Reati in mare, ecco il numero verde per segnalarli
Il numero sarà affisso in tutti i lidi balneari della Puglia
giovedì 16 giugno 2016
Sarà una rete di Associazioni, riconosciute a livello nazionale dal MATTM, a gestire il nuovo Numero Verde 800.894.500 per la segnalazione dei reati del mare e reati ambientali sul demanio marittimo, istituito con DGR 518/2016 dall'Assessorato al Demanio e Patrimonio, Sezione Demanio e Patrimonio, Servizio Demanio Marittimo della Regione Puglia. Le Associazioni Rangers d'Italia Sezione Puglia, il Coordinamento Regionale delle Guardie di FareAmbiente e il Gruppo Ripalta Area Protetta (Gruppo R.A.P.), federato alla Federazione Nazionale Pro Natura, assicureranno al cittadino un servizio di call center attivo tutti giorni dalle 9.30 alle 18.30, dal 15 giugno al 15 settembre.
Dopo tre anni di pausa, il progetto è stato completamente riorganizzato e si ripresenta con importanti novità che contribuiranno ad agevolare i cittadini che vorranno segnalare un abuso, un'infrazione o un reato ambientale sul demanio marittimo, garantendo loro la pivacy. Si potrà, infatti, chiamare il nuovo numero verde 800.894.500, o scrivere una mail ad ecoreatipuglia@gmail.com ovvero, novità assoluta di quest'anno, inserire la segnalazione online sul sito www.ecoreatipuglia.it, ottimizzato per smartphone, ove saranno disponibili tutte le informazioni utili. Inoltre si potrà ricevere una newsletter periodica e socializzare sulla pagina FB a cura di "Econews di Puglia".
Il team, costituito da centralinisti esperti del settore, si arricchisce di un consulente giuridico, di un Ufficio Stampa per la comunicazione regionale e, a livello tecnico, di uno staff di geologi, biologi, ingegneri e esperti d'ambiente. I sopralluoghi saranno effettuati dalle Guardie volontarie dislocate in tutte le provincie pugliesi. Nel corso del progetto, inoltre, verrà sviluppata una app e verranno organizzati incontri divulgativi, conferenze e manifestazioni. È prevista anche la gestione delle segnalazioni non inerenti le aree demaniali e il recupero fauna selvatica in difficoltà.
Dopo tre anni di pausa, il progetto è stato completamente riorganizzato e si ripresenta con importanti novità che contribuiranno ad agevolare i cittadini che vorranno segnalare un abuso, un'infrazione o un reato ambientale sul demanio marittimo, garantendo loro la pivacy. Si potrà, infatti, chiamare il nuovo numero verde 800.894.500, o scrivere una mail ad ecoreatipuglia@gmail.com ovvero, novità assoluta di quest'anno, inserire la segnalazione online sul sito www.ecoreatipuglia.it, ottimizzato per smartphone, ove saranno disponibili tutte le informazioni utili. Inoltre si potrà ricevere una newsletter periodica e socializzare sulla pagina FB a cura di "Econews di Puglia".
Il team, costituito da centralinisti esperti del settore, si arricchisce di un consulente giuridico, di un Ufficio Stampa per la comunicazione regionale e, a livello tecnico, di uno staff di geologi, biologi, ingegneri e esperti d'ambiente. I sopralluoghi saranno effettuati dalle Guardie volontarie dislocate in tutte le provincie pugliesi. Nel corso del progetto, inoltre, verrà sviluppata una app e verranno organizzati incontri divulgativi, conferenze e manifestazioni. È prevista anche la gestione delle segnalazioni non inerenti le aree demaniali e il recupero fauna selvatica in difficoltà.