«Sono più forte di un sette»

Tirocinio al Cern per un adolescente barlettano

sabato 8 novembre 2014 0.51
Tenacia, determinazione è volontà: la ricetta perfetta per rendere possibile l'impossibile. La storia di Daniele Doronzo, 17enne di Barletta, ne è l'autentica dimostrazione. Il giovane voleva il Cern (l'Organizzazione europea per la Ricerca Nucleare, che ha sede in Svizzera), e lo ha ottenuto.

La sua intenzione era quella di diplomarsi con un anno di anticipo per poter riuscire a partecipare allo stage offertogli dall'associazione, salvo avere alle spalle un'eccellente carriera scolastica. I suoi voti gli consentivano questo grandioso passo e dopo aver inviato decine di mail con articoli e studi si era conquistato quel posto, ma i professori del Liceo classico "Casardi" hanno voluto "punirlo" per il suo vivace carattere e il comportamento poco consono all'ambiente scolastico facendo spuntare due sette sui quadri di fine anno, uno in condotta e uno nella sua materia preferita: la fisica.

Ed ecco che il Cern, il sogno della sua vita, stava per sfuggirgli dalle mani. Ma la forza di volontà è dura a morire e Daniele al Cern c'è andato lo stesso passando i giorni tra agosto e settembre tra i laboratori fisici affiancato alla fisica italiana Gabriella Pugliese. Adesso il 17enne ha lasciato l'Italia, studia a San Francisco e sta preparando gli esami che darà a giugno da privatista.

[Viviana Cafagna]