Calcio, i numeri del Barletta dopo il 2-2 di Pisa
Quella di Piccinni è la terza espulsione stagionale
martedì 18 settembre 2012
0.49
La sfrenata e entusiasta corsa di Andrea La Mantia dopo aver sferrato in rete alle spalle di Sepe il centro del 2-2, e la marea di compagni biancorossi che lo sommergono con i loro abbracci, riassumono in una sola immagine l'importanza del centro del pari realizzato nel pomeriggio di domenica dall'attaccante sul terreno dell'"Arena Garibaldi-Romeo Anconetani" di Pisa: un gol che è valso un punto, ma soprattutto è apparso una liberazione per il Barletta Calcio, con Novelli e staff che già vedevano all'orizzonte la terza beffarda sconfitta in altrettante partite di campionato. Eppure anche ieri il match, come già a Catanzaro nella prima giornata del torneo, era parso mettersi subito in salita, con l'immediato vantaggio pisano firmato da Perez, su azione "viziata" da una spallata troppo energica della punta nerazzurra su Burzigotti. Dopo il pari di Barbuti, in avvio di ripresa era giunta la "doccia fredda" per i biancorossi, con l'espulsione di Piccinni: il 2-1 di Perez a 3' dalla fine sembrava spegnere i sogni del primo punto stagionale, presto rinvigoriti dal 2-2 di La Mantia. Un pareggio che ha lasciato in dote, oltre a un prezioso punto, anche altri numeri interessanti. Vediamoli insieme:
3- Espulsioni arrivate in stagione a carico dei biancorossi: il "rosso" comminato ieri a Piccinni dopo 55' di gioco per doppia ammonizione fa la somma con l'espulsione di Dall'Oglio nel finale in quel di Catanzaro e con il doppio giallo che aveva portato De Leidi all'uscita "anticipata" dal campo nel finale di Barletta-Perugia nove giorni fa;
1- I punti in classifica del Barletta dopo 270' di campionato: il pareggio di Pisa ha portato in dote ai biancorossi il primo punto stagionale, meritato dopo quanto fatto vedere sul campo già in occasione del 3-4 di Catanzaro e della sconfitta interna di misura maturata contro il Perugia;
6- I punti in meno in graduatoria rispetto alla scorsa stagione: la partenza dei biancorossi nell'annata 2011/2012, con Cari seduto in panchina, era stata caratterizzata da due vittorie (1-0 al Frosinone e 2-1 a Prato), seguite alla terza giornata dal pari nel derby interno contro l'Andria. Un saldo di-6 in questa stagione, che però è in linea con il trend delle formazioni di Novelli, che acquisiscono regolarità di risultati dopo partenze "slow";
133- I giorni trascorsi dall'ultimo pareggio esterno del Barletta in campionato: correva il "tristemente famoso" 6 maggio 2012, e il 2-2 subito in rimonta sul terreno del "Garilli" di Piacenza costò di fatto il mancato accesso alla fase playoff a Pane e compagni;
10- I gol subiti dal Barletta in quattro partite ufficiali: 3 dal Perugia in Tim Cup, 4 a Catanzaro, 1 dal Perugia in campionato e 2 dal Pisa. Numeri preoccupanti sul piano difensivo, che portano a una media di 2,5 gol subiti a partita, e che richiedono un'immediata inversione di marcia;
4- I pareggi su altrettanti incroci all'"Arena Garibaldi" contro il Pisa: con il 2-2 di ieri, permane un assoluto equilibrio fra toscani e pugliesi. Il primo risale alla stagione 1978/79, in C1. Il Pisa coglieva la promozione in B, il Barletta la retrocessione in C2. Ciò nonostante, la partita finì sull'1-1. Dieci anni dopo circa, con entrambe in B, il Pisa di Luca Giannini, che colse la storica promozione in A nello stesso anno, impatta però col Barletta, allenato dall'ex leggenda dell'Inter Mariolino Corso, sul risultato finale di 0-0. L'ultimo precedente risaliva a due stagioni fa, stagione 2010/2011, quella del ritorno dei biancorossi in Prima Divisione: un 2-2 col Barletta in 10 per gran parte della gara, ma avanti grazie all'autorete di Obodo ed il gol di Simoncelli; Fanucchi e Mosciaro raddrizzarono la partita per il conclusivo 2-2;
