Calcio, i numeri del Barletta dopo il ko di Catanzaro
4 reti subite dai biancorossi in una partita: non capitava da tre anni
martedì 4 settembre 2012
1.42
Anche da una sconfitta si può ricavare del buono: obiettivo più semplice da raggiungere se il k.o. arriva condito da tante buone indicazioni. E' terminata 4-3 per il Catanzaro la prima partita del Barletta nel torneo di Prima Divisione Lega Pro, girone B, giocata domenica pomeriggio nel catino del "Nicola Ceravolo". Match dal ritmo altalenante nel tabellino e nel "governo" delle danze, dove i cali di tensione l'hanno fatta da padrone: calabresi in vantaggio con Carboni al 9', pari di Dezi al 25' poi giallorossi di nuovo avanti con Fioretti al 38'. Nella ripresa ancora in gol Carboni per il 3-1 al 50', doppietta di Dezi che accorcia le distanze su rigore al 53', pareggio di Simoncelli al 73' e subito dopo l'espulsione diretta di Dall'Oglio è arrivato il 4-3 finale di Cruz all'83'. Una sconfitta che ha segnato l'avvio dell'era della "spending review" in casa biancorossa, nel segno di un risultato che sa tanto di "Novellandia", che lascia in eredità numeri interessanti per la causa biancorossa:
161- I giorni dai quali il Barletta non metteva a segno tre reti nella stessa partita di campionato: non succedeva dal 4 aprile 2012, quando le reti di Mazzeo, Infantino e Schetter permisero di rimontare il doppio vantaggio del Siracusa e conquistare una storica vittoria in notturna al "Puttilli";
140- I giorni passati dall'ultima sconfitta in campionato: si giocava il 25 aprile e lo Spezia sbancò per 1-0 il "Puttilli, in un match condizionato dai tanti errori sottoporta degli avanti biancorossi, Di Gennaro su tutti;
7- Le reti subite nelle due partite ufficiali disputate in stagione dai biancorossi: una difesa che sicuramente va registrata quella del Barletta, che prima dei quattro centri di Catanzaro era stata "bucata" tre volte in quel del "Puttilli" contro il Perugia in Tim Cup;
7- Gli "Under 21" in campo ieri dal primo minuto per il Barletta: i classe 1993 Calapai e Meucci, i 1992 Dezi, Dall'Oglio e Barbuti e i 1991 Ferreira e De Leidi. Una linea verde che poche squadre nella categoria adottano, una netta inversione di tendenza rispetto alla scorsa stagione quando in rosa, tranne Pane, non figuravano "Under 21";
21,36- L'età media dei calciatori del Barletta in campo domenica sul prato del "Ceravolo": una formazione iniziale nella quale il più "vecchio" era il ripescato Angeletti, classe 1986, seguito da Burzigotti, di un anno più giovane. Età solo leggermente aumentata dagli ingressi in campo di Mazzarani, Molina e Simoncelli durante la gara;
3- All'incirca gli anni dai quali il Barletta non subiva 4 reti in una partita di campionato: non succedeva dal 7 settembre 2009, al "Menti" di Castellamare di Stabia contro la Juve Stabia: in rete andarono quel giorno Amore, D'Ambrosio, De Angelis e Sportillo (autorete) per le "vespe", con Muwana che siglò il momentaneo 3-1 biancorosso. Si giocava per la terza giornata del campionato di Seconda Divisione, girone C;
1- L'espulsione stagionale in casa biancorossa: è arrivata a carico di Jacopo Dall'Oglio, reo di aver colpito con una gomitata Cruz al minuto 82, causando la punizione con annesso cartellino "rosso"- molto dubbio in verità- dal quale è scaturito il 4-3 calabrese;
2- Le sconfitte su altrettante partite con l'arbitro Intagliata di Siracusa in campo per il Barletta: i biancorossi erano già stati diretti dal fischietto siciliano il 31 agosto 2008 in Cosenza-Barletta 1-0. Si giocava per il campionato di Seconda Divisione Lega Pro, girone C, e il Barletta perse: era la prima giornata, come domenica, e si giocava in Calabria, come al "Ceravolo";
2- I centri messi a segno da Jacopo Dezi: all'esordio in campionato con la formazione biancorossa il talento di proprietà del Napoli ha stupito tutti per capacità di inserimento e personalità, realizzando in una sola gara quanto segnato dal centravanti Di Gennaro nella scorsa stagione...Ma ogni annata, si sa, ha una storia a sè;
1- Le reti di Daniele Simoncelli in questo campionato: Ingresso in campo al 71' e rete del momentaneo 3-3 dopo un giro di lancette per l'attaccante esterno romagnolo, rimasto a Barletta dopo un mercato che l'ha spesso visto "in bilico". Anche nello scorso torneo per lui una rete nel primo turno, decisiva per il successo in Barletta-Frosinone 1-0;
3- Gli ex-calciatori del Foggia in campo nelle fila del Barletta domenica: dal primo minuto hanno giocato De Leidi, con fascia di capitano al braccio, e Daniel Ferreira, mentre al 38' del primo tempo ha fatto il suo ingresso sul terreno di gioco anche Molina. A questi va aggiunto il ds Pavone, ex-Foggia anch'egli;
4- I calciatori in campo contro il Catanzaro domenica scorsa, "reduci" dalle fila dei riconfermati della scorsa stagione: I soli Pane, Angeletti, Mazzarani e Simoncelli (questi due entrati a gara in corso) erano parte del gruppo di calciatori che non ha salutato Barletta durante il mercato estivo, ai quali vanno aggiunti Petterini e Zappacosta, in tribuna a Catanzaro, e i "fuori dai piani tecnici" Minieri e Di Gennaro;
