Un albero per Claudio Lasala nei giardini del Castello
Un segno di rinascita per una vita scomparsa prematuramente
lunedì 13 marzo 2023
La vita di Claudio Lasala ucciso a Barletta nell'ottobre del 2021 continuerà a vivere grazie ad un albero.
Questa l'iniziativa simbolica di ieri pomeriggio nei giardini del Castello della nostra Città.
La piantumazione è stata possibile grazie all'impegno della sezione Legambiente di Barletta e Lello Corvasce presidente della stessa associazione ha commentato così la scelta: "Piantare un albero è come chiudere il cerchio del progetto iniziato da Legambiente nel percorso 'Cerco Claudio'. Noi vorremmo che questo non sia solo un simbolo ma che ricordi cosa è accaduto a Claudio".
Claudio Lasala continua ad essere ricordato dal progetto 'Cerco Barletta' che grazie all'impegno della sua stessa famiglia ma di tutta la collettività vuol portare all'intento del contesto cittadino il bene, il buono e il bello. "Piantare un albero è segno di rinascita che vorremmo colga il seme della giustizia. Il carrubo, albero piantato, nella memoria ebraica ricorda la memoria dei giusti e dovremmo quindi piantare giustizia intorno a noi", così Annamaria Lasala zia di Claudio ha spiegato il segno della piantumazione.
Un segno che fa continuare a vivere Claudio nella materia più bella che ci possa essere, la natura.
Una vita che negata in prossimità di quel luogo, adesso fa parte di una delle parti più belle della nostra Città.
Questa l'iniziativa simbolica di ieri pomeriggio nei giardini del Castello della nostra Città.
La piantumazione è stata possibile grazie all'impegno della sezione Legambiente di Barletta e Lello Corvasce presidente della stessa associazione ha commentato così la scelta: "Piantare un albero è come chiudere il cerchio del progetto iniziato da Legambiente nel percorso 'Cerco Claudio'. Noi vorremmo che questo non sia solo un simbolo ma che ricordi cosa è accaduto a Claudio".
Claudio Lasala continua ad essere ricordato dal progetto 'Cerco Barletta' che grazie all'impegno della sua stessa famiglia ma di tutta la collettività vuol portare all'intento del contesto cittadino il bene, il buono e il bello. "Piantare un albero è segno di rinascita che vorremmo colga il seme della giustizia. Il carrubo, albero piantato, nella memoria ebraica ricorda la memoria dei giusti e dovremmo quindi piantare giustizia intorno a noi", così Annamaria Lasala zia di Claudio ha spiegato il segno della piantumazione.
Un segno che fa continuare a vivere Claudio nella materia più bella che ci possa essere, la natura.
Una vita che negata in prossimità di quel luogo, adesso fa parte di una delle parti più belle della nostra Città.