Parco giochi in Via Tatò: il consigliere Dicorato presenta un'interrogazione
«Valorizzare le periferie tanto coccolate per le elezioni, ma puntualmente dimenticate»
sabato 8 marzo 2014
Un tassello di verde pubblico abbandonato in periferia diventa motivo di battaglia per il consigliere comunale di centrodestra Ruggiero Dicorato, della lista civica "Adesso Puoi". La battaglia riguarda la possibilità di allestire un parco giochi attrezzato nell'ampio piazzale di via Don Michele Tatò, dove si è svolto un incontro pubblico con il consigliere e i residenti del circondario. «Si passi dalle parole ai fatti - scrive in una nota il consigliere Dicorato - Chiedo al Sindaco Cascella di essere coerente rispetto a quanto promesso in campagna elettorale».
«Va ricordato, difatti, che lo scorso maggio, in occasione della campagna elettorale, nella zona in questione, si sono celebrati più comizi di quartiere, nel corso dei quali è stata recepita da parte di tutti candidati sindaci e di tutte le forze politiche in campo, la volontà dei cittadini residenti di realizzarvi un parco giochi con verde pubblico attrezzato. Sono passati più di otto mesi dall'insediamento della nuova giunta comunale ma su questa tematica non ci si è ancora confrontati. Un'opera che, tengo a ribadire, risulta essere molto sentita dagli abitanti della zona, proprio in virtù della carenza nel quartiere Settefrati-San Giacomo di aree di pubblica utilità a sfondo ricreativo e di ristoro.
Considerato che, al momento, l'area è abbandonata e in disuso, onde evitare nuove speculazioni edilizie, ho presentato all'attenzione del Sindaco, Pasquale Cascella, della Presidente del Consiglio Comunale, Carmela Peschechera, dell'Assessore alle Politiche del Territorio, Azzurra Pelle, un'interrogazione consiliare mediante la quale intendo ricevere risposte concrete in merito alle intenzioni della locale Amministrazione sul progetto, rispetto al quale anche il primo cittadino eletto in campagna elettorale aveva dato il proprio assenso. Del caso si è interessato il collega di partito e Presidente della Commissione Lavori Pubblici, Flavio Basile, il quale si è impegnato a convocare a breve una riunione dell'assemblea competente in materia sulla questione. Tale opera andrebbe, inoltre, a valorizzare quelle periferie, tanto coccolate al momento del voto ma, puntualmente, dimenticate dalle Amministrazioni di centrosinistra passate, nei cinque anni di governo. Dobbiamo invertire la rotta, unendo la città ed offrendo, per ciò che è possibile, più servizi e benessere ai cittadini».
«Va ricordato, difatti, che lo scorso maggio, in occasione della campagna elettorale, nella zona in questione, si sono celebrati più comizi di quartiere, nel corso dei quali è stata recepita da parte di tutti candidati sindaci e di tutte le forze politiche in campo, la volontà dei cittadini residenti di realizzarvi un parco giochi con verde pubblico attrezzato. Sono passati più di otto mesi dall'insediamento della nuova giunta comunale ma su questa tematica non ci si è ancora confrontati. Un'opera che, tengo a ribadire, risulta essere molto sentita dagli abitanti della zona, proprio in virtù della carenza nel quartiere Settefrati-San Giacomo di aree di pubblica utilità a sfondo ricreativo e di ristoro.
Considerato che, al momento, l'area è abbandonata e in disuso, onde evitare nuove speculazioni edilizie, ho presentato all'attenzione del Sindaco, Pasquale Cascella, della Presidente del Consiglio Comunale, Carmela Peschechera, dell'Assessore alle Politiche del Territorio, Azzurra Pelle, un'interrogazione consiliare mediante la quale intendo ricevere risposte concrete in merito alle intenzioni della locale Amministrazione sul progetto, rispetto al quale anche il primo cittadino eletto in campagna elettorale aveva dato il proprio assenso. Del caso si è interessato il collega di partito e Presidente della Commissione Lavori Pubblici, Flavio Basile, il quale si è impegnato a convocare a breve una riunione dell'assemblea competente in materia sulla questione. Tale opera andrebbe, inoltre, a valorizzare quelle periferie, tanto coccolate al momento del voto ma, puntualmente, dimenticate dalle Amministrazioni di centrosinistra passate, nei cinque anni di governo. Dobbiamo invertire la rotta, unendo la città ed offrendo, per ciò che è possibile, più servizi e benessere ai cittadini».