80- All'incirca i tifosi biancorossi che hanno sostenuto una lunga trasferta (quasi 450 km tra Catanzaro e Barletta) per sostenere i propri beniamini nella prima uscita stagionale in campionato: commovente il sostegno dato ai ragazzi di Novelli per l'intero arco del match, come l'applauso tributato (e ricambiato) a fine partita verso Burzigotti e compagni;
(Twitter: @GuerraLuca88)
161- I giorni dai quali il Barletta non metteva a segno tre reti nella stessa partita di campionato: non succedeva dal 4 aprile 2012, quando le reti di Mazzeo, Infantino e Schetter permisero di rimontare il doppio vantaggio del Siracusa e conquistare una storica vittoria in notturna al "Puttilli";
140- I giorni passati dall'ultima sconfitta in campionato: si giocava il 25 aprile e lo Spezia sbancò per 1-0 il "Puttilli, in un match condizionato dai tanti errori sottoporta degli avanti biancorossi, Di Gennaro su tutti;
7- Le reti subite nelle due partite ufficiali disputate in stagione dai biancorossi: una difesa che sicuramente va registrata quella del Barletta, che prima dei quattro centri di Catanzaro era stata "bucata" tre volte in quel del "Puttilli" contro il Perugia in Tim Cup;
7- Gli "Under 21" in campo ieri dal primo minuto per il Barletta: i classe 1993 Calapai e Meucci, i 1992 Dezi, Dall'Oglio e Barbuti e i 1991 Ferreira e De Leidi. Una linea verde che poche squadre nella categoria adottano, una netta inversione di tendenza rispetto alla scorsa stagione quando in rosa, tranne Pane, non figuravano "Under 21";
21,36- L'età media dei calciatori del Barletta in campo domenica sul prato del "Ceravolo": una formazione iniziale nella quale il più "vecchio" era il ripescato Angeletti, classe 1986, seguito da Burzigotti, di un anno più giovane. Età solo leggermente aumentata dagli ingressi in campo di Mazzarani, Molina e Simoncelli durante la gara;
3- All'incirca gli anni dai quali il Barletta non subiva 4 reti in una partita di campionato: non succedeva dal 7 settembre 2009, al "Menti" di Castellamare di Stabia contro la Juve Stabia: in rete andarono quel giorno Amore, D'Ambrosio, De Angelis e Sportillo (autorete) per le "vespe", con Muwana che siglò il momentaneo 3-1 biancorosso. Si giocava per la terza giornata del campionato di Seconda Divisione, girone C;
1- L'espulsione stagionale in casa biancorossa: è arrivata a carico di Jacopo Dall'Oglio, reo di aver colpito con una gomitata Cruz al minuto 82, causando la punizione con annesso cartellino "rosso"- molto dubbio in verità- dal quale è scaturito il 4-3 calabrese;
2- Le sconfitte su altrettante partite con l'arbitro Intagliata di Siracusa in campo per il Barletta: i biancorossi erano già stati diretti dal fischietto siciliano il 31 agosto 2008 in Cosenza-Barletta 1-0. Si giocava per il campionato di Seconda Divisione Lega Pro, girone C, e il Barletta perse: era la prima giornata, come domenica, e si giocava in Calabria, come al "Ceravolo";
2- I centri messi a segno da Jacopo Dezi: all'esordio in campionato con la formazione biancorossa il talento di proprietà del Napoli ha stupito tutti per capacità di inserimento e personalità, realizzando in una sola gara quanto segnato dal centravanti Di Gennaro nella scorsa stagione...Ma ogni annata, si sa, ha una storia a sè;
1- Le reti di Daniele Simoncelli in questo campionato: Ingresso in campo al 71' e rete del momentaneo 3-3 dopo un giro di lancette per l'attaccante esterno romagnolo, rimasto a Barletta dopo un mercato che l'ha spesso visto "in bilico". Anche nello scorso torneo per lui una rete nel primo turno, decisiva per il successo in Barletta-Frosinone 1-0;
3- Gli ex-calciatori del Foggia in campo nelle fila del Barletta domenica: dal primo minuto hanno giocato De Leidi, con fascia di capitano al braccio, e Daniel Ferreira, mentre al 38' del primo tempo ha fatto il suo ingresso sul terreno di gioco anche Molina. A questi va aggiunto il ds Pavone, ex-Foggia anch'egli;
4- I calciatori in campo contro il Catanzaro domenica scorsa, "reduci" dalle fila dei riconfermati della scorsa stagione: I soli Pane, Angeletti, Mazzarani e Simoncelli (questi due entrati a gara in corso) erano parte del gruppo di calciatori che non ha salutato Barletta durante il mercato estivo, ai quali vanno aggiunti Petterini e Zappacosta, in tribuna a Catanzaro, e i "fuori dai piani tecnici" Minieri e Di Gennaro;
80- All'incirca i tifosi biancorossi che hanno sostenuto una lunga trasferta (quasi 450 km tra Catanzaro e Barletta) per sostenere i propri beniamini nella prima uscita stagionale in campionato: commovente il sostegno dato ai ragazzi di Novelli per l'intero arco del match, come l'applauso tributato (e ricambiato) a fine partita verso Burzigotti e compagni;
(Twitter: @GuerraLuca88)