Barletta-Frosinone, numeri e chiavi tattiche del match
Gli incroci più interessanti sul terreno del “Puttilli”
domenica 4 settembre 2011
La serie è la terza del calcio professionistico italiano, ma l'aria che si respira è già quella della serie B, per ambizioni e folklore delle tifoserie. Poche ore e sarà scoccato il calcio d'inizio di Barletta-Frosinone, atto primo da brividi per i biancorossi nel girone B campionato di Prima Divisione Lega Pro 2011/2012. Si prevede un "Puttilli" pieno in ogni ordine di posti (almeno quelli agibili) con la curva che ospita i supporters di fede biancorossa stracolma. Di fronte al nuovo Barletta vi sarà una formazione appena retrocessa dalla serie cadetta e alla ricerca del riscatto, che a tal fine ha imbastito un'ambiziosa campagna acquisti, mettendo a disposizione di mister Sabatini (fratello del ds della Roma Walter Sabatini, balzato agli onori delle cronache per la querelle-Totti in questi giorni) una rosa che presenta come obiettivo minimo i playoff.
Tanti i punti in comune tra biancorossi e canarini: sono tra le squadre con il monte-ingaggi più alto, tra quella che hanno condotto la campagna acquisti maggiormente dispendiosa, hanno lottato sul mercato per obiettivi comuni (Schetter era nelle mire anche dei ciociari, Mengoni è stato inseguito prima di arrivare a Barletta), diversi giocatori hanno vissuto incroci sull'asse Eraclio-Grattacielo Edera (Sicignano e Mazzeo gli ex più "freschi") e i due tecnici hanno Perugia nel loro destino. Cari vi ha allenato, Sabatino ci è nato.
Barletta che si presenta al match d'esordio con la rosa a completa disposizione, eccezion fatta per Zappacosta, Frosinone che dall'altro lato sarà privo di 5 titolari (Carrus, Bottone, Santoruvo, Ganci, Guidi) oltre a Ucchino. Assenze che non pregiudicheranno lo spettacolo che i 22 in campo offriranno. Andiamo a vedere le "sfide nella sfida", gli incroci che potrebbero decidere la sfida che avrà il via alle 15 sul terreno del "Puttilli" :
Sicignano-Nordi:
Il passato e il presente dei pali gialloblù; Vincenzo Sicignano non ha offerto la sua migliore annata al "Matusa" la scorsa stagione, perdendo a stagione in corso il posto in favore di Frattali. Quest'anno vuole cambiare registro e mostrare di non essere assolutamente finito. A cento metri di distanza, a difesa della porta opposta, vi sarà quell'Alessio Nordi che in avvio di mercato era stato avvicinato al Barletta. Vorrà far pentire i biancorossi della scelta?
Migliaccio-Bonvissuto:
Carattere e abilità sulle palle alte saranno gli ingredienti principali di questo duello: Migliaccio torna a giocare una partita ufficiale dopo oltre 6 mesi e subito troverà di fronte un cliente duro come Antonino Bonvissuto, ansioso di cancellare l'opaca annata divisa tra Ascoli e Sorrento nella stagione 2010/2011. Fulmini e saette in area biancorossa.
Guerri-Beati:
Due lottatori in mediana, per una sfida che promette scintille sul piano agonistico. Il neo-capitano biancorosso vorrà dimostrare di meritare la fascia in una "squadra di capitani", il mediano cresciuto nell'Inter cerca il rilancio e giocherà spinto dal desiderio di dimostrare che la bocciatura del campionato cadetto nei suoi confronti è stata ingiusta;
Franchini-Catacchini:
I due sono accomunati dalla Romagna: Franchini vi è nato, Catacchini vi ha giocato nel Rimini. Le finte e la rapidità nel dribbling dell'ex-Atletico Roma contro la velocità e l'acume tattico del terzino di Città di Castello: di qui passerà buona parte delle sorti offensive del Barletta.
Di Gennaro-Stefani:
Sfida tra leader dei rispettivi reparti: Di Gennaro cerca la completa affermazione agli ordini di mister Cari, e il Barletta sembra avere le bocche da fuoco giuste per alimentarne il senso del gol. Stefani appare sulla carta il leader difensivo che mancava ai laziali: il suo arrivo dalla Cremonese è stato il colpo che mancava a mister Sabatini per la retroguardia. Chi si sarà mosso meglio sul calciomercato? Oggi il primo responso dal campo.
LE PROBABILI FORMAZIONI DI BARLETTA-FROSINONE:
BARLETTA (4-2-3-1): Sicignano; Mazzarani, Migliaccio, Pisani (Mengoni), Angeletti; Guerri, Di Cecco (Menicozzo); Schetter, Mazzeo (Simoncelli), Franchini; Di Gennaro. A disposizione: Pane, Pelagias (Masiero), Pisani, Menicozzo, Simoncelli, Hanine, Infantino. Allenatore: Marco Cari.
