Presentati il Piano di rischio idraulico e idrogeologico e il Piano neve 2015-2016

Vertice in prefettura, presenti le autorità del territorio

venerdì 4 dicembre 2015
Sono stati illustrati ieri mattina presso la sala Operativa Integrata di Protezione Civile nella Prefettura di Barletta Andria Trani il nuovo Piano del rischio idraulico e idrogeologico ed il piano neve 2015-2016. Alla riunione di presentazione voluta dal Prefetto Clara Minerva, d'intesa con il Presidente della Provincia Francesco Spina, sono intervenuti il Vice Presidente della Giunta Regionale con delega alla Protezione Civile Antonio Nunziante, il Presidente del Comitato Regionale Permanente di Protezione Civile della Regione Puglia Ruggiero Mennea, il Sindaco di Barletta Pasquale Cascella oltre ai rappresentanti delle FF.OO. ed ai responsabili degli enti e associazioni di protezione civile.

Nel suo saluto di benvenuto, il Prefetto Minerva ha voluto sottolineare la grande importanza del tavolo di concertazione per affrontare in modo sinergico i rischi delle calamità naturali. Nell'occasione il Prefetto ha anche dato notizia della recentissima revisione dei Comitati Operativi Misti nel nuovo ambito provinciale, sottolineando come i COM vengano attivati per supportare i centri Operativi Comunali e per raccordare le attività nel territorio provinciale. Dopo gli interventi del Vice Presidente Nunziante, del Consigliere Mennea, del Presidente della Provincia Spina e del Sindaco Cascella, il responsabile della protezione civile della Provincia Gianni De Trizio ha esposto il contenuto dei piani.

«Il Piano operativo provinciale di Protezione Civile per il rischio idraulico e idrogeologico ed il Piano Neve racchiudono gli interventi dei diversi enti ed organismi a vario titolo coinvolti nelle specifiche attività di Protezione Civile sul territorio - ha affermato il Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani Francesco Spina -. I Piani rispettano le competenze di legge dei diversi attori del sistema regionale della Protezione Civile, ed è la sintesi del continuo e proficuo dialogo interistituzionale tra Regione, Provincia, Comuni e Prefettura, con la collaborazione delle organizzazioni di volontariato, finalizzato ad individuare, programmare ed attuare gli interventi più utili per la previsione e la prevenzione dei rischi idrogeologici ed idraulici, per il soccorso ed il superamento delle emergenze. I Piani - ha poi aggiunto il Presidente Spina - contemplano quanto previsto dal Dipartimento Nazionale della Protezione Civile relativamente ad un'attenta individuazione dei "presidi territoriali", la cui funzione si rivela strategica soprattutto nei bacini idrografici di ridotte dimensioni, in cui precipitazioni intense anche di breve durata possono dar luogo a fenomeni estremamente dannosi per l'integrità della vita, degli aggregati residenziali o di quelli produttivi».