Vaccino anti Covid, dal 22 febbraio anche per gli ultra 80enni pugliesi
Sarà possibile prenotarsi in farmacia o online già dall'11 febbraio
lunedì 8 febbraio 2021
18.52
«Le vaccinazioni anticovid per gli ultra 80enni inizieranno in Puglia a partire dal 22 febbraio». Lo comunica l'assessore regionale alla sanità Pier Luigi Lopalco. «Agli ultra 80enni - prosegue - sarà somministrato vaccino Pfizer o Moderna. Da giovedì 11 febbraio sarà possibile effettuare le prenotazioni in farmacia presentando la tessera sanitaria fisicamente, o su delega, senza prescrizione del medico, tramite il sistema FarmaCup. Sarà possibile prenotarsi anche attraverso il sistema Cup, che è il sistema più capillare di cui disponiamo. Infine sarà possibile prenotarsi anche attraverso il portale PugliaSalute.
Ci saranno agende diverse per gli ultra ottantenni che effettueranno il vaccino in ambulatorio (nelle sedi ASL individuate su tutto il territorio regionale) e per chi dovrà farlo a casa. Le agende terranno conto della prima e della seconda somministrazione. In parallelo, già a partire dalla prossima settimana, e quindi dal 15 febbraio, si inizierà con le prenotazioni per i vaccini Astrazeneca degli operatori scolastici e dei componenti delle forze dell'ordine, intesi come personale in buona salute. Le vaccinazioni di insegnanti e operatori delle forze dell'ordine saranno gestite direttamente dalle rispettive amministrazioni».
L'assessore Lopalco comunica che la Fase1, quella che ha riguardato gli operatori sanitari, le Rsa, gli odontoiatri e i medici di libera professione, si concluderà la prossima settimana: sono 140mila circa la dosi già somministrate con Pfizer e Moderna, circa 60mila sono i soggetti che hanno già ricevuto la seconda dose. La Fase1 si completerà con la vaccinazione anche dei farmacisti.
«Stiamo procedendo nel rispetto dei tempi - dichiara Lopalco - nel rispetto del programma del piano vaccinale approvato a livello nazionale a fine dicembre. Sarà una sfida difficile, ma contiamo di farcela con l'aiuto di tutto il sistema istituzionale pugliese».
«Come già fatto durante tutti questi mesi abbiamo accolto con favore la richiesta arrivataci dalla Regione Puglia - commenta Francesco Fullone, presidente di Federfarma Bari e Puglia -. Abbiamo messo a disposizione la rete delle farmacie, capillarmente presenti sul territorio, per una attività fondamentale per gli anziani delle nostre comunità, oltre che primaria nel contrasto della Covid19. Tutti sappiamo che un anziano non ha facilità di accesso ad internet e allo stesso tempo rientra in un target che fa riferimento alle farmacie per necessità. In questo contesto si inserisce la possibilità di agevolare la prenotazione del vaccino per loro nelle nostre strutture. Ci fa piacere - conclude Fullone - che le farmacie continuino ad avere un ruolo centrale nella gestione di questa pandemia, e che ci sia dalla parte della regione un riconoscimento gratificante del lavoro che sino ad oggi abbiamo svolto quotidianamente».
Ci saranno agende diverse per gli ultra ottantenni che effettueranno il vaccino in ambulatorio (nelle sedi ASL individuate su tutto il territorio regionale) e per chi dovrà farlo a casa. Le agende terranno conto della prima e della seconda somministrazione. In parallelo, già a partire dalla prossima settimana, e quindi dal 15 febbraio, si inizierà con le prenotazioni per i vaccini Astrazeneca degli operatori scolastici e dei componenti delle forze dell'ordine, intesi come personale in buona salute. Le vaccinazioni di insegnanti e operatori delle forze dell'ordine saranno gestite direttamente dalle rispettive amministrazioni».
L'assessore Lopalco comunica che la Fase1, quella che ha riguardato gli operatori sanitari, le Rsa, gli odontoiatri e i medici di libera professione, si concluderà la prossima settimana: sono 140mila circa la dosi già somministrate con Pfizer e Moderna, circa 60mila sono i soggetti che hanno già ricevuto la seconda dose. La Fase1 si completerà con la vaccinazione anche dei farmacisti.
«Stiamo procedendo nel rispetto dei tempi - dichiara Lopalco - nel rispetto del programma del piano vaccinale approvato a livello nazionale a fine dicembre. Sarà una sfida difficile, ma contiamo di farcela con l'aiuto di tutto il sistema istituzionale pugliese».
«Come già fatto durante tutti questi mesi abbiamo accolto con favore la richiesta arrivataci dalla Regione Puglia - commenta Francesco Fullone, presidente di Federfarma Bari e Puglia -. Abbiamo messo a disposizione la rete delle farmacie, capillarmente presenti sul territorio, per una attività fondamentale per gli anziani delle nostre comunità, oltre che primaria nel contrasto della Covid19. Tutti sappiamo che un anziano non ha facilità di accesso ad internet e allo stesso tempo rientra in un target che fa riferimento alle farmacie per necessità. In questo contesto si inserisce la possibilità di agevolare la prenotazione del vaccino per loro nelle nostre strutture. Ci fa piacere - conclude Fullone - che le farmacie continuino ad avere un ruolo centrale nella gestione di questa pandemia, e che ci sia dalla parte della regione un riconoscimento gratificante del lavoro che sino ad oggi abbiamo svolto quotidianamente».