Vaccino anti-Covid, Lopalco: «Abbiamo iniziato bene, ma i vaccini a disposizione sono ancora pochi»
«Speriamo che nelle prossime settimane si possa aumentare il flusso dei vaccini in arrivo»
martedì 23 febbraio 2021
Sono partite ieri in tutta la Puglia le vaccinazioni per i circa 160mila cittadini over 80 che si stanno prenotando sulle piattaforme Cup, Farmacup e sul sito Puglia Salute. Il target è stimato intorno ai 200mila cittadini.
Ad intervenire nella prima giornata di vaccinazioni è stato l'assessore regionale alla Sanità, Pier Luigi Lopalco: «Abbiamo iniziato davvero bene, con un'adesione altissima, i numeri che stiamo raccogliendo sono numeri importanti. Abbiamo avuto una forte adesione, abbiamo aperto le agende con un imbuto però, con un freno: noi potremmo vaccinare di più, ma i vaccini che abbiamo nei nostri frigoriferi sono questi, per cui abbiamo dovuto rallentare le vaccinazioni su base regionale.
I vaccini che abbiamo a disposizione sono ancora purtroppo pochi, speriamo che nelle prossime settimane si possa aumentare il flusso dei vaccini in arrivo. Molti anziani hanno ricevuto la prenotazione a distanza di diverse settimane, il messaggio che vogliamo dare è che man mano che arriveranno i vaccini noi rifaremo le prenotazioni, le ristruttureremo quindi se una persona ha avuto una prenotazione per fine marzo c'è una buona probabilità che nel frattempo - se dovessimo ricevere nuovi lotti di vaccino - queste vaccinazioni siano anticipate».
Ad intervenire nella prima giornata di vaccinazioni è stato l'assessore regionale alla Sanità, Pier Luigi Lopalco: «Abbiamo iniziato davvero bene, con un'adesione altissima, i numeri che stiamo raccogliendo sono numeri importanti. Abbiamo avuto una forte adesione, abbiamo aperto le agende con un imbuto però, con un freno: noi potremmo vaccinare di più, ma i vaccini che abbiamo nei nostri frigoriferi sono questi, per cui abbiamo dovuto rallentare le vaccinazioni su base regionale.
I vaccini che abbiamo a disposizione sono ancora purtroppo pochi, speriamo che nelle prossime settimane si possa aumentare il flusso dei vaccini in arrivo. Molti anziani hanno ricevuto la prenotazione a distanza di diverse settimane, il messaggio che vogliamo dare è che man mano che arriveranno i vaccini noi rifaremo le prenotazioni, le ristruttureremo quindi se una persona ha avuto una prenotazione per fine marzo c'è una buona probabilità che nel frattempo - se dovessimo ricevere nuovi lotti di vaccino - queste vaccinazioni siano anticipate».