Scuola materna di via Don Michele Tatò, il 16 luglio 2024 partono i lavori
Altra opera finanziata con fondi PNRR
giovedì 11 luglio 2024
18.01
Il prossimo 16 Luglio iniziano i lavori per la realizzazione della scuola materna a tre sezioni in via Don Michele Tatò, nel quartiere "Settefrati". L'opera, candidata con successo dall'Amministrazione comunale di Barletta al finanziamento confondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)nell'ambito della Missione 4 ("Istruzione e Ricerca. Potenziamento offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido alle Università"), ha un costo totale di € 3.289.949,44 di cui € 740.000 circa risorse del bilancio comunale. La durata complessiva dei lavori prevista dal verbale di consegna è di 500 giorni naturali e consecutivi
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Il Sindaco Cannito riconosce l'importanza del momento. "L'apertura in città di questo ulteriore cantiere – afferma – rappresenta di fatto un rilevante obiettivo che l'Amministrazione comunale, con i suoi tecnici, ha perseguito dopo le complesse emeticolose fasi di programmazione, candidatura e affidamentosvoltesi in un ristretto arco temporale dettato dall'iter del PNRR, pena la revoca del finanziamento.
I disagi durante i lavori saranno ovviamente inevitabili, e di questo l'Amministrazione chiede scusa sin da ora. La presenza della nuova struttura sarà un fondamentale presidio di legalità ed istruzione che inciderà positivamente nella visione del contesto sociale, urbano e scolastico, garantendo spazi più moderni, accoglienti e confortevoli sia per i piccoli concittadini che la frequenteranno, che per le giovani famiglie che vedranno soddisfatta l'esigenza di procedere al rinnovamento dei servizi educativi e per l'infanzia. Al centro del progetto abbiamo collocato la riqualificazione della città e la riorganizzazione degli spazi pubblici, i suoi abitanti.
Posso infine garantire – afferma Cannito – che sarà realizzata l'area verde, precisamente tra via Tatò e via Marchisella. Si chiede collaborazione e pazienza per i disagi derivanti dalla presenza del cantiere che opererà nel pieno rispetto della normativa edilizia".
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Il Sindaco Cannito riconosce l'importanza del momento. "L'apertura in città di questo ulteriore cantiere – afferma – rappresenta di fatto un rilevante obiettivo che l'Amministrazione comunale, con i suoi tecnici, ha perseguito dopo le complesse emeticolose fasi di programmazione, candidatura e affidamentosvoltesi in un ristretto arco temporale dettato dall'iter del PNRR, pena la revoca del finanziamento.
I disagi durante i lavori saranno ovviamente inevitabili, e di questo l'Amministrazione chiede scusa sin da ora. La presenza della nuova struttura sarà un fondamentale presidio di legalità ed istruzione che inciderà positivamente nella visione del contesto sociale, urbano e scolastico, garantendo spazi più moderni, accoglienti e confortevoli sia per i piccoli concittadini che la frequenteranno, che per le giovani famiglie che vedranno soddisfatta l'esigenza di procedere al rinnovamento dei servizi educativi e per l'infanzia. Al centro del progetto abbiamo collocato la riqualificazione della città e la riorganizzazione degli spazi pubblici, i suoi abitanti.
Posso infine garantire – afferma Cannito – che sarà realizzata l'area verde, precisamente tra via Tatò e via Marchisella. Si chiede collaborazione e pazienza per i disagi derivanti dalla presenza del cantiere che opererà nel pieno rispetto della normativa edilizia".