Una Fiaba per il Natale: il dono del prof. Giuseppe Lagrasta

Un bambino si ritrovò da solo in un giardino. Fu sorpreso dai colori che illuminavano quel luogo e che offrivano, stupore e meraviglia.
In fondo al prato il bambino vide una casa. La porta era aperta. Entrò. Salutò una bambina e cosi iniziarono a conoscersi. Si sorrisero, si strinsero le mani. Alice, si chiamava la bambina, Peter, il bambino. "È una casa fatta di giocattoli. Ti piace!" - disse la bambina-. Bellissima, la tua casa. Mi piace molto." - sostenne Peter- .
E così cominciarono a giocare.
E mentre giocavano, d'un tratto arrivarono Gretel, Hans e Pollicino, e Gretel disse: "cari amici è la Vigilia di Natale venite con me, andiamo a cantare". E uscendo nel giardino, incontrarono tanta gente. Così, all'improvviso osservarono il Bambino che era appena nato, e tutti esultarono:" Ecco, ecco è nato Gesù". E Alice finalmente, nel giardino di luce e d'amore, incontrò i suoi genitori che aveva smarrito dopo l'avventura vissuta attraversando lo specchio. Lo stesso Peter, anche lui, incontrò i genitori che aveva perduto dopo le tante avventure nel paese dello stupore e della magia. Anche Gretel, Hansen e Pollicino furono felici per quell'incontro nell'attesa di ritrovare i genitori perduti. E cosi, insieme al Bambino Gesù, Maria e Giuseppe, tutti cominciarono i canti di gioia e le preghiere d'amore. Intanto Alice e Peter, Gretel e Hans, con Pollicino e altri bambini festeggiarono con il girotondo della gioia, l'arrivo del Santo Natale.
"Giro tondo di stelle/ di luci le più belle./
Girotondo di vita/girotondo d'amore/
È nato il Bambino/ il più dolce di cuore/.
Girotondo di stelle/di luci e di sole/
Girotondo di preghiera/ di dolci parole./
Fu una notte di canti e di gioia e di preghiera e di amicizia. Mentre l'alba annunciava un nuovo giorno di speranza e di pace. Buon Natale!