Salvato a Barletta un tasso dal Nucleo di Vigilanza IFAE

L'animale è caduto accidentalmente in un manufatto di cemento in zona “Pantaniello”

lunedì 11 marzo 2019 10.16
Su segnalazione di un cittadino si è provveduto a soccorrere un Tasso (nome scientifico Meles meles) caduto accidentalmente, sicuramente da diversi giorni, in un manufatto di cemento in zona "Pantaniello", agro di Barletta (BT).

Sul posto sono intervenuti prontamente il responsabile del Nucleo di Vigilanza I.F.A.E. di Barletta, prof. Giuseppe Cava ed il sig. Rossano Daleno, responsabile di una associazione venatoria, i quali hanno permesso la liberazione dell'esemplare intrappolato in tale manufatto senza non poche difficoltà, e che sicuramente sarebbe andato incontro a sicura morte.Il Tasso, è un mammifero che appartiene alla famiglia dei mustelidi proprio come la donnola, la lontra e il furetto ma è il più grande in assoluto; è un animale spesso considerato pericoloso ma in realtà se non lo si disturba è assolutamente pacifico, naturalmente però, se si sente in pericolo può diventare piuttosto aggressivo e viste le sue dimensioni è meglio stargli alla larga.

Diffuso praticamente ovunque nella nostra Penisola (ad eccezione delle isole), il Tasso trascorre gran parte della sua giornata a dormire ed esce dalla sua tana solamente quando tramonta il sole.
Si tratta infatti di un animale notturno ed è per questo motivo che è piuttosto difficile riuscire a vederlo, nonostante sia diffuso in tutta Italia. Il Tasso é animale protetto dalla Legge 11/02/1992, n.157 ed è, inoltre, considerata specie protetta dalla Convenzione di Berna (L. 05/08/1981, n.503).