FROSINONE (4-3-3): Nordi; Catacchini, Biasi, Stefani, Vitale (Fautario); Frara, Beati, MIramontes; La Mantia, Bonvissuto, Artistico (Aurelio). A disposizione: Rossini,Cordos, Fautario, Gori, Baccolo, Manzoni, Aurelio. Allenatore: Carlo Sabatini.
ARBITRO: sig. Andrea Coccia della sezione di San Benedetto del Tronto (Di Vuoto-Pentangelo).
Tanti i punti in comune tra biancorossi e canarini: sono tra le squadre con il monte-ingaggi più alto, tra quella che hanno condotto la campagna acquisti maggiormente dispendiosa, hanno lottato sul mercato per obiettivi comuni (Schetter era nelle mire anche dei ciociari, Mengoni è stato inseguito prima di arrivare a Barletta), diversi giocatori hanno vissuto incroci sull'asse Eraclio-Grattacielo Edera (Sicignano e Mazzeo gli ex più "freschi") e i due tecnici hanno Perugia nel loro destino. Cari vi ha allenato, Sabatino ci è nato.
Barletta che si presenta al match d'esordio con la rosa a completa disposizione, eccezion fatta per Zappacosta, Frosinone che dall'altro lato sarà privo di 5 titolari (Carrus, Bottone, Santoruvo, Ganci, Guidi) oltre a Ucchino. Assenze che non pregiudicheranno lo spettacolo che i 22 in campo offriranno. Andiamo a vedere le "sfide nella sfida", gli incroci che potrebbero decidere la sfida che avrà il via alle 15 sul terreno del "Puttilli" :
Sicignano-Nordi:
Il passato e il presente dei pali gialloblù; Vincenzo Sicignano non ha offerto la sua migliore annata al "Matusa" la scorsa stagione, perdendo a stagione in corso il posto in favore di Frattali. Quest'anno vuole cambiare registro e mostrare di non essere assolutamente finito. A cento metri di distanza, a difesa della porta opposta, vi sarà quell'Alessio Nordi che in avvio di mercato era stato avvicinato al Barletta. Vorrà far pentire i biancorossi della scelta?
Migliaccio-Bonvissuto:
Carattere e abilità sulle palle alte saranno gli ingredienti principali di questo duello: Migliaccio torna a giocare una partita ufficiale dopo oltre 6 mesi e subito troverà di fronte un cliente duro come Antonino Bonvissuto, ansioso di cancellare l'opaca annata divisa tra Ascoli e Sorrento nella stagione 2010/2011. Fulmini e saette in area biancorossa.
Guerri-Beati:
Due lottatori in mediana, per una sfida che promette scintille sul piano agonistico. Il neo-capitano biancorosso vorrà dimostrare di meritare la fascia in una "squadra di capitani", il mediano cresciuto nell'Inter cerca il rilancio e giocherà spinto dal desiderio di dimostrare che la bocciatura del campionato cadetto nei suoi confronti è stata ingiusta;
Franchini-Catacchini:
I due sono accomunati dalla Romagna: Franchini vi è nato, Catacchini vi ha giocato nel Rimini. Le finte e la rapidità nel dribbling dell'ex-Atletico Roma contro la velocità e l'acume tattico del terzino di Città di Castello: di qui passerà buona parte delle sorti offensive del Barletta.
Di Gennaro-Stefani:
Sfida tra leader dei rispettivi reparti: Di Gennaro cerca la completa affermazione agli ordini di mister Cari, e il Barletta sembra avere le bocche da fuoco giuste per alimentarne il senso del gol. Stefani appare sulla carta il leader difensivo che mancava ai laziali: il suo arrivo dalla Cremonese è stato il colpo che mancava a mister Sabatini per la retroguardia. Chi si sarà mosso meglio sul calciomercato? Oggi il primo responso dal campo.
LE PROBABILI FORMAZIONI DI BARLETTA-FROSINONE:
BARLETTA (4-2-3-1): Sicignano; Mazzarani, Migliaccio, Pisani (Mengoni), Angeletti; Guerri, Di Cecco (Menicozzo); Schetter, Mazzeo (Simoncelli), Franchini; Di Gennaro. A disposizione: Pane, Pelagias (Masiero), Pisani, Menicozzo, Simoncelli, Hanine, Infantino. Allenatore: Marco Cari.
FROSINONE (4-3-3): Nordi; Catacchini, Biasi, Stefani, Vitale (Fautario); Frara, Beati, MIramontes; La Mantia, Bonvissuto, Artistico (Aurelio). A disposizione: Rossini,Cordos, Fautario, Gori, Baccolo, Manzoni, Aurelio. Allenatore: Carlo Sabatini.
ARBITRO: sig. Andrea Coccia della sezione di San Benedetto del Tronto (Di Vuoto-Pentangelo).