Torna il presepe dei soci del Dopolavoro Ferroviario di Barletta
Fino al 6 gennaio sarà visibile all'interno della Chiesa di Sant'Agostino
mercoledì 4 dicembre 2024
L'allestimento del presepe da parte dei soci del Dopolavoro Ferroviario di Barletta, fino a qualche anno fa, era una vera e propria tradizione cittadina, che richiamava nella sede dell'associazione centinaia di visitatori. Negli ultimi anni questa bella usanza aveva perso la sua realizzazione e, solo grazie alla volontà di alcuni soci, in primis del Presidente Riccardo Lotti, del Vice Presidente Cosimo Damiano Piccolo, del consigliere artistico Stefano Pelle con il suo aiutante Michele Lionetti, con l'addetto alle luci Michele Bracco e con la partecipazione del musicista Elio Ciciretti che rallegra le serate con la Santa Allegrezza e per ultimo ma non ultimo, la disponibilità di Don Roberto Vaccariello parroco della chiesa di Sant'Agostino per la disponibilità della accordata all'utilizzo degli spazi, la macchina organizzativa si è rimessa in moto.
"Per noi soci - dice Lotti - l'aver ripreso questa tradizione è per certi versi commovente. Ora puntiamo a non perderla negli anni a seguire, anzi, cercheremo di ampliarla sempre più".
La tenacia, l'affiatamento e l'estrema precisione dei volontari del Dopolavoro ferroviario di Barletta e dei presepisti interpellati, da tutta la provincia della BAT e di Bari (Adelfia, Capurso ecc.), per completare con presepi artigianali l'allestimento delle navate, costituiscono gli elementi basilari per mettere in scena con calibrata accuratezza il presepe in tutte le sue forme.
Muschio, pietre, polistirolo, sughero, legno, cartone si trasformano "magicamente" in casette, scalinate, grotte, anfratti, popolate di pastori, greggi, angeli, bue, asinello, Madonna, San Giuseppe e Gesù Bambino che viene nel mondo in povertà e semplicità. E poi i Magi giungono dall'Oriente con i doni più pregiati… Un gioco di luci e di colori illumina il panorama di Betlemme.
Fino al 6 gennaio 2024 è possibile visitare i presepi del Dopolavoro Ferroviario di Barletta, presso la Chiesa di Sant'Agostino sita in Piazza Principe Umberto.
Orario: tutti i giorni dalle ore 09.00 alle 12.00 e dalle ore 18 alle 20.30.
"Per noi soci - dice Lotti - l'aver ripreso questa tradizione è per certi versi commovente. Ora puntiamo a non perderla negli anni a seguire, anzi, cercheremo di ampliarla sempre più".
Una tradizione che conta quasi 40 anni di vita
È un'arte l'allestimento del presepe per i soci del Dopolavoro Ferroviario di Barletta. Passione e creatività caratterizzano l'opera che suscita meraviglia e attenzione negli sguardi dei visitatori che ammirano i paesaggi e i personaggi della Natività inseriti in un preciso contesto scenografico.La tenacia, l'affiatamento e l'estrema precisione dei volontari del Dopolavoro ferroviario di Barletta e dei presepisti interpellati, da tutta la provincia della BAT e di Bari (Adelfia, Capurso ecc.), per completare con presepi artigianali l'allestimento delle navate, costituiscono gli elementi basilari per mettere in scena con calibrata accuratezza il presepe in tutte le sue forme.
Muschio, pietre, polistirolo, sughero, legno, cartone si trasformano "magicamente" in casette, scalinate, grotte, anfratti, popolate di pastori, greggi, angeli, bue, asinello, Madonna, San Giuseppe e Gesù Bambino che viene nel mondo in povertà e semplicità. E poi i Magi giungono dall'Oriente con i doni più pregiati… Un gioco di luci e di colori illumina il panorama di Betlemme.
Fino al 6 gennaio 2024 è possibile visitare i presepi del Dopolavoro Ferroviario di Barletta, presso la Chiesa di Sant'Agostino sita in Piazza Principe Umberto.
Orario: tutti i giorni dalle ore 09.00 alle 12.00 e dalle ore 18 alle 20.30.