Stadio "Lello Simeone", avviati oggi i lavori di ristrutturazione del terreno di gioco
L'intervento durerà due giorni. Realizzato in collaborazione tra Ufficio Sport e Ufficio Lavori Pubblici
giovedì 27 settembre 2012
13.26
Sono ore cruciali per i principali impianti sportivi di Barletta. Mentre in queste ore si procederà (finalmente) all'apertura delle buste per la gara di appalto per i ""Lavori di adeguamento funzionale dello stadio comunale "C. Puttilli" 1° e 2° stralcio – variazione Bando di gara e termini per la presentazione delle offerte"- di cui parliamo a parte- questa mattina hanno avuto inizio i lavori di ristrutturazione del terreno di gioco del "Lello Simeone", apparso negli ultimi tempi inadeguato per la pratica sportiva. Un'emergenza che si protraeva ormai da mesi, suscitando anche diverse proteste virtuali, manifestato talvolta singolarmente anche nei confronti della nostra redazione, altre a seguito di riunioni collegiali, da parte delle società sportive che ne fanno uso. Un'emergenza sulla quale Barlettalife.it aveva puntato il dito più volte in passato:
L'intervento- Dall'Ufficio Sport confermano quanto già espresso in una recente intervista ai nostri microfoni dall'Assessore comunale alle Politiche Sociali, Sport e Pubblica Istruzione, Lucia Ricatti. Si interverrà al momento per migliorare le condizioni del terreno di gioco non sono ottimali. Inizialmente era stato individuato due anni fa dall'Ufficio Sport, unitamente a quello dei Lavori Pubblici, un appostamento di bilancio di 500mila euro per il completo rifacimento del manto erboso del "Simeone". Una linea di gestione che è stata poi mutata nel tempo per i ridotti fondi a disposizione delle casse comunali: sarà realizzato un intervento di circa 5000 euro per consentire alla struttura l'agibilità per partite ufficiali. Successivamente saranno poi risolte le problematiche inerenti docce, spogliatoi e bagni pubblici.
La durata dei lavori- 20 ottobre 2010, 23 (!) mesi fa, si aveva notizia dell'approvazione del progetto preliminare per la sistemazione del rettangolo di gioco dell'impianto e la relativa dotazione di un manto in erba artificiale, con la promessa di completare gli interventi entro il primo trimestre del 2011. Siamo a tre mesi dalla fine del 2012 e nulla ancora si muove. La Delibera era inizialmente passata ma non deve avere poi ricevuto l'ok del Coni, che non aveva dato il nullaosta alla struttura, in quanto successivamente all'"ok" all'intervento di ottobre 2010 erano stati modificati i requisiti per l'agibilità. Mentre prima il Coni poteva dare l'agibilità sul singolo intervento, ora deve valutare l'effetto globale sulla struttura. Quindi per esercitare modificare definitive al manto erboso bisogna intervenire sulla struttura. E' questo il punto che ha provocato lo stop. Gli interventi di ristrutturazione del terreno di gioco del "Simeone" dureranno circa due giorni, periodo nel quale le società sportive e i fruitori della struttura dovranno trovare un'altra temporanea sistemazione per i loro allenamenti;
Chi utilizza la struttura- Oggi il "Lello Simeone" è utilizzato principalmente da società sportive barlettane che praticano l'attività calcistica a livello giovanile, la squadra di football americano dei Mad Bulls BT e la squadra di rugby dei Draghi Bat: un elevato numero di fruitori che esige un fitto calendario di utilizzo della struttura, con i campionati che si avvicinano alle rispettive date d'inizio. Dove giocare le partite ufficiali? Questa era la domanda che allenatori, presidenti, coach e atleti delle varie discipline si pongono oggi. La Figc, aveva già ufficializzato il suo "no" alla disputa di partite di campionato nell'impianto, un diniego che probabilmente sarà ritirato dopo i provvedimenti di cui sopra. Al momento il discorso non è attuato dalla F.I.R. (Federazione Italiana Rugby) per I Draghi Bat, mentre il campionato a 9 di football americano partirà solo nel 2013. La soluzione-tampone adottata dal Comune di Barletta permetterà se non altro di avere finalmente un terreno di gioco idoneo alla pratica sportiva, "evento" che era stato raro da vedere negli ultimi mesi.
(Twitter: @GuerraLuca88)
L'intervento- Dall'Ufficio Sport confermano quanto già espresso in una recente intervista ai nostri microfoni dall'Assessore comunale alle Politiche Sociali, Sport e Pubblica Istruzione, Lucia Ricatti. Si interverrà al momento per migliorare le condizioni del terreno di gioco non sono ottimali. Inizialmente era stato individuato due anni fa dall'Ufficio Sport, unitamente a quello dei Lavori Pubblici, un appostamento di bilancio di 500mila euro per il completo rifacimento del manto erboso del "Simeone". Una linea di gestione che è stata poi mutata nel tempo per i ridotti fondi a disposizione delle casse comunali: sarà realizzato un intervento di circa 5000 euro per consentire alla struttura l'agibilità per partite ufficiali. Successivamente saranno poi risolte le problematiche inerenti docce, spogliatoi e bagni pubblici.
La durata dei lavori- 20 ottobre 2010, 23 (!) mesi fa, si aveva notizia dell'approvazione del progetto preliminare per la sistemazione del rettangolo di gioco dell'impianto e la relativa dotazione di un manto in erba artificiale, con la promessa di completare gli interventi entro il primo trimestre del 2011. Siamo a tre mesi dalla fine del 2012 e nulla ancora si muove. La Delibera era inizialmente passata ma non deve avere poi ricevuto l'ok del Coni, che non aveva dato il nullaosta alla struttura, in quanto successivamente all'"ok" all'intervento di ottobre 2010 erano stati modificati i requisiti per l'agibilità. Mentre prima il Coni poteva dare l'agibilità sul singolo intervento, ora deve valutare l'effetto globale sulla struttura. Quindi per esercitare modificare definitive al manto erboso bisogna intervenire sulla struttura. E' questo il punto che ha provocato lo stop. Gli interventi di ristrutturazione del terreno di gioco del "Simeone" dureranno circa due giorni, periodo nel quale le società sportive e i fruitori della struttura dovranno trovare un'altra temporanea sistemazione per i loro allenamenti;
Chi utilizza la struttura- Oggi il "Lello Simeone" è utilizzato principalmente da società sportive barlettane che praticano l'attività calcistica a livello giovanile, la squadra di football americano dei Mad Bulls BT e la squadra di rugby dei Draghi Bat: un elevato numero di fruitori che esige un fitto calendario di utilizzo della struttura, con i campionati che si avvicinano alle rispettive date d'inizio. Dove giocare le partite ufficiali? Questa era la domanda che allenatori, presidenti, coach e atleti delle varie discipline si pongono oggi. La Figc, aveva già ufficializzato il suo "no" alla disputa di partite di campionato nell'impianto, un diniego che probabilmente sarà ritirato dopo i provvedimenti di cui sopra. Al momento il discorso non è attuato dalla F.I.R. (Federazione Italiana Rugby) per I Draghi Bat, mentre il campionato a 9 di football americano partirà solo nel 2013. La soluzione-tampone adottata dal Comune di Barletta permetterà se non altro di avere finalmente un terreno di gioco idoneo alla pratica sportiva, "evento" che era stato raro da vedere negli ultimi mesi.
(Twitter: @GuerraLuca88)