Barletta 1922, aspettando il primo squillo

Sfumato il sogno Ragno, per la panchina è in atto un vero e proprio casting

domenica 18 giugno 2023
A cura di Adriano Antonucci
Chissà quando arriverà il primo squillo. I più attempati lo ricorderanno, tra la fine degli anni 90 e l'inizio dei 2000 lo squillo era il segnale della volontà di farsi sentire e riempiva il cuore degli innamorati. Non c'erano social e si attendeva questo momento con ansia, la stessa con la quale i tifosi del Barletta stanno aspettando di conoscere i nuovi volti della propria squadra del cuore dopo gli addii di quasi tutti i protagonisti di questi anni, fatta eccezione per il presidente Mario Dimiccoli, l'uomo solo al comando.

IL TOTO ALLENATORE

Vito Di Bari, ce l'ho; Valeriano Loseto, ce l'ho; Giuseppe Laterza: ce l'ho; Salvatore Ciullo: ce l'ho; Nicola Ragno: l'ho sognato ma mi manca, ha rinnovato a Nardò. È passata appena una settimana dall'addio di Francesco Farina (in direzione Manfredonia, ma occhio alla Palmese) e sulla panchina del Barletta si sono accomodati in maniera più o meno sicura almeno 5 allenatori. Chi la spunterà? Il profilo giovane (Vito Di Bari), quello più esperto (Salvatore Ciullo), quello più di "categoria" (Valeriano Loseto) o quello a sorpresa (Peppe Laterza)? Ad ora non è dato sapersi ed è anche difficile avventurarsi in pronostici vista la difficoltà nel reperire notizie. Una certezza però, l'abbiamo: l'allenatore del Barletta non sarà Nicola Ragno. Il tecnico molfettese era la primissima scelta del presidente Dimiccoli con il quale giovedì scorso aveva avuto un colloquio definito "positivo". Evidentemente non è bastato, nel pomeriggio di ieri è arrivato l'annuncio della riconferma del tecnico a Nardò e per il Barletta la ricerca continua.

UOMO SOLO AL COMANDO

Panchina vacante? Non solo. Al momento, nell'organico dell'Asd Barletta c'è solo una casella piena, quella del presidente. Mario Dimiccoli è un uomo solo al comando, una situazione che al 18 giugno comincia indubbiamente ad essere particolare per chi a più riprese ha dichiarato di voler riportare il Barletta in serie C. In settimana si erano fatti i nomi di Umberto Quistelli come direttore sportivo e di Beppe Camicia come direttore generale. Ipotesi più o meno fondate, figlie di chiacchierate espolrative, ma al momento poco concrete tanto che, ad esempio, Camicia potrebbe essere tra i protagonisti della rinascita del calcio a Trani. La situazione, in questa prima calda domenica estiva, resta dunque piena di interrogativi ai quali rispondere magari in una conferenza stampa. Non ci resta a questo punto che attendere il tanto sospirato squillo, come quelli che a fine anni '90 ci facevano battere forte il cuore.