«Ringrazio i consiglieri che hanno contribuito al dovere di deliberare»

Il sindaco Cascella commenta i lavori dell'ultimo consiglio comunale

giovedì 2 febbraio 2017
«Il Consiglio comunale si è misurato, sia pure in una seduta di seconda convocazione, con buona parte dei debiti fuori bilancio accumulatisi nel tempo. Su altre questioni controverse si è recuperato un indirizzo o per soluzioni transattive o per provvedimenti più rigorosi. Insomma, si è potuto corrispondere al richiamo della Corte dei Conti fondato sulle problematiche emerse con i rendiconti delle attività amministrative del 2012 e del 2013, assolvendo così alla "funzione di indirizzo e la responsabilità politica" assegnata all'intero Consiglio comunale nella sua complessiva funzione istituzionale» scrive in una nota istituzionale il sindaco Pasquale Cascella.

«Sento di dover ringraziare tutti i consiglieri che, al di là della naturale dialettica tra maggioranza e opposizione, hanno contribuito al dovere di deliberare. E ancor più ritengo importante la condivisione su un ordine del giorno che fissa le coordinate per l'esercizio di un compito essenziale per evitare danni erariali regolarizzando gli obblighi giuridici nel rispetto delle norme e della veridicità dei conti pubblici.

Abbiamo tutti condiviso questo testo, che non si presta né alla demagogia né alla propaganda, ma solo alla responsabilità:

"Il Consiglio comunale, nel provvedere a quanto prescritto dalla sezione regionale di controllo per la Puglia della Corte dei conti con deliberazione n.160 del 2016 inerente le problematiche sui debiti fuori bilancio emerse dai rendiconti del 2012 e 2013 del Comune di Barletta, impegna l'Amministrazione al più rigoroso rispetto delle norme che disciplinano i procedimenti di spesa. In questo contesto, il Consiglio non può che esercitare la funzione a cui è richiamata dalla Corte dei Conti, a seguito dell'accertamento tecnico dell'assoluta regolarità contabile e amministrativa, e nei tempi utili ad evitare ulteriori oneri a carico dell'istituzione. Si pone altresì l'esigenza di accertare le cause, ed eventualmente le responsabilità, della mancata osservanza del principio della copertura finanziaria e dell'equilibrio di bilancio negli atti da far rientrare nell'alveo della ordinaria contabilità sul piano della legittimità e della continuità dell'attività dell'ente. Il Consiglio comunale, nel rispetto degli adempimenti propri della Procura regionale della Corte dei Conti conseguenti alla trasmissione delle delibere di riconoscimento dei debiti fuori bilancio, affida altresì alle strutture preposte anche la verifica di eventuali ritardi, manchevolezze o comportamenti sanzionabili sul piano della correttezza della spesa, così da assicurare la piena trasparenza dell'attività amministrativa"».