Pietro Mennea, una fiaccolata per ricordare la "Freccia del Sud"

Corteo illuminato da Piazza Aldo Moro alla Cattedrale Santa Maria Maggiore. Che dopo questo ennesimo traguardo tu possa continuare a correre nelle nostre memorie

sabato 23 marzo 2013
A cura di Floriana Doronzo
Una Barletta orgogliosa, una piazza gremita, gli occhi e i cuori rivolti a una, "La freccia" che ha sempre puntato in alto e ora in quell'alto risiede. Centinaia di persone hanno seguito la fiaccolata dedicata a Pietro Paolo Mennea avvenuta nella sua città natale, il giorno successivo alla sua scomparsa, sicuramente spiazzante per tutti gli uomini e le donne che hanno vissuto il talento di Mennea incontrandolo personalmente, vivendo i suoi record o conoscendolo semplicemente mediante un racconto o una foto.

La preziosità di Mennea ha una radice territoriale (quella di Barletta) ma trovava corpo e trova anima su rami internazionali e intercontinentali; la risonanza delle sue gesta conosce orgoglio locale, soddisfazione nazionale e stupore mondiale. L'esistenza di Mennea si può paragonare a un grande sussidiario in cui ogni disciplina eccelle, un tutto integrante, grazie alla forte caparbietà, all'indistruttibile convinzione di farcela e all'invincibile impegno. A testimoniare l'importanza globale del corridore barlettano ma mondiale, si è registrata la variegata presenza di sportivi, intellettuali, ragazzini e anziani, giornalisti e passanti occasionali, suoi maestri e suoi allievi. Inutile enumerare le sue medaglie, le sue lauree, i suoi tentativi politici. Le folle significano sempre qualcosa e ieri la fiaccolata di Barletta ha significato il compianto dignitoso e fiero per aver perso un grande esempio di uomo, prima che un grande campione.

Mennea ha fatto dell'asfalto la sua via di vita e dei suoi piedi il suo volere. Del grande campione non restano solo i successi ma, in primo luogo, la forza di non volere depredare lo sport della sua componente animosa e l'intelletto della sua fisicità; corpo e mente in Mennea si sono determinati vicendevolmente e sono sempre corsi insieme, l'uno nel piede destro, l'altra nel sinistro.

Il fatto che sia scomparso nel giorno dell'equinozio di Primavera e nella giornata mondiale della poesia non sarà casuale: ciò non determina mai la fine della corsa del pensiero. Che dopo questo ennesimo traguardo tu possa continuare a correre nelle nostre memorie, caro nostro Pietro.
Fiaccolata per Pietro Mennea © Enrico Gorgoglione
Fiaccolata per Pietro Mennea © Enrico Gorgoglione
Fiaccolata per Pietro Mennea © Enrico Gorgoglione
Fiaccolata per Pietro Mennea © Enrico Gorgoglione
Fiaccolata per Pietro Mennea © Enrico Gorgoglione
Fiaccolata per Pietro Mennea © Enrico Gorgoglione
Fiaccolata per Pietro Mennea © Enrico Gorgoglione
Fiaccolata per Pietro Mennea © Enrico Gorgoglione
Fiaccolata per Pietro Mennea © Enrico Gorgoglione
Fiaccolata per Pietro Mennea © Enrico Gorgoglione
Fiaccolata per Pietro Mennea © Enrico Gorgoglione
Fiaccolata per Pietro Mennea © Enrico Gorgoglione
Fiaccolata per Pietro Mennea © Enrico Gorgoglione