Rapporto Ecomafia di Legambiente, «la Bat è la migliore in Puglia»
Spina si esprime sulla bassa percentuale di reati ambientali
giovedì 2 luglio 2015
Con la percentuale bassissima dello 0,2%, la Provincia di Barletta Andria e Trani si classifica prima in Puglia e tra i primissimi in Italia per il basso numero delle infrazioni ambientali. "Nel ciclo illegale dei rifiuti - ha dichiarato il Presidente della Provincia Francesco Spina - l'ottimo risultato conseguito dalla nostra Provincia è un successo che gratifica tutti gli attori per il lavoro svolto, confermando quanto già lo scorso anno aveva rilevato Italiaoggi che in materia di politiche ambientali ci posizionava primi in Puglia e dodicesimi a livello nazionale".
"Ho sempre sottolineato la bontà ed il lavoro sinergico, la visione d'insieme e la collaborazione delle rappresentanze istituzionali e dei vari organismi presenti sul territorio – ha ancora evidenziato il Presidente Spina -. La nostra Provincia da sempre ha voluto essere catalizzatrice di virtuose iniziative. La continuità con cui ho assunto il mio ruolo di sintesi e di indirizzo, ci danno ragione della correttezza della strada intrapresa. In tal senso, un ringraziamento doveroso esprimo nei confronti della Prefettura, della Procura e delle forze dell'Ordine.
Tante le azioni messe in campo. Un richiamo particolare va ai modelli sperimentali ideati dal Settore Ambiente che hanno visto il coinvolgimento della Polizia Provinciale, del Corpo Forestale dello Stato e della Capitaneria di Porto. Le conseguenti azioni sinergiche hanno consentito di accertare e contrastare alcuni fenomeni connessi alle violazioni ambientali coniugando le funzioni di prevenzione e dissuasione. "A questi organismi dello Stato, alle strutture della Provincia, al dirigente del Settore Ambiente Vito Bruno ed al Consigliere delegato Gigi Antonucci esprimo il mio personale riconoscimento - ha concluso il Presidente della Provincia -. Gli interventi che la nostra Provincia ha messo in campo, sia sotto il profilo della volontà e dell'indirizzo politico, sia sotto l'aspetto di più diretta rilevanza tecnica, costituiscono una dimostrazione preziosa per un ente territoriale che non ha tradito le aspettative di coloro che l'hanno fortemente voluto".
"Ho sempre sottolineato la bontà ed il lavoro sinergico, la visione d'insieme e la collaborazione delle rappresentanze istituzionali e dei vari organismi presenti sul territorio – ha ancora evidenziato il Presidente Spina -. La nostra Provincia da sempre ha voluto essere catalizzatrice di virtuose iniziative. La continuità con cui ho assunto il mio ruolo di sintesi e di indirizzo, ci danno ragione della correttezza della strada intrapresa. In tal senso, un ringraziamento doveroso esprimo nei confronti della Prefettura, della Procura e delle forze dell'Ordine.
Tante le azioni messe in campo. Un richiamo particolare va ai modelli sperimentali ideati dal Settore Ambiente che hanno visto il coinvolgimento della Polizia Provinciale, del Corpo Forestale dello Stato e della Capitaneria di Porto. Le conseguenti azioni sinergiche hanno consentito di accertare e contrastare alcuni fenomeni connessi alle violazioni ambientali coniugando le funzioni di prevenzione e dissuasione. "A questi organismi dello Stato, alle strutture della Provincia, al dirigente del Settore Ambiente Vito Bruno ed al Consigliere delegato Gigi Antonucci esprimo il mio personale riconoscimento - ha concluso il Presidente della Provincia -. Gli interventi che la nostra Provincia ha messo in campo, sia sotto il profilo della volontà e dell'indirizzo politico, sia sotto l'aspetto di più diretta rilevanza tecnica, costituiscono una dimostrazione preziosa per un ente territoriale che non ha tradito le aspettative di coloro che l'hanno fortemente voluto".