Preservare l'ambiente, si comincia da piccoli: iniziativa di Legambiente Barletta
Agli alunni della "Giovanni Paolo II" è stato spiegato come differenziare correttamente i rifiuti
sabato 9 marzo 2019
Si è concluso lo scorso 1° Marzo, con una interessata partecipazione dei piccoli alunni del VII circolo didattico Giovanni Paolo II, nell'ambito del progetto classi STEM (scienze, tecnologia, ingegneria e matematica), il secondo appuntamento di educazione ambientale, organizzato dal circolo Legambiente di Barletta in partnership con la direzione didattica della scuola e la Bar.SA - Servizi Ambientali.
La bella mattinata di sole ha preso le mosse con una passeggiata ecologica a piedi dal plesso scolastico di largo Primavera alla volta dell'Ecocentro di Parco degli Ulivi, dove i bambini hanno ricevuto il saluto del sindaco Cosimo Damiano Cannito, dell'assessore all'ambiente Ruggiero Passero e dell'amministratore unico di Bar.Sa – servizi ambientali, avv. Michele Cianci, che hanno espresso grande soddisfazione per l'iniziativa, volta a radicare nella cultura delle nuove generazioni, la consapevolezza che il rispetto delle regole di civile convivenza, la tutela dei beni e degli spazi comuni e la salvaguardia dell'ambiente che ci circonda, sono valori fondamentali che vanno incentivati e promossi. Ad informare i bambini sulle corrette modalità di differenziazione dei rifiuti e sul funzionamento dei due centri di raccolta cittadini, il funzionario di Bar.SA spa, Domenico Acconciaioco, la cui dettagliata spiegazione ha permesso ai piccoli di apprendere i corretti criteri di selezione e differenziazione dei rifiuti domestici e il funzionamento della filiera del riciclo di carta e imballaggi; al termine della visita all'Ecocentro i volontari di Legambiente hanno distribuito agli allievi un piccolo omaggio, un album da colorare sulla raccolta differenziata, messo a disposizione dalla Bar.SA.
Soddisfatto della riuscita dell'iniziativa il presidente del circolo Legambiente di Barletta, Raffaele Corvasce che ha sottolineato come la finalità dell'iniziativa è stata quella di promuovere nei piccoli allievi della scuola primaria e nelle loro famiglie lo sviluppo di comportamenti responsabili, ispirati alla conoscenza ed al rispetto della legalità e dell'ambiente, promuovere e potenziare una corretta raccolta differenziata dei rifiuti domestici.
Prossimi appuntamenti di educazione ambientale con i piccoli alunni del VII circolo didattico Giovanni Paolo II sono le iniziative di citizen science del progetto nazionale di Legambiente e Corepla "Se butti male… finisci in mare". Il progetto che verrà completato entro la metà di Aprile avrà come finalità quella di informare gli studenti sulla prevenzione del marine litter, accrescendo in loro la consapevolezza delle conseguenze dei propri stili di vita sull'ambiente circostante e consisterà nel monitoraggio scientifico dei rifiuti spiaggiati. Due le regioni italiane coinvolte Puglia e Campania , per un totale di 4000 tra studenti e volontari coinvolti, di cui 2000 solo in Puglia. I litorali di Barletta saranno oggetto di monitoraggio insieme a quelli di altre sei città pugliesi: Bari, Carovigno, Margherita di Savoia, Otranto, Porto Cesareo e Trani.
La bella mattinata di sole ha preso le mosse con una passeggiata ecologica a piedi dal plesso scolastico di largo Primavera alla volta dell'Ecocentro di Parco degli Ulivi, dove i bambini hanno ricevuto il saluto del sindaco Cosimo Damiano Cannito, dell'assessore all'ambiente Ruggiero Passero e dell'amministratore unico di Bar.Sa – servizi ambientali, avv. Michele Cianci, che hanno espresso grande soddisfazione per l'iniziativa, volta a radicare nella cultura delle nuove generazioni, la consapevolezza che il rispetto delle regole di civile convivenza, la tutela dei beni e degli spazi comuni e la salvaguardia dell'ambiente che ci circonda, sono valori fondamentali che vanno incentivati e promossi. Ad informare i bambini sulle corrette modalità di differenziazione dei rifiuti e sul funzionamento dei due centri di raccolta cittadini, il funzionario di Bar.SA spa, Domenico Acconciaioco, la cui dettagliata spiegazione ha permesso ai piccoli di apprendere i corretti criteri di selezione e differenziazione dei rifiuti domestici e il funzionamento della filiera del riciclo di carta e imballaggi; al termine della visita all'Ecocentro i volontari di Legambiente hanno distribuito agli allievi un piccolo omaggio, un album da colorare sulla raccolta differenziata, messo a disposizione dalla Bar.SA.
Soddisfatto della riuscita dell'iniziativa il presidente del circolo Legambiente di Barletta, Raffaele Corvasce che ha sottolineato come la finalità dell'iniziativa è stata quella di promuovere nei piccoli allievi della scuola primaria e nelle loro famiglie lo sviluppo di comportamenti responsabili, ispirati alla conoscenza ed al rispetto della legalità e dell'ambiente, promuovere e potenziare una corretta raccolta differenziata dei rifiuti domestici.
Prossimi appuntamenti di educazione ambientale con i piccoli alunni del VII circolo didattico Giovanni Paolo II sono le iniziative di citizen science del progetto nazionale di Legambiente e Corepla "Se butti male… finisci in mare". Il progetto che verrà completato entro la metà di Aprile avrà come finalità quella di informare gli studenti sulla prevenzione del marine litter, accrescendo in loro la consapevolezza delle conseguenze dei propri stili di vita sull'ambiente circostante e consisterà nel monitoraggio scientifico dei rifiuti spiaggiati. Due le regioni italiane coinvolte Puglia e Campania , per un totale di 4000 tra studenti e volontari coinvolti, di cui 2000 solo in Puglia. I litorali di Barletta saranno oggetto di monitoraggio insieme a quelli di altre sei città pugliesi: Bari, Carovigno, Margherita di Savoia, Otranto, Porto Cesareo e Trani.