Barletta-Casarano: un derby quasi decisivo
L’impegno dei biancorossi e il programma della 26esima giornata di Serie D
sabato 4 marzo 2023
Altro che Barletta-Cavese dello scorso 22 gennaio. Il confronto tra Barletta e Casarano potrebbe davvero rappresentare, a questo punto della stagione, il tornante decisivo per la stagione biancorossa. La classica partita da sliding doors per una serie di fattori assolutamente non trascurabili, primo fra tutti la forza dell'avversario.
Fino a qualche domenica fa abbiamo considerato il Casarano come forse la più grossa delusione del campionato, soprattutto in considerazione dell'organico messo in estate a disposizione di mister Giovanni Costantino. Così come fin troppo di frequente abbiamo posto l'accento sulle neanche troppo velate contestazioni della piazza salentina nei confronti di società e tecnico (poi sostituito dall'esperto Antonio Foglia Manzillo) perdendo colpevolmente di vista la cosa più importante: i risultati sul campo.
Il tanto "deludente" Casarano dista infatti solo cinque punti dalla vetta e non perde dallo scorso 4 dicembre, cioè proprio dalla sconfitta di misura in casa della Cavese capolista.
A ciò si aggiunga inoltre il fatto che il Barletta affronterà i vari Burzio, Strambelli, Saraniti ecc. Senza gli squalificati Petta e Di Piazza e con la presenza di Riccardo Lattanzio in forte dubbio. Davvero un problemino non da poco per una squadra come il Barletta che ha proprio nella fase di concretizzazione il suo tallone di Achille.
Una partita da sliding doors quindi, anche perché, calendario alla mano, un'eventuale vittoria contro un avversario così forte, ottenuta alla luce dette sopra citate defezioni, farebbe forse del Barletta la principale candidata alla promozione in Serie C.
La Cavese, infatti, oltre ad avere in calendario ancora gli scontri diretti contro Brindisi e Casarano (entrambi in trasferta, a differenza del Barletta), è attesa, sempre in terra di Puglia, da due confronti esterni contro Molfetta e Bitonto, il primo dei quali sul campo di una compagine in piena zona playout, quindi particolarmente affamata di punti.
E poi c'è il Bitonto, ormai comodamente nel ruolo di mina vagante del campionato, che prima di affrontare la Cavese sarà impegnato domani in casa del Nardò terzo in classifica e reduce dal KO di Francavilla.
E insidioso si presenta anche l'impegno esterno del Brindisi in casa di un'Afragolese reduce dal successo di Lavello e più che mai a caccia di punti salvezza.
E a proposito di salvezza, da segnalare gli scontri diretti tra Gladiator e Lavello e tra Puteolana e Gravina, mentre particolarmente delicate si presentano le trasferte della Nocerina ad Altamura e del Francavilla a Fasano.
Chiude il quadro del 26° turno del girone H di Serie D il confronto tra Matera e Martina. Due formazioni in grado sulla carta di garantire gioco e gol, coi padroni di casa forse all'ultimissima speranza di avvicinarsi al treno playoff.
Fino a qualche domenica fa abbiamo considerato il Casarano come forse la più grossa delusione del campionato, soprattutto in considerazione dell'organico messo in estate a disposizione di mister Giovanni Costantino. Così come fin troppo di frequente abbiamo posto l'accento sulle neanche troppo velate contestazioni della piazza salentina nei confronti di società e tecnico (poi sostituito dall'esperto Antonio Foglia Manzillo) perdendo colpevolmente di vista la cosa più importante: i risultati sul campo.
Il tanto "deludente" Casarano dista infatti solo cinque punti dalla vetta e non perde dallo scorso 4 dicembre, cioè proprio dalla sconfitta di misura in casa della Cavese capolista.
A ciò si aggiunga inoltre il fatto che il Barletta affronterà i vari Burzio, Strambelli, Saraniti ecc. Senza gli squalificati Petta e Di Piazza e con la presenza di Riccardo Lattanzio in forte dubbio. Davvero un problemino non da poco per una squadra come il Barletta che ha proprio nella fase di concretizzazione il suo tallone di Achille.
Una partita da sliding doors quindi, anche perché, calendario alla mano, un'eventuale vittoria contro un avversario così forte, ottenuta alla luce dette sopra citate defezioni, farebbe forse del Barletta la principale candidata alla promozione in Serie C.
La Cavese, infatti, oltre ad avere in calendario ancora gli scontri diretti contro Brindisi e Casarano (entrambi in trasferta, a differenza del Barletta), è attesa, sempre in terra di Puglia, da due confronti esterni contro Molfetta e Bitonto, il primo dei quali sul campo di una compagine in piena zona playout, quindi particolarmente affamata di punti.
E poi c'è il Bitonto, ormai comodamente nel ruolo di mina vagante del campionato, che prima di affrontare la Cavese sarà impegnato domani in casa del Nardò terzo in classifica e reduce dal KO di Francavilla.
E insidioso si presenta anche l'impegno esterno del Brindisi in casa di un'Afragolese reduce dal successo di Lavello e più che mai a caccia di punti salvezza.
E a proposito di salvezza, da segnalare gli scontri diretti tra Gladiator e Lavello e tra Puteolana e Gravina, mentre particolarmente delicate si presentano le trasferte della Nocerina ad Altamura e del Francavilla a Fasano.
Chiude il quadro del 26° turno del girone H di Serie D il confronto tra Matera e Martina. Due formazioni in grado sulla carta di garantire gioco e gol, coi padroni di casa forse all'ultimissima speranza di avvicinarsi al treno playoff.