Terremoto nel foggiano con epicentro Ortanova
La scossa avvertita anche a Barletta e nel circondario. Momenti di panico tra la gente
venerdì 17 settembre 2010
17.26
Ore 14:20 Scossa di terremoto nel foggiano. Sono state registrate due scosse in tredici minuti: la prima di magnitudo 4.4 è stata più forte, nettamente avvertita dalla popolazione mentre la seconda classificata di magnitudo 2.0 della scala Richter dall'Istituto Nazionale di Geofisica è stata registrata alle 14.33. Tanta paura ma per il momento nessun danno registrato a cose o persone. L'epicentro del sisma verificatosi alle 14.20 è stato localizzato tra Foggia, Carapelle e Ortanova. La scossa è stata avvertita, seppur in tono minore, nella provincia della Bat e nel barese. Lo si è appreso dal Dipartimento della protezione civile che sta facendo ulteriori verifiche.
Momenti di panico si sono registrati tra la gente. Numerose persone si sono riversate per strada, gridando e chiedendo aiuto. I centralini delle forze dell'ordine e dei Vigili del fuoco sono stati presi d'assalto dai tanti che chiedevano informazioni. Polizia e carabinieri fanno sapere di rimanere tranquilli perchè la situazione è sotto controllo.
«Sino a questo momento dalle verifiche che abbiamo fatto nell' area garganica non risultano feriti, né danni consistenti». Lo ha affermato l'assessore alla Protezione civile della Regione Puglia, Fabiano Amati. «Abbiamo cominciato la verifica nel Subappennino: stiamo contattando tutti i Comuni - ha detto Amati - per verificare le conseguenze della scossa e siamo in fase di accertamento per valutare il grado di intensità della scossa zona per zona. Al momento non ci risultano situazioni di emergenza».
«Nel frattempo squadre di tecnici - ha reso noto Amati - sono già al lavoro per verificare la staticità delle infrastrutture più importanti (come ponti e ospedali) presenti sul territorio interessato alla scossa di terremoto».
Momenti di panico si sono registrati tra la gente. Numerose persone si sono riversate per strada, gridando e chiedendo aiuto. I centralini delle forze dell'ordine e dei Vigili del fuoco sono stati presi d'assalto dai tanti che chiedevano informazioni. Polizia e carabinieri fanno sapere di rimanere tranquilli perchè la situazione è sotto controllo.
«Sino a questo momento dalle verifiche che abbiamo fatto nell' area garganica non risultano feriti, né danni consistenti». Lo ha affermato l'assessore alla Protezione civile della Regione Puglia, Fabiano Amati. «Abbiamo cominciato la verifica nel Subappennino: stiamo contattando tutti i Comuni - ha detto Amati - per verificare le conseguenze della scossa e siamo in fase di accertamento per valutare il grado di intensità della scossa zona per zona. Al momento non ci risultano situazioni di emergenza».
«Nel frattempo squadre di tecnici - ha reso noto Amati - sono già al lavoro per verificare la staticità delle infrastrutture più importanti (come ponti e ospedali) presenti sul territorio interessato alla scossa di terremoto».