Acsi Onmic Lamusta Barletta, prova opaca a Manfredonia
Deludono i cinque tesserati, duro appello del club alle istituzioni
venerdì 13 marzo 2015
Weekend in chiaroscuro per la Polisportiva Acsi Onmic Lamusta Barletta: complice il turno di stop vissuto dai Campionati a Squadre, il fine settimana ha visto concentrati in quel di Manfredonia oltre 100 atleti pugliesi, che domenica 8 marzo hanno preso parte al secondo Torneo Regionale Individuale FITET di Quarta Categoria, prova di ammissione ai Campionati Italiani in programma a Torino nel prossimo mese di giugno.
Il sodalizio barlettano ha preso parte alla kermesse in terra sipontina con cinque tesserati, nel dettaglio Giuseppe Gaggiano, Vito D'Amore, Giuseppe Damato, Dominique Straniero e Giuseppe Memeo. Negativo il bilancio recato in dote, con Gaggiano superato ai Trentaduesimi di Finale da Tundo, obiettivo non raggiunto per un soffio dal quindicenne Straniero. Dura eliminazione per D'Amore, ko in un girone eliminatorio apparentemente alla sua portata: è approdato ai Sedicesimi di Finale Damato, superato dall'enfant prodige dell'Asd Fiaccola Castellana Grotte Luigi Coletta. Ottima partenza per Giuseppe Memeo che domina e stravince il girone di qualificazione, aggiudicandosi in maniera secca ed inequivocabile tutti gli incontri fino alla sconfitta con Alan Buccolieri.
Sentito l'appello di Maurizio Lamusta, vicepresidente del club barlettano: «La società' sta attraversando un momento particolarmente delicato ed alcuni dei nostri atleti piu' rappresentativi ne sono diventati l'inequivocabile cassa di risonanza. Dopo dieci anni nei quali abbiamo conquistato Titoli Nazionali nei Campionati Italiani Individuali, conseguito storiche promozioni a Campionati Nazionali a Squadre (la più' gloriosa, in A2 Nazionale 2006-2007), tesserato con il nostro sodalizio giocatori di elevatissima caratura tecnica (in particolare, il francese Maurice Rotondo ed il cinese Mingquan Gao),dopo avere ospitato il prestigioso match Italia-Slovenia, valido per i Campionati Europei a Squadre, E' inconcepibile che sia sempre e soltanto io l'unico e, purtroppo, insufficiente sostegno economico della società barlettana che, tra 15 mesi, festeggerà 35 anni di ininterrotta e gloriosa attività' agonistica. Da anni stiamo invitando l'imprenditoria locale a supportare la nostra attività' con investimenti di gran lunga inferiori rispetto a quelli richiesti da discipline più acclarate. Le tante, troppe promesse alle quali mai vi e' stato un seguito ci hanno fatto arrendere. Ed oggi che abbiamo il dovere morale di compiere il salto di qualità' necessario per consegnare questo sodalizio alla storia dello sport italiano chiedendo un aiuto concreto alle numerose aziende locali per rendere grande un sodalizio sportivo che tanto ha vinto con pochissime risorse e che, ora, tanti giovani vuole avviare alla pratica del tennistavolo per condurli alla vittoria!»
(Twitter: @GuerraLuca88)
Il sodalizio barlettano ha preso parte alla kermesse in terra sipontina con cinque tesserati, nel dettaglio Giuseppe Gaggiano, Vito D'Amore, Giuseppe Damato, Dominique Straniero e Giuseppe Memeo. Negativo il bilancio recato in dote, con Gaggiano superato ai Trentaduesimi di Finale da Tundo, obiettivo non raggiunto per un soffio dal quindicenne Straniero. Dura eliminazione per D'Amore, ko in un girone eliminatorio apparentemente alla sua portata: è approdato ai Sedicesimi di Finale Damato, superato dall'enfant prodige dell'Asd Fiaccola Castellana Grotte Luigi Coletta. Ottima partenza per Giuseppe Memeo che domina e stravince il girone di qualificazione, aggiudicandosi in maniera secca ed inequivocabile tutti gli incontri fino alla sconfitta con Alan Buccolieri.
Sentito l'appello di Maurizio Lamusta, vicepresidente del club barlettano: «La società' sta attraversando un momento particolarmente delicato ed alcuni dei nostri atleti piu' rappresentativi ne sono diventati l'inequivocabile cassa di risonanza. Dopo dieci anni nei quali abbiamo conquistato Titoli Nazionali nei Campionati Italiani Individuali, conseguito storiche promozioni a Campionati Nazionali a Squadre (la più' gloriosa, in A2 Nazionale 2006-2007), tesserato con il nostro sodalizio giocatori di elevatissima caratura tecnica (in particolare, il francese Maurice Rotondo ed il cinese Mingquan Gao),dopo avere ospitato il prestigioso match Italia-Slovenia, valido per i Campionati Europei a Squadre, E' inconcepibile che sia sempre e soltanto io l'unico e, purtroppo, insufficiente sostegno economico della società barlettana che, tra 15 mesi, festeggerà 35 anni di ininterrotta e gloriosa attività' agonistica. Da anni stiamo invitando l'imprenditoria locale a supportare la nostra attività' con investimenti di gran lunga inferiori rispetto a quelli richiesti da discipline più acclarate. Le tante, troppe promesse alle quali mai vi e' stato un seguito ci hanno fatto arrendere. Ed oggi che abbiamo il dovere morale di compiere il salto di qualità' necessario per consegnare questo sodalizio alla storia dello sport italiano chiedendo un aiuto concreto alle numerose aziende locali per rendere grande un sodalizio sportivo che tanto ha vinto con pochissime risorse e che, ora, tanti giovani vuole avviare alla pratica del tennistavolo per condurli alla vittoria!»
(Twitter: @GuerraLuca88)