Barletta Calcio, la conferenza di mister Novelli in diretta su Barlettalife.it

Alle 12 dalla Sala Stampa del "Puttilli" il tecnico parla della sfida al Perugia

sabato 8 settembre 2012 12.00
A cura di Luca Guerra
Vigilia di Barletta-Perugia, il match che contrassegnerà l'esordio interno dei biancorossi nel campionato 2012/2013. Al termine dell'ultima rifinitura sul prato del "Puttilli", dove lo staff tecnico ha attentamente valutato le condizioni dei ragazzi in rosa, con una particolare attenzione per Di Bella e Angeletti, mister Raffaele Novelli si presenta in Sala Stampa per la consueta conferenza pre-partita, al termine della quale sarà poi diramata la lista dei convocati per il match di domani (fischio d'inizio, ore 15). Noi di Barlettalife.it seguiamo in diretta la conferenza attraverso le dichiarazioni più interessanti del tecnico:

Le condizioni degli infortunati
Sibillino il mister: "Vacca e Angeletti hanno recuperato, sono tra i disponibili".

L'atteggiamento contro il Perugia
"Tutte le squadre sono quotate, dobbiamo mantenere lo stesso atteggiamento per non temerli. Loro hanno attaccanti importanti, due mediani bravi sia in interdizione che in costruzione: non dobbiamo concedergli tanto spazio e non allungarci come squadra. Dobbiamo stare alti, corti e stretti, senza concedere spazi agli avversari. Dobiamo essere ordinati, razionali e non dargli modo di ragionare. Dobbiamo correre e pressare tutti insieme alzandoci presto sul terreno di gioco. Se restiamo in 60 metri di campo, abbiamo qualche possibilità".

Su La Mantia
"Chi si aggrega a noi fa inizialmente fatica a reggere i ritmi. Nei primi giorni bisogna lavorare sulla rapidità, la condizione di La Mantia migliorerà con il tempo. Dobbiamo poter sfruttare i nuovi arrivi, e distribuire i carichi".

Su Piccinni e Simoncelli
"Mancherà Dall'Oglio, ma in quel ruolo ho comunque Vacca e Meduri. Per quanto riguarda Piccinni, è una possibilità, come lo stesso Molina che bene ha fatto a Catanzaro. Simoncelli è in crescita: può essere una variante per l'attacco, sta cominciando a capire i movimenti che gli chiedo. Però ho anche altre alternative sugli esterni, come Barbuti, la conferma di Carretta. Vedremo...".

Sull'amalgama del gruppo
"C'è la possibilità che qualcuno che si è aggregato dopo sia in ritardo di forma. Far giocare dal via più calciatori arrivati da poco, che magari mancano delle conoscenze con gli altri, può essere un rischio. Dipende ovviamente anche dalla zona del campo in cui ognuno gioca. Vedo Molina, appena aggregato e bene in campo a Catanzaro".

La mentalità contro il Perugia
"Dovremo essere propositivi, cercare i tre punti. Dovremo uscire dal campo con la consapevolezza di averci almeno provato, anche se l'avversario va rispettato come è dovere che sia. Dobbiamo migliorare ancora, lo so, in tutti i reparti. Io voglio giocare dall'altra parte del campo, nella metà campo avversaria: voglio morire a testa alta, non essere ammazzato dagli altri".

L'avversario
"Per me nessun avversario fa differenza, di qualunque caratura essi siano. Non esistono squadre grandi o piccole nel calcio. Sarebbe sbagliato entrare in campo con questi presupposti".

I calci da fermo in fase difensiva
"A Catanzaro non abbiamo sbagliato l'atteggiamento in fase difensiva, ma le posizioni. Marcare a zona o a uomo non può dare certezze sui gol subiti: io valuto gli interpreti a mia disposizione e scelgo di conseguenza. Negli anni passati su calcio piazzato le mie squadre hanno sempre subito poco. Ad esempio, anche il Catanzaro marcava a uomo, e al 90' abbiamo avuto quella bella chance con Molina e Barbuti soli davanti al portiere. Hanno perso due uomini nonostante avessero delle marcature prestabilite".

Sul caldo previsto domani
"Non possiamo nasconderci su scusanti come il clima o gli arbitri. Gli alibi sono per i perdenti. Abbiamo fatto un certo tipo di lavoro, e certamente un clima più fresco ci avrebbe agevolato, ma ad esempio a Catanzaro non faceva caldo e abbiamo perso lo stesso".

Cosa è cambiato rispetto al match di Tim Cup
" Rispetto al 5 agosto cosa è cambiato? Non abbiamo fatto proclami, non dobbiamo vincere il campionato o affini. L'unica cosa che dico è che vogliamo lavorare, e se saremo bravi a fare un certo tipo di lavoro raccoglieremo i risultati. I veri valori delle squadre si vedranno dopo la sesta o settima giornata".

Sulla fase offensiva
"A Catanzaro abbiamo creato 7-8 palle gol nitide, tutte costruite attraverso azioni manovrate. Noi abbiamo creato tanto, e ne siamo stati felici. Certo, speriamo di concretizzare di più nelle prossime partite, ma sono soddisfatto di cosa abbiamo costruito a Catanzaro".

Sui tifosi
"Domenica sono stati splendidi, anche a fine partita. Il loro applauso significa che abbiamo giocato bene a Catanzaro nonostante la sconfitta. Riguardo al Perugia, il 5 agosto noi eravamo un cantiere e loro avevano una rosa già ben definita: oggi è cambiato molto".

Ore 12.46
Fine conferenza stampa, a breve l'elenco dei convocati per Barletta-Perugia.
(Twitter: @GuerraLuca88)