Ristoranti e locali nell'occhio della Guardia di Finanza

Operazione della Finanza nei locali di Bari e della provincia Bat. Segnalati 24 lavoratori in nero

mercoledì 6 giugno 2012 20.39
Sempre alta l'attenzione della Guardia di Finanza in materia di lavoro sommerso. Militari del Comando Provinciale Guardia di Finanza di Bari sono stati impegnati in un "piano di controllo economico del territorio" che ha interessato le due province di Bari e di Bat, a contrasto del lavoro sommerso nonchè degli aspetti tributari connessi. In particolare sono stati eseguiti, nel fine settimana, 30 controlli nei confronti di ristoranti, sale ricevimento, agriturismi, strutture ricettive, dislocate nei comuni di Barletta, Trani, Capurso, Noicattaro, Torre a Mare, Acquaviva delle Fonti, all'esito dei quali sono stati individuati, 24 lavoratori "in nero" e 5 "irregolari".

I controlli attuali si inquadrano in consolidate metodologie d'azione, sistematicamente attuate anche nella specifica prospettiva di utilizzare i dati acquisiti sul campo per integrare ed attualizzare le attività di osservazione ed analisi del tessuto economico-finanziario. La "mappatura del territorio e le correlate "analisi di rischio" sono infatti oramai divenute usuali strumenti di cui si avvalgono i reparti del corpo al fine di meglio "mirare" ben più approfondite attività ispettive verso i soggetti nei cui confronti emergono significativi indizi di comportamenti illeciti o di "infedeltà fiscale".

I lavoratori individuati vanno ad aggiungersi a ulteriori 234 lavoratori impiegati completamente "in nero" e 94 "irregolari" scoperti dalla Guardia di Finanza sul territorio delle due province nell'anno in corso.