Afragolese-Barletta 0-0: ancora un pareggio opaco
I biancorossi mancano l’appuntamento con la vittoria e terreno dalla Cavese, vittoriosa a Bitonto tra roventi polemiche
lunedì 13 marzo 2023
10.11
È un Barletta stanco e opaco quello che non è riuscito a superare una grintosa Afragolese al "Vallefuoco" di Mugnano. Un Barletta che al netto dell'assenza forzata di Di Piazza, e della non certo smagliante condizione di forma di Lattanzio e Scaringella, ha comunque mostrato poca lucidità di manovra in fase offensiva, oltre ad aver mostrato, come contro il Casarano, un approccio un po' timido alla partita nel primo quarto d'ora, soprattutto per merito della partenza piuttosto aggressiva della generosa (ma piuttosto limitata) formazione di casa.
Tuttavia, al netto delle giuste critiche alla non certo indimenticabile prestazione del Barletta contro l'Afragolese, vi sarebbe da menzionare l'ennesima discutibile direzione arbitrale ai danni della squadra di Farina culminata nel primo tempo con un rigore fischiato e poi non concesso a causa di un discutibile fuorigioco su segnalazione del guardalinee, e nella ripresa con il gol annullato a Lattanzio per un presunto fallo di mano segnalato dal direttore di gara mentre il suo collaboratore - che riferito all'arbitro centrale avrebbe detto ai giocatori del Barletta: "tranquilli, è gol. Ha sbagliato" - correva verso il centro del campo. Senza contare alla fine l'ennesimo recupero trascorso per metà con qualche giocatore della squadra avversaria di turno stramazzato al suolo e circondato da uno stuolo di medici, massaggiatori e affini che neanche in "Grey's Anatomy" e "Dottor House". Il tutto naturalmente senza che il direttore di gara di turno abbia fatto recuperare un decimo di secondo.
A ciò si aggiungono inoltre le roventi polemiche in casa Bitonto circa l'arbitraggio della partita contro una Cavese (vittoriosa per 2-1) che, al netto di polemiche e cattivi pensieri, sta comunque dimostrando, in tutta onestà, di meritare il primato in classifica, più che altro per l'indubbia capacità di riuscire meglio di altri a concretizzare al massimo le situazioni favorevoli.
Dopo lo zero a zero contro l'Afragolese il Barletta è stato nuovamente scavalcato al secondo posto dal Nardò (che ha espugnato il "Tursi" di Martina Franca con un brillante 3-1), ed agganciato in classifica dal Brindisi che nell'anticipo di sabato sera ha superato per 1-0 il Matera, nell'attesa del derby praticamente da dentro o fuori di mercoledì pomeriggio al "Puttilli".
Resta staccato invece il Casarano, fermato sul 1-1 al "Capozza" da un redivivo Fasano. Così come resta lontana dalla zona play off la Team Altamura, fermata sul 1-1 da un combattivo Lavello.
Per quanto riguarda la zona salvezza, da segnalare le vittorie di capitale importanza della Nocerina (2-0 alla ormai quasi condannata Puteolana), e del Gladiator, vittorioso per 1-0 sul campo del Francavilla in Sinni, forse anche grazie alla colossale lavata di capo del DS Gaetano Romano ai giocatori sammaritani.
Pareggio per zero a zero infine tra Gravina e Molfetta che restano quanto mai invischiate nella zona caldissima della classifica.
Tuttavia, al netto delle giuste critiche alla non certo indimenticabile prestazione del Barletta contro l'Afragolese, vi sarebbe da menzionare l'ennesima discutibile direzione arbitrale ai danni della squadra di Farina culminata nel primo tempo con un rigore fischiato e poi non concesso a causa di un discutibile fuorigioco su segnalazione del guardalinee, e nella ripresa con il gol annullato a Lattanzio per un presunto fallo di mano segnalato dal direttore di gara mentre il suo collaboratore - che riferito all'arbitro centrale avrebbe detto ai giocatori del Barletta: "tranquilli, è gol. Ha sbagliato" - correva verso il centro del campo. Senza contare alla fine l'ennesimo recupero trascorso per metà con qualche giocatore della squadra avversaria di turno stramazzato al suolo e circondato da uno stuolo di medici, massaggiatori e affini che neanche in "Grey's Anatomy" e "Dottor House". Il tutto naturalmente senza che il direttore di gara di turno abbia fatto recuperare un decimo di secondo.
A ciò si aggiungono inoltre le roventi polemiche in casa Bitonto circa l'arbitraggio della partita contro una Cavese (vittoriosa per 2-1) che, al netto di polemiche e cattivi pensieri, sta comunque dimostrando, in tutta onestà, di meritare il primato in classifica, più che altro per l'indubbia capacità di riuscire meglio di altri a concretizzare al massimo le situazioni favorevoli.
Dopo lo zero a zero contro l'Afragolese il Barletta è stato nuovamente scavalcato al secondo posto dal Nardò (che ha espugnato il "Tursi" di Martina Franca con un brillante 3-1), ed agganciato in classifica dal Brindisi che nell'anticipo di sabato sera ha superato per 1-0 il Matera, nell'attesa del derby praticamente da dentro o fuori di mercoledì pomeriggio al "Puttilli".
Resta staccato invece il Casarano, fermato sul 1-1 al "Capozza" da un redivivo Fasano. Così come resta lontana dalla zona play off la Team Altamura, fermata sul 1-1 da un combattivo Lavello.
Per quanto riguarda la zona salvezza, da segnalare le vittorie di capitale importanza della Nocerina (2-0 alla ormai quasi condannata Puteolana), e del Gladiator, vittorioso per 1-0 sul campo del Francavilla in Sinni, forse anche grazie alla colossale lavata di capo del DS Gaetano Romano ai giocatori sammaritani.
Pareggio per zero a zero infine tra Gravina e Molfetta che restano quanto mai invischiate nella zona caldissima della classifica.