Barletta Calcio a 5, Chiereghin: «Godiamoci il primato, pausa utile per migliorare»
L'allenatore biancorosso commenta l'avvio dei suoi, oggi riposo in campionato
sabato 18 ottobre 2014
Il weekend del Barletta Calcio a 5 vedrà Calamita e compagni tenere a riposo gli scarpini e osservare dall'alto della classifica del girone E di serie B il resto del torneo, che oggi vede i biancorossi primi a punteggio pieno, con 9 punti in tre partite. Numeri che non ingannano mister Roberto Chiereghin: «Effettivamente vederci così in alto, tra l'altro da soli, fa sicuramente un certo effetto. Diciamo che non era preventivabile, ma vista l'attenzione e la voglia che i ragazzi ci hanno messo dall'inizio, una speranza c'era-spiega Chiereghin ai nostri microfoni- Sono molto contento per loro che stanno finalmente capendo che in questo campionato possono davvero ritagliarsi un posto da protagonisti». Nel prossimo weekend si andrà sul parquet del Win Adw Campobasso, autore di una buona partenza con due vittorie, ma Chiereghin evita calcoli e non vede lo stop come un handicap: «Non siamo ancora una squadra che può fare questo tipo di ragionamento. Tutto ciò che il calendario ci presenta, noi lo affrontiamo. Certo, sulle ali dell'entusiasmo questa pausa può sembrare penalizzante. Per quanto mi riguarda invece, mi servirà per recuperare qualche giocatore da acciacchi vari, e continuare a lavorare per migliorare ancora qualche movimento».
Tre innesti spagnoli, Del Aguila, Perez e Garrote, hanno alimentato il potenziale del Barletta Calcio a 5, ma il vero segreto per Chiereghin è il gruppo: «Io e i miei ragazzi, prima di ogni partita, ci carichiamo con l'urlo: "Insieme si vince". Ecco, il mix vincente, fino ad ora, é stato quello di essere riusciti ad imbastire una rosa principalmente di ragazzi seri che remano compatti verso un obiettivo comune: "Il Barletta c'é". Spagnoli, giovani e vecchia guardia si sono assemblati così bene, tanto che ad oggi stiamo diventando padroni del nostro destino».
Alla ripresa biancorossi in campo a Campobasso, partita ostica: «Ogni gara ha la sua importanza e le sue difficoltà-spiega Chiereghin-Anche giocare con una squadra che ha 0 punti serve a capire se il gruppo ha raggiunto la maturità per non sottovalutare nessuno. Figuriamoci poi, se la partita é contro una squadra come il Campobasso che di punti ne ha addirittura 6 e sta facendo bene. Sarà un ennesimo esame da superare». Chiosa sul pubblico del PalaDisfida "Mario Borgia", in aumento nello scorso turno contro Salerno: «Io penso che il tifoso abbia già capito che qualcosa sta cambiando, e il il tifoso lo conquisti con i risultati e il bel gioco-ammette Chiereghin-Sono stato contento di vedere una nutrita affluenza già alla prima giornata e, sicuramente, le altre vittorie, avranno ancora di più creato curiosità. Quindi, quello che possiamo dire io, i calcettisti e la società, non può essere altro che invitare tutti a seguirci partita per partita. Per quello che ci auguriamo possa essere un continuo processo di crescita che ci possa portare con pazienza a prenderci delle soddisfazioni, e poterlo fare con l'aiuto e il tifo della nostra città, sarà per noi, un motivo d'orgoglio. Sempre forza Barletta».
(Twitter: @GuerraLuca88)
Tre innesti spagnoli, Del Aguila, Perez e Garrote, hanno alimentato il potenziale del Barletta Calcio a 5, ma il vero segreto per Chiereghin è il gruppo: «Io e i miei ragazzi, prima di ogni partita, ci carichiamo con l'urlo: "Insieme si vince". Ecco, il mix vincente, fino ad ora, é stato quello di essere riusciti ad imbastire una rosa principalmente di ragazzi seri che remano compatti verso un obiettivo comune: "Il Barletta c'é". Spagnoli, giovani e vecchia guardia si sono assemblati così bene, tanto che ad oggi stiamo diventando padroni del nostro destino».
Alla ripresa biancorossi in campo a Campobasso, partita ostica: «Ogni gara ha la sua importanza e le sue difficoltà-spiega Chiereghin-Anche giocare con una squadra che ha 0 punti serve a capire se il gruppo ha raggiunto la maturità per non sottovalutare nessuno. Figuriamoci poi, se la partita é contro una squadra come il Campobasso che di punti ne ha addirittura 6 e sta facendo bene. Sarà un ennesimo esame da superare». Chiosa sul pubblico del PalaDisfida "Mario Borgia", in aumento nello scorso turno contro Salerno: «Io penso che il tifoso abbia già capito che qualcosa sta cambiando, e il il tifoso lo conquisti con i risultati e il bel gioco-ammette Chiereghin-Sono stato contento di vedere una nutrita affluenza già alla prima giornata e, sicuramente, le altre vittorie, avranno ancora di più creato curiosità. Quindi, quello che possiamo dire io, i calcettisti e la società, non può essere altro che invitare tutti a seguirci partita per partita. Per quello che ci auguriamo possa essere un continuo processo di crescita che ci possa portare con pazienza a prenderci delle soddisfazioni, e poterlo fare con l'aiuto e il tifo della nostra città, sarà per noi, un motivo d'orgoglio. Sempre forza Barletta».
(Twitter: @GuerraLuca88)