20- I mesi da cui mancava l'ultimo segno "X" tra Pisa e Barletta: appunto dal 9 gennaio 2011, 19^ giornata del campionato di Prima Divisione Lega Pro, girone B, 2010/2011;
1- Le reti tra i "pro" di Riccardo Barbuti: con il centro messo a segno ieri al 40' di Pisa-Barletta, il giovane attaccante arrivato in prestito dal Sassuolo ha gioito per la prima volta in Lega Pro, dopo le annate nella "Primavera" emiliana. Un gol d'astuzia, che suggella la crescita nel ruolo di centravanti del 20enne che sta lentamente convincendo Novelli e l'ambiente;
39- I minuti occorsi ad Andrea La Mantia per mettere a segno la prima rete con la maglia del Barletta: il centravanti arrivato in prestito dal Frosinone, dopo i 14' giocati domenica scorsa contro il Perugia, ha rimpiazzato ieri Barbuti al minuto 65, trovando la via del gol allo scoccare del 90', regalando un punto importantissimo al club biancorosso;
5- I cambiamenti nell'"undici" titolare tra la sfida con il Perugia e quella di Pisa: mister Novelli ieri ha rivoltato come un calzino la formazione di partenza. Dentro dal 1' Menegaz per lo squalificato De Leidi e Mazzarani per Angeletti in difesa; in mediana fuori Vacca e Meucci per i muscoli di Meduri e Piccinni, in attacco Carretta ha preso il posto di Simoncelli nel tridente;
19- I calciatori sin qui utilizzati da mister Novelli in campionato, dopo gli esordi di Meduri, Menegaz e Piccinni nel match di ieri: in rosa solo Liverani, Petterini, Di Bella, Romeo e Castellani non hanno ancora visto il campo in Prima Divisione fino ad oggi;
3- Gli ex-biancorossi che domenica prossima, in Barletta-Nocerina, calcheranno il terreno del "Puttilli": si tratta di Fabio Mazzeo, Fabio De Liguori e Antonio Schetter, protagonisti con la divisa del Barletta nella scorsa stagione e oggi in forza alla Nocerina. Sarà una sfida tra due formazioni alla ricerca del primo successo stagionale, la speranza biancorossa è che gli "ex" del match non tornino a casa con altre gioie sportive dalla città della Disfida;
(Twitter: @GuerraLuca88)
3- Espulsioni arrivate in stagione a carico dei biancorossi: il "rosso" comminato ieri a Piccinni dopo 55' di gioco per doppia ammonizione fa la somma con l'espulsione di Dall'Oglio nel finale in quel di Catanzaro e con il doppio giallo che aveva portato De Leidi all'uscita "anticipata" dal campo nel finale di Barletta-Perugia nove giorni fa;
1- I punti in classifica del Barletta dopo 270' di campionato: il pareggio di Pisa ha portato in dote ai biancorossi il primo punto stagionale, meritato dopo quanto fatto vedere sul campo già in occasione del 3-4 di Catanzaro e della sconfitta interna di misura maturata contro il Perugia;
6- I punti in meno in graduatoria rispetto alla scorsa stagione: la partenza dei biancorossi nell'annata 2011/2012, con Cari seduto in panchina, era stata caratterizzata da due vittorie (1-0 al Frosinone e 2-1 a Prato), seguite alla terza giornata dal pari nel derby interno contro l'Andria. Un saldo di-6 in questa stagione, che però è in linea con il trend delle formazioni di Novelli, che acquisiscono regolarità di risultati dopo partenze "slow";
