Riunito in Prefettura il comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica
Tra i temi l'esplosione di una bomba carta nelle vicinanze di un'attività commerciale a Canosa
mercoledì 20 marzo 2024
14.40
L'esplosione di una bomba carta posta nelle vicinanze della saracinesca di un'attività commerciale di Canosa di Puglia, avvenuta nei giorni scorsi, è stata oggetto di approfondimento nella riunione odierna del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, che il Prefetto Rossana Riflesso ha presieduto nella sede del Palazzo del Governo a Barletta alla presenza dei vertici provinciali delle Forze di Polizia (il Questore Alfredo Fabbrocini ed i Comandanti Provinciali dell'Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, Massimiliano Galasso e Pierluca Cassano).
Sul grave episodio, che potrebbe rappresentare una "scossa di assestamento" riconducibile alle operazioni di polizia che hanno riguardato i casi di lupara bianca avvenuti a Canosa di Puglia tra il 2003 ed il 2015, proseguono le indagini ad opera della Polizia di Stato, con il coordinamento della Procura della Repubblica di Trani. Anche alla luce del clima di preoccupazione diffusosi nella comunità a seguito di quanto accaduto, nel corso della riunione il Prefetto ha chiesto ai rappresentanti provinciali delle Forze di Polizia un'intensificazione delle attività di controllo sul territorio canosino, auspicando al contempo la massima collaborazione da parte della cittadinanza nel denunciare episodi criminosi e nel segnalare, in qualunque forma, ogni elemento conoscitivo di rilievo.
Sul grave episodio, che potrebbe rappresentare una "scossa di assestamento" riconducibile alle operazioni di polizia che hanno riguardato i casi di lupara bianca avvenuti a Canosa di Puglia tra il 2003 ed il 2015, proseguono le indagini ad opera della Polizia di Stato, con il coordinamento della Procura della Repubblica di Trani. Anche alla luce del clima di preoccupazione diffusosi nella comunità a seguito di quanto accaduto, nel corso della riunione il Prefetto ha chiesto ai rappresentanti provinciali delle Forze di Polizia un'intensificazione delle attività di controllo sul territorio canosino, auspicando al contempo la massima collaborazione da parte della cittadinanza nel denunciare episodi criminosi e nel segnalare, in qualunque forma, ogni elemento conoscitivo di rilievo.