e il mister Francesco Cozza non hanno voluto stravolgere l'organico vincente della scorsa stagione. Si è puntato alla conferma di Simone Masini, autore di ben 21 gol nello scorso campionato di Seconda Divisione e di proprietà dell'Ascoli, e all'inserimento in attacco di Giordano Fioretti. Dopo una stagione "monstre" fra le fila del Gavorrano, "Terminator" punta a riconfermarsi anche in questa annata in Prima Divisione. Nell'ultima giornata utile del calciomercato la squadra calabrese è riuscita a prelevare dal Perugia Alessio Bendetti, mentre sul fronte cessioni c'è da registrare la cessione di Domenico Giampà al Como, in seguito a vicissitudini con Ciccio Cozza. Farebbero bene a rimanere con i piedi per terra i fantastici tifosi del Catanzaro perché, almeno sulla carta, non possono competere con le corazzate del girone, anche se la spinta del "Ceravolo" potrebbe essere un fattore decisivo. VOTO 6+
FROSINONE
La squadra è rimasta pressoché la stessa dello scorso anno, tranne che per gli acquisti di Leonardo Blachard dal Siena e Alessandro Marchi dal Bologna. In uscita ci sono da registrare la rescissione contrattuale di Mario Artistico e il prestito secco di Andrea Lamantia al Barletta. La salvezza diretta per la squadra allenata da Roberto Stellone è molto difficile, ma non impossibile. VOTO 5.5
GUBBIO
Dopo la retrocessione in Serie B, gli eugubini hanno posto come obiettivo la zona centrale della classifica, pur nutrendo qualche ambizione per i play-off. La rosa è composta da un giusto mix di giovani e veterani. A vestire il gialloblu quest'anno ci saranno elementi di esperienza come Andrej Galabinov proveniente in prestito dal Livorno, Alessandro Radi, Giuseppe Caccavallo e l'ex capitano del Barletta Simone Guerri. Dell'organico messo a disposizione a mister Sottill c'era anche Salvatore Gambino, che dopo sole tre settimane ha rescisso con gli umbri e firmato nuovamente col Trapani. VOTO 6
LATINA
Dopo la salvezza conquistata ai playout lo scorso anno, i leoni vogliono puntare a una salvezza tranquilla, dando uno sguardo ai piani alti della classifica. La rosa è di buon livello e può contare su nomi di assoluto livello come Maximilliano Cejas nell'ultima stagione fra le file della Ternana, Alberto Gerbo e Marcello Cottafava provenienti dal Gubbio e da Dario Barrcaco che dopo due stagioni a Trapani, ha deciso di riavvicinarsi a casa. Resta a Latina anche Salvatore Burrai, autore di una seconda parte di stagione strepitosa. Ci sono i nomi d'esperienza e ci sono i giovani promettenti, il Latina ha tutte le carte per poter far meglio dello scorso anno. VOTO 6,5
NOCERINA
Partita con l'handicap di non sapere quale categoria affrontare, la Nocerina ha dato mandato al ds Marcello Pitino di costruire una corazzata, e l'ex Barletta ha svolto un ottimo lavoro sul mercato. A Nocera Inferiore sono arrivati due ex biancorossi: Antonio Schetter e Fabio Mazzeo. A fare compagnia ai due nel tridente d'attacco ci sarà il peruviano Roberto Merino, autore di ben 8 reti nello scorso campionato di Serie B. Marcello Pitino ha saputo pescare anche fra i giovani assicurandosi Marco Chiosa (Torino), Marco Baldan (Milan) e Maurice Gavilàn (Bologna). Dopo il mancato ripescaggio in Serie B, Gaetano Auteri avrà l'arduo compito di riportare i molossi in Serie B. VOTO 7,5
PAGANESE
Dopo essersi liberata di molti elementi della passata stagione, gli azzurro-stellati hanno pensato di affidarsi completamente a elementi di esperienza. A Pagani approdano Salvatore Caturano via Empoli, Domenico Girardi nell'ultima stagione a Taranto, Mariano Fernandez e il centrocampista ex Pergocrema e Barletta Simone Romondini. La squadra di mister Grassadonia conta di fare un campionato tranquillo raggiungendo quanto prima la quota salvezza. VOTO 6
PERUGIA
La squadra di Pierfrancesco Battistini sembra essere la più forte del girone. Dopo le conferme di Romano Tozzi Borsoi e dell'immortale Giampiero Clemente, a completare il reparto avanzato ci ha pensato Daniel Ciofani, arrivato in prestito dal Parma e nella scorsa stagione in B a Gubbio. A centrocampo sono stati presi in prestito Fabinho dall'Udinese, Gabriele Paonessa dal Parma e il centrocampista barlettano scuola Fiorentina Francesco Di Tacchio. In difesa potrebbe esplodere Matteo Politano, preso anche lui in prestito dalla Roma primavera di Gabriele De Rossi. Gli umbri puntano ad arrivare in Serie B senza l'ausilio della lotteria dei playoff. VOTO 8
PISA
I neroazzuri hanno investito molto in questo campionato e puntano a guadagnarsi un piazzamento più che dignitoso. Nicola Mingazzini, Stefano Scappini, Antonio Buscè, Rocco Sabato, sono acquisti da categorie superiori. Forse manca il nome buono in attacco da poter affiancare a Stefano Scappini, ma il Pisa può risultare un'ottima outsider e migliorare il piazzamento della scorsa stagione. VOTO 6,5
PRATO
Tanti i movimenti in entrata per il Prato. Il ds Masini ha costruito una squadra molto giovane inserendo anche qualche ragazzino della Berretti. La salvezza, come lo scorso anno, dovrebbe passare dai playout vista la totale inesperienza fra i pro di alcuni elementi. Attenzione a Andrea Beduschi e Giovanni Cristofari: potrebbero rivelarsi le autentiche sorprese di questa squadra e trascinare i gigliati a una salvezza diretta insperata. VOTO 5
SORRENTO
L'addio del patron Mario Gambardello ha rivoluzionato il mercato del Sorrento. Per questioni di bilancio sono stati venduti Ciro Ginestra, Ronaldo Vanin e Ernesto Basso. Giovanni Bucaro avrà a disposizione una rosa molto giovane che avrà come punta di diamante Andrea Schenetti, assoluto protagonista lo scorso anno fra le fila del Sud Tirol. Nonostante il ridimensionamento degli obiettivi i tifosi rossoneri possono dormire tranquilli, la paura del fallimento è stata scongiurata. VOTO 6-
VIAREGGIO
Pochissimi movimenti in entrata, confermando quasi per intero la squadra che lo scorso anno si era salvata grazie ai playout. I bianconeri dovranno lottare anche quest'anno per la permanenza in Prima Divisone in un girone che appare tutt'altro che facile. La squadra viareggina sembra essere la maggiore accreditata alla retrocessione in Seconda Divisione. VOTO 5-
[Massimiliano Dipasquale]