Polfer Barletta, arrestato cittadino rumeno ai fini dell'estradizione
Era ricercato in tutta Europa
sabato 30 settembre 2023
10.49
Nel pomeriggio del 28 settembre gli agenti del posto di polizia ferroviaria di barletta hanno tratto in arresto ai fini dell'estradizione un cittadino rumeno di 21 anni sul quale pendeva un mandato di arresto europeo.
Durante mirati servizi finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati in ambito ferroviario, gli agenti dopo aver rinvenuto un borsone incustodito all'interno dell'impianto ferroviario hanno immediatamente avviato tutte le attivita' necessarie all'individuazione del legittimo proprietario. poco dopo, il personale Polfer individuava due soggetti che si muovevano con fare sospetto proprio nella zona in cui era stato rinvenuto il borsone, fatto che lasciava pensare alla possibilità che fossero in cerca di qualcosa. per tale motivo gli operatori decidevano di procedere ad un accurato controllo a carico dei due e del contenuto del bagaglio rinvenuto. L'intuito dei poliziotti consentiva di accertare che a carico di uno dei due uomini, pendeva un mandato di arresto europeo ai fini dell'estradizione da eseguire. al termine delle formalita' di rito, il ventunenne romeno veniva associato presso la casa circondariale di Trani a disposizione della corte di appello di bari per le successive fasi dell'estradizione.
Durante mirati servizi finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati in ambito ferroviario, gli agenti dopo aver rinvenuto un borsone incustodito all'interno dell'impianto ferroviario hanno immediatamente avviato tutte le attivita' necessarie all'individuazione del legittimo proprietario. poco dopo, il personale Polfer individuava due soggetti che si muovevano con fare sospetto proprio nella zona in cui era stato rinvenuto il borsone, fatto che lasciava pensare alla possibilità che fossero in cerca di qualcosa. per tale motivo gli operatori decidevano di procedere ad un accurato controllo a carico dei due e del contenuto del bagaglio rinvenuto. L'intuito dei poliziotti consentiva di accertare che a carico di uno dei due uomini, pendeva un mandato di arresto europeo ai fini dell'estradizione da eseguire. al termine delle formalita' di rito, il ventunenne romeno veniva associato presso la casa circondariale di Trani a disposizione della corte di appello di bari per le successive fasi dell'estradizione.