Barletta 1922: battere la Puteolana per chiudere la partita play-off
Il programma della 31esima di Serie D
sabato 15 aprile 2023
Barletta, stadio Comunale di Via Vittorio Veneto, domenica 1 marzo 1987. I biancorossi del presidente Franco Di Cosola e di mister Pippo Marchioro superano per 2-1 l'allora Campania-Puteolana grazie alle reti di Sciannimanico e D'Ottavio. Inutile ai fini dell'esito finale della partita, la rete a un quarto d'ora dalla fine di Mucciarelli.
Come finì quel campionato di Serie C/1 per il Barletta ormai è cosa nota anche per i più piccoli, mentre il Campania Puteolana ottenne un più che lusinghiero sesto posto finale. L'ultimo piazzamento di un certo rilievo nella storia della formazione flegrea.
È da allora che non vi sono più incroci tra Barletta e Puteolana. Adesso le due squadre si ritrovano al Puttilli, entrambe neopromosse in Serie D, ma con un destino a breve termine diametralmente opposto.
La Puteolana, ultima in classifica, seppur a un passo dall'aritmetica retrocessione in Eccellenza si stanno dimostrando compagine più che dignitosa e che, pur uscendo spesso sconfitta dal rettangolo di gioco, riesce a far sudare le proverbiali sette camicie a qualsiasi avversario, Barletta compreso.
Del resto basta ricordarsi della partita di andata, quando il Barletta riuscì a spuntarla sono nei minuti di recupero grazie ad un'inzuccata di Riccardo Lattanzio.
La squadra di Farina, dal canto suo, ha la ghiottissima opportunità di conquistare aritmeticamente un piazzamento play off e di mettere una serissima ipoteca per lo meno sul quarto posto, dal momento che dalle parti di Casarano, pare ce l'abbiano messa davvero tutta per disputare a porte chiuse (oltre che sul neutro di Parabita) l'attesissimo confronto con la Cavese capolista.
Sempre per quanto riguarda la lotta per la promozione, ultima occasione per provare ad accorciare dalla vetta per il Nardò che avrà in pratica un solo risultato a disposizione sul campo di un'Afragolese alla spasmodica ricerca di punti per provare ad evitare i play-out.
Lo stesso discorso vale anche per il Brindisi, che al Fanuzzi attende un Molfetta la cui unica "mission" per questo finale di stagione sembra davvero quella di mettersi al riparo da una non ancora del tutto scongiurata retrocessione diretta.
Retrocessione diretta che sono chiamate ad evitare un Lavello ormai quasi all'ultima spiaggia, che al "Lorusso" attende un Matera ormai senza obbiettivi, oltre a Gravina e Francavilla che si affronteranno in terra murgiana in quello che sembra in tutto e per tutto rappresentare un anticipo di quelli che saranno gli spareggi salvezza di maggio. Spareggi che proveranno ad evitare Nocerina e Gladiator, che si affronteranno domani al "San Francesco d'Assisi".
Chiudono il quadro della trentunesima giornata del girone H di Serie D i derby pugliesi tra Martina e Bitonto, e tra Altamura e Fasano.
Come finì quel campionato di Serie C/1 per il Barletta ormai è cosa nota anche per i più piccoli, mentre il Campania Puteolana ottenne un più che lusinghiero sesto posto finale. L'ultimo piazzamento di un certo rilievo nella storia della formazione flegrea.
È da allora che non vi sono più incroci tra Barletta e Puteolana. Adesso le due squadre si ritrovano al Puttilli, entrambe neopromosse in Serie D, ma con un destino a breve termine diametralmente opposto.
La Puteolana, ultima in classifica, seppur a un passo dall'aritmetica retrocessione in Eccellenza si stanno dimostrando compagine più che dignitosa e che, pur uscendo spesso sconfitta dal rettangolo di gioco, riesce a far sudare le proverbiali sette camicie a qualsiasi avversario, Barletta compreso.
Del resto basta ricordarsi della partita di andata, quando il Barletta riuscì a spuntarla sono nei minuti di recupero grazie ad un'inzuccata di Riccardo Lattanzio.
La squadra di Farina, dal canto suo, ha la ghiottissima opportunità di conquistare aritmeticamente un piazzamento play off e di mettere una serissima ipoteca per lo meno sul quarto posto, dal momento che dalle parti di Casarano, pare ce l'abbiano messa davvero tutta per disputare a porte chiuse (oltre che sul neutro di Parabita) l'attesissimo confronto con la Cavese capolista.
Sempre per quanto riguarda la lotta per la promozione, ultima occasione per provare ad accorciare dalla vetta per il Nardò che avrà in pratica un solo risultato a disposizione sul campo di un'Afragolese alla spasmodica ricerca di punti per provare ad evitare i play-out.
Lo stesso discorso vale anche per il Brindisi, che al Fanuzzi attende un Molfetta la cui unica "mission" per questo finale di stagione sembra davvero quella di mettersi al riparo da una non ancora del tutto scongiurata retrocessione diretta.
Retrocessione diretta che sono chiamate ad evitare un Lavello ormai quasi all'ultima spiaggia, che al "Lorusso" attende un Matera ormai senza obbiettivi, oltre a Gravina e Francavilla che si affronteranno in terra murgiana in quello che sembra in tutto e per tutto rappresentare un anticipo di quelli che saranno gli spareggi salvezza di maggio. Spareggi che proveranno ad evitare Nocerina e Gladiator, che si affronteranno domani al "San Francesco d'Assisi".
Chiudono il quadro della trentunesima giornata del girone H di Serie D i derby pugliesi tra Martina e Bitonto, e tra Altamura e Fasano.