Battere Molfetta e Martina per agganciare i play off e per uscire dalla crisi

Domenica impegni decisivi per Barletta 1922 e Audace

sabato 11 gennaio 2020 0.09
A cura di Cosimo Campanella
La terza giornata di ritorno del Campionato di Eccellenza Pugliese è per le due compagini barlettane a dir poco determinante per definire quelli che devono essere i rispettivi obbiettivi di qui alla fine della stagione.

Il Barletta 1922 ospita domenica la capolista Molfetta, per quello che è l'incontro di cartello della terza giornata. Gli uomini di mister Bartoli tornano al Manzi Chiapulin esattamente due mesi dopo il pesante 3-0 subito dall'Audace. Da allora la squadra del presidente Cormio non ha fatto altro che vincere e soprattutto convincere. Sotto i colpi del micidiale attacco molfettese sono tra l'altro cadute, e piuttosto male, anche Corato e Vigor Trani. Il Barletta 1922 è quindi avvisato. Gli uomini di mister Tangorra sono una volta ancora attesi dall'ennesima possibile svolta della stagione. E soprattutto sono chiamati ad a farlo tra le mura amiche, in quel Manzi Chiapulin dove molto di rado il Barletta è stato in grado di sciorinare un gioco veramente convincente e soprattutto di imporre quella supremazia territoriale tipica di chi gioca in casa. Troppi sono stati infatti i punti letteralmente buttati al vento nell'impianto di Via dei Mandorli , e che hanno sistematicamente vanificato quanto di buono Pignataro, Varsi e compagni hanno saputo fare in trasferta, dove meglio hanno fatto solo Molfetta e Corato. Anche per questo la gara contro Lavopa e compagni sarà di capitale importanza e, volendo vedere il bicchiere mezzo pieno, forse la forza offensiva del Molfetta potrebbe mettere il Barletta 1922 nelle condizioni ideali per tentare l'impresa schierando un undici votato far male agli ospiti soprattutto nelle ripartenze. Proprio le condizioni tattiche nelle quali i biancorossi hanno finora fatto meglio. Come se giocassero in trasferta per l'appunto.

Obbligo di riscatto e possibilmente di vittoria per l'Audace che fa visita ad un Martina sempre più invischiato in una crisi societaria della quale proprio non si vede soluzione. I biancazzurri tarantini gioco forza scenderanno in campo domenica con parecchi giovani. Tutto facile quindi per D'Onofrio e compagni? Assolutamente no, anche perché pur con una rosa decimata dalle inevitabili partenze, in questo difficilissimo momento il Martina ha perso una sola gara e per giunta a tavolino contro l'Unione Calcio Bisceglie. Inoltre l'Audace dovrà fare a meno per squalifica, oltre che di mister Beppe Iannone (espulso domenica scorsa nel controverso finale di gara contro la Fortis Altamura), anche dei suoi elementi di maggiore esperienza come Di Candia e Rizzi. Quella di domenica pomeriggio al Tursi di Martina Franca sarà quindi una trasferta ricca di insidie sia per le pesanti assenze, sia soprattutto perché, vista la crisi societaria del Martina, è la classica partita nella quale l'Audace ha quasi tutto da perdere. Solo il campo quindi ci dirà se la crisi di risultati dell'Audace è passata o meno, e se l'undici guidato da Beppe Iannone potrà coltivare ancora residue speranze di play off oppure dovrà quanto prima pensare ad attraccare nel comunque vicino porto sicuro della salvezza.