133- I giorni trascorsi dall'ultimo pareggio esterno del Barletta in campionato: correva il "tristemente famoso" 6 maggio 2012, e il 2-2 subito in rimonta sul terreno del "Garilli" di Piacenza costò di fatto il mancato accesso alla fase playoff a Pane e compagni;
10- I gol subiti dal Barletta in quattro partite ufficiali: 3 dal Perugia in Tim Cup, 4 a Catanzaro, 1 dal Perugia in campionato e 2 dal Pisa. Numeri preoccupanti sul piano difensivo, che portano a una media di 2,5 gol subiti a partita, e che richiedono un'immediata inversione di marcia;
4- I pareggi su altrettanti incroci all'"Arena Garibaldi" contro il Pisa: con il 2-2 di ieri, permane un assoluto equilibrio fra toscani e pugliesi. Il primo risale alla stagione 1978/79, in C1. Il Pisa coglieva la promozione in B, il Barletta la retrocessione in C2. Ciò nonostante, la partita finì sull'1-1. Dieci anni dopo circa, con entrambe in B, il Pisa di Luca Giannini, che colse la storica promozione in A nello stesso anno, impatta però col Barletta, allenato dall'ex leggenda dell'Inter Mariolino Corso, sul risultato finale di 0-0. L'ultimo precedente risaliva a due stagioni fa, stagione 2010/2011, quella del ritorno dei biancorossi in Prima Divisione: un 2-2 col Barletta in 10 per gran parte della gara, ma avanti grazie all'autorete di Obodo ed il gol di Simoncelli; Fanucchi e Mosciaro raddrizzarono la partita per il conclusivo 2-2;
20- I mesi da cui mancava l'ultimo segno "X" tra Pisa e Barletta: appunto dal 9 gennaio 2011, 19^ giornata del campionato di Prima Divisione Lega Pro, girone B, 2010/2011;
1- Le reti tra i "pro" di Riccardo Barbuti: con il centro messo a segno ieri al 40' di Pisa-Barletta, il giovane attaccante arrivato in prestito dal Sassuolo ha gioito per la prima volta in Lega Pro, dopo le annate nella "Primavera" emiliana. Un gol d'astuzia, che suggella la crescita nel ruolo di centravanti del 20enne che sta lentamente convincendo Novelli e l'ambiente;
39- I minuti occorsi ad Andrea La Mantia per mettere a segno la prima rete con la maglia del Barletta: il centravanti arrivato in prestito dal Frosinone, dopo i 14' giocati domenica scorsa contro il Perugia, ha rimpiazzato ieri Barbuti al minuto 65, trovando la via del gol allo scoccare del 90', regalando un punto importantissimo al club biancorosso;
5- I cambiamenti nell'"undici" titolare tra la sfida con il Perugia e quella di Pisa: mister Novelli ieri ha rivoltato come un calzino la formazione di partenza. Dentro dal 1' Menegaz per lo squalificato De Leidi e Mazzarani per Angeletti in difesa; in mediana fuori Vacca e Meucci per i muscoli di Meduri e Piccinni, in attacco Carretta ha preso il posto di Simoncelli nel tridente;
19- I calciatori sin qui utilizzati da mister Novelli in campionato, dopo gli esordi di Meduri, Menegaz e Piccinni nel match di ieri: in rosa solo Liverani, Petterini, Di Bella, Romeo e Castellani non hanno ancora visto il campo in Prima Divisione fino ad oggi;
3- Gli ex-biancorossi che domenica prossima, in Barletta-Nocerina, calcheranno il terreno del "Puttilli": si tratta di Fabio Mazzeo, Fabio De Liguori e Antonio Schetter, protagonisti con la divisa del Barletta nella scorsa stagione e oggi in forza alla Nocerina. Sarà una sfida tra due formazioni alla ricerca del primo successo stagionale, la speranza biancorossa è che gli "ex" del match non tornino a casa con altre gioie sportive dalla città della Disfida;
(Twitter: @GuerraLuca88)