S.O.S. Profughi, perché l'immigrazione non sia un dramma
L'idea di un gruppo di volontari barlettani diventa realtà
lunedì 23 maggio 2016
Un carico di speranza e solidarietà quello partito venerdì mattina verso Bari, con destinazione finale la Turchia. Non solo un'insieme di scatole con beni di varia necessità, ma un ideale di solidarietà che vede Barletta in primissimo piano.
La Turchia è un paese che forse sentiamo lontano ma che condivide con l'Italia il dramma dell'immigrazione, dramma in cui non si vuole intervenire politicamente o con giudizi di vario genere, ma nella forma più buona e solidale. Da qui l'idea di un gruppo di volontari barlettani con l'aiuto del Rotary Club cittadino, dell'associazione barlettana Home & Homme, dell'associazione di caratura nazionale "Per i Diritti Umani e la Tolleranza" onlus. Il container partirà il 25 maggio e arriverà entro due settimane. Forse prima ancora di sviluppare interrogativi con poche risposte sensate potrà donare un sorriso a tanti esseri umani, vite ormai troppo in gioco.
La Turchia è un paese che forse sentiamo lontano ma che condivide con l'Italia il dramma dell'immigrazione, dramma in cui non si vuole intervenire politicamente o con giudizi di vario genere, ma nella forma più buona e solidale. Da qui l'idea di un gruppo di volontari barlettani con l'aiuto del Rotary Club cittadino, dell'associazione barlettana Home & Homme, dell'associazione di caratura nazionale "Per i Diritti Umani e la Tolleranza" onlus. Il container partirà il 25 maggio e arriverà entro due settimane. Forse prima ancora di sviluppare interrogativi con poche risposte sensate potrà donare un sorriso a tanti esseri umani, vite ormai troppo in gioco.