Un milione di euro dalla Provincia per il Polivalente di Barletta
Controlli affidati alla Protezione Civile: il prossimo 30 luglio si conosceranno i risultati delle nuove indagini
mercoledì 22 luglio 2020
17.52
A conclusione dell'incontro che si è svolto ieri in prefettura, il Presidente della Provincia Barletta-Andria-Trani Bernardo Lodispoto ha divulgato un resoconto di quanto discusso. «Nella giornata di ieri, martedì 21 luglio, si è tenuta in Prefettura una riunione di coordinamento per un esame aggiornato della problematica di edilizia scolastica relativa all'Istituto polivalente "Cassandro-Fermi-Nervi" di Barletta, alla presenza del Prefetto di Barletta Andria Trani, Maurizio Valiante, del Dirigente della Sezione Protezione Civile della Regione Puglia, del Direttore Generale di ASSET Puglia, del Sindaco di Barletta, del Direttore Generale dell'Ufficio Scolastico Generale, del Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco della BAT, dei Dirigenti scolastici degli Istituti "Cassandro-Fermi-Nervi" e "Garrone" di Barletta e dei rappresentanti delle organizzazioni sindacali.
Come noto, il 24 giugno scorso avevo adottato, in via del tutto precauzionale, un provvedimento di interdizione del plesso scolastico dell'Istituto Polivalente, attese le problematiche manutentive e statiche emerse da una prima analisi sommaria a cura dello studio tecnico incaricato. Subito dopo, avevo prontamente provveduto ad interessare della vicenda la Protezione Civile della Regione Puglia ai fini di una consulenza tecnica; alla luce delle prime risultanze di tale indagine tecnica ed in considerazione della particolare emergenza e dell'eccezionalità della vicenda, in data odierna ho formalizzato un accordo, ai sensi dell'art. 15 della Legge 241/90, per conferire alla Protezione Civile della Regione Puglia, quale Commissario straordinario all'edilizia scolastica, la delega per l'affidamento di tutti gli adempimenti necessari, sotto il profilo tecnico ed operativo, per ulteriori mirati e specifici approfondimenti che chiariscano definitivamente la problematica tecnica e, quindi, gli interventi da adottare per assicurare la ripresa in sicurezza dell'attività didattica. A tali fini, metteremo a disposizione risorse per 1 milione di euro dal bilancio della Provincia.
I rappresentanti della Regione Puglia e dell'ASSET, anche in virtù del quadro emergenziale in corso, hanno assicurato la propria disponibilità ad avviare gli approfondimenti tecnici necessari per definire al più presto gli interventi di messa in sicurezza del plesso immobiliare, in conformità agli esiti delle complessive indagini e verifiche tecniche da compiere, preannunciando anche il supporto finanziario agli interventi che si renderanno necessari per la parte eventualmente eccedente le disponibilità della Provincia.
Il prossimo 30 luglio, in occasione di un ulteriore aggiornamento del Tavolo previsto in Prefettura, la Regione Puglia e l'ASSET formalizzeranno le risultanze delle nuove indagini e degli approfondimenti tecnici previsti, nonché la definitiva soluzione tecnico-logistica per la ripresa delle attività scolastiche nel più breve tempo possibile ed in condizioni di massima sicurezza per l'intera popolazione scolastica.
In quel momento, dunque, avremo una situazione definitivamente chiara, dal punto di vista tecnico-strutturale che, secondo le prime indagini ispettive già effettuate, sembrerebbe indirizzare il percorso verso la strada della messa in sicurezza dell'attuale plesso immobiliare, rispetto all'installazione di moduli prefabbricati».
Come noto, il 24 giugno scorso avevo adottato, in via del tutto precauzionale, un provvedimento di interdizione del plesso scolastico dell'Istituto Polivalente, attese le problematiche manutentive e statiche emerse da una prima analisi sommaria a cura dello studio tecnico incaricato. Subito dopo, avevo prontamente provveduto ad interessare della vicenda la Protezione Civile della Regione Puglia ai fini di una consulenza tecnica; alla luce delle prime risultanze di tale indagine tecnica ed in considerazione della particolare emergenza e dell'eccezionalità della vicenda, in data odierna ho formalizzato un accordo, ai sensi dell'art. 15 della Legge 241/90, per conferire alla Protezione Civile della Regione Puglia, quale Commissario straordinario all'edilizia scolastica, la delega per l'affidamento di tutti gli adempimenti necessari, sotto il profilo tecnico ed operativo, per ulteriori mirati e specifici approfondimenti che chiariscano definitivamente la problematica tecnica e, quindi, gli interventi da adottare per assicurare la ripresa in sicurezza dell'attività didattica. A tali fini, metteremo a disposizione risorse per 1 milione di euro dal bilancio della Provincia.
I rappresentanti della Regione Puglia e dell'ASSET, anche in virtù del quadro emergenziale in corso, hanno assicurato la propria disponibilità ad avviare gli approfondimenti tecnici necessari per definire al più presto gli interventi di messa in sicurezza del plesso immobiliare, in conformità agli esiti delle complessive indagini e verifiche tecniche da compiere, preannunciando anche il supporto finanziario agli interventi che si renderanno necessari per la parte eventualmente eccedente le disponibilità della Provincia.
Il prossimo 30 luglio, in occasione di un ulteriore aggiornamento del Tavolo previsto in Prefettura, la Regione Puglia e l'ASSET formalizzeranno le risultanze delle nuove indagini e degli approfondimenti tecnici previsti, nonché la definitiva soluzione tecnico-logistica per la ripresa delle attività scolastiche nel più breve tempo possibile ed in condizioni di massima sicurezza per l'intera popolazione scolastica.
In quel momento, dunque, avremo una situazione definitivamente chiara, dal punto di vista tecnico-strutturale che, secondo le prime indagini ispettive già effettuate, sembrerebbe indirizzare il percorso verso la strada della messa in sicurezza dell'attuale plesso immobiliare, rispetto all'installazione di moduli prefabbricati».