Riunione di Giunta, tra sicurezza ambientale, migranti e lavori in via Einaudi
Consegnato anche lo “Schema del Documento Preliminare Programmatico del PUG”
venerdì 17 giugno 2016
Oggi pomeriggio, in occasione della consueta riunione della Giunta, è stato consegnato e presentato dai progettisti all'Amministrazione comunale lo "Schema del Documento Preliminare Programmatico del Piano Urbanistico Generale di Barletta".
L'approdo al Documento, di cui è stata avviata la discussione, avviene dopo un faticoso e approfondito lavoro di ricognizione e valutazione degli atti di pianificazione in itinere, tenendo conto delle precondizioni rivenienti dai piani sovraordinati come il Piano paesaggistico territoriale regionale (PPTR) ed il Piano territoriale di coordinamento provinciale (PTCP), della lettura dello stato attuale del territorio comunale (sistema insediativo, sistema paesaggistico e sistema ambientale), della interpretazione delle previsioni del Piano Regolatore Generale vigente. Coerentemente con l'adozione di un approccio strategico alla pianificazione, la Giunta Comunale nel luglio 2015 ha predisposto un "atto di indirizzo" che ha integrato ed aggiornato il quadro di riferimento programmatico del DPP, oltre che riavviare, così, il processo di Valutazione Ambientale Strategica al piano e definire il processo partecipativo avviato lungo il percorso "Tutta mia la Città" per l'arricchimento a più voci del Documento Programmatico Preliminare (DPP).
Lo schema del Documento Programmatico Preliminare, che sarà votato in una prossima riunione di Giunta, contiene anche i primi obiettivi e i criteri progettuali del Piano Urbanistico Generale orientati ad un idea di sviluppo socio economico e spaziale; una visione impostata sul "sistema delle conoscenze" e dei "quadri interpretativi" - delineata dai tecnici progettisti - condivisa e maturata attraverso il percorso di copianificazione dei tavoli tecnici specifici dei diversi soggetti territoriali (l'assessorato regionale all'urbanistica, l'Autorità di Bacino, la Provincia Bat). Gli obiettivi indicano, a partire dalla salvaguardia del paesaggio e dell'ambiente, le grandi scelte di assetto, di grande, medio e lungo periodo. Tra gli approfondimenti strategici, emersi dal confronto con la città e a sostegno del PUG, sono stati definiti degli scenari sintetizzati in schede-obiettivo, tra cui particolari riflessioni si approfondiscono per l'ambiente con proposte dedicate agli spazi di ricucitura tra le frange di città e la campagna, con connessioni e trasporti sostenibili tra le nuove centralità urbane, cura per il mare e la costa, ricca di possibilità di sviluppo turistico e ricreativo, potenzialmente attuabile da imprenditori e associazioni attinenti al mondo dello spettacolo, degli sport marini e della ristorazione per la più immediata rivitalizzazione delle litoranee; per la cultura, l'architettura e l'archeologia, forme di valorizzazione e fruibilità innovative finalizzate alla promozione turistica e culturale con creazione di percorsi tematici smart i cui principali attori potranno essere la "scuola" e le associazioni intesi come poli socio-culturali, aggregativi e innovativi, a sostegno delle più complesse forme di recupero del patrimonio storico architettonico.
Per la dimensione sociale, attenzione viene posta alle categorie più sensibili come giovani e anziani con la riqualificazione di spazi pubblici accessibili per sconfiggere la solitudine e l'indifferenza dei più periferici ambiti urbani, già oggi preda di "abbandoni". La scelta dell'Amministrazione è stata di predisporre un documento aperto, da condividere in copianificazione con gli Enti sovraordinati e con i cittadini per meglio caratterizzare la formazione degli scenari della città futura, che possa restituire un immagine rispettosa e degna della sua storia e della ricchezza del suo patrimonio.
Di seguito la Giunta comunale ha esaminato e approvato le seguenti delibere:
L'approdo al Documento, di cui è stata avviata la discussione, avviene dopo un faticoso e approfondito lavoro di ricognizione e valutazione degli atti di pianificazione in itinere, tenendo conto delle precondizioni rivenienti dai piani sovraordinati come il Piano paesaggistico territoriale regionale (PPTR) ed il Piano territoriale di coordinamento provinciale (PTCP), della lettura dello stato attuale del territorio comunale (sistema insediativo, sistema paesaggistico e sistema ambientale), della interpretazione delle previsioni del Piano Regolatore Generale vigente. Coerentemente con l'adozione di un approccio strategico alla pianificazione, la Giunta Comunale nel luglio 2015 ha predisposto un "atto di indirizzo" che ha integrato ed aggiornato il quadro di riferimento programmatico del DPP, oltre che riavviare, così, il processo di Valutazione Ambientale Strategica al piano e definire il processo partecipativo avviato lungo il percorso "Tutta mia la Città" per l'arricchimento a più voci del Documento Programmatico Preliminare (DPP).
Lo schema del Documento Programmatico Preliminare, che sarà votato in una prossima riunione di Giunta, contiene anche i primi obiettivi e i criteri progettuali del Piano Urbanistico Generale orientati ad un idea di sviluppo socio economico e spaziale; una visione impostata sul "sistema delle conoscenze" e dei "quadri interpretativi" - delineata dai tecnici progettisti - condivisa e maturata attraverso il percorso di copianificazione dei tavoli tecnici specifici dei diversi soggetti territoriali (l'assessorato regionale all'urbanistica, l'Autorità di Bacino, la Provincia Bat). Gli obiettivi indicano, a partire dalla salvaguardia del paesaggio e dell'ambiente, le grandi scelte di assetto, di grande, medio e lungo periodo. Tra gli approfondimenti strategici, emersi dal confronto con la città e a sostegno del PUG, sono stati definiti degli scenari sintetizzati in schede-obiettivo, tra cui particolari riflessioni si approfondiscono per l'ambiente con proposte dedicate agli spazi di ricucitura tra le frange di città e la campagna, con connessioni e trasporti sostenibili tra le nuove centralità urbane, cura per il mare e la costa, ricca di possibilità di sviluppo turistico e ricreativo, potenzialmente attuabile da imprenditori e associazioni attinenti al mondo dello spettacolo, degli sport marini e della ristorazione per la più immediata rivitalizzazione delle litoranee; per la cultura, l'architettura e l'archeologia, forme di valorizzazione e fruibilità innovative finalizzate alla promozione turistica e culturale con creazione di percorsi tematici smart i cui principali attori potranno essere la "scuola" e le associazioni intesi come poli socio-culturali, aggregativi e innovativi, a sostegno delle più complesse forme di recupero del patrimonio storico architettonico.
Per la dimensione sociale, attenzione viene posta alle categorie più sensibili come giovani e anziani con la riqualificazione di spazi pubblici accessibili per sconfiggere la solitudine e l'indifferenza dei più periferici ambiti urbani, già oggi preda di "abbandoni". La scelta dell'Amministrazione è stata di predisporre un documento aperto, da condividere in copianificazione con gli Enti sovraordinati e con i cittadini per meglio caratterizzare la formazione degli scenari della città futura, che possa restituire un immagine rispettosa e degna della sua storia e della ricchezza del suo patrimonio.
Di seguito la Giunta comunale ha esaminato e approvato le seguenti